Un ciclista di 28 anni, di origine macedone, ha riportato lesioni gravi dopo una caduta in un dirupo mentre percorreva una discesa ripida nella zona di Centovie, nel territorio di Ariano Irpino, in provincia di Avellino. L’incidente è avvenuto durante una escursione in bicicletta con un gruppo di connazionali, impegnati in un viaggio da Puglia verso Napoli. La dinamica del fatto e la risposta dei soccorsi meritano un approfondimento.
La caduta nel dirupo e le condizioni del ciclista
Il giovane è precipitato in un dirupo mentre affrontava un tratto molto ripido della discesa a Centovie, una località situata nel comune di Ariano Irpino. Gli impatti riportati hanno causato un trauma cranico grave e diverse fratture. Al momento della scoperta, il ciclista era privo di sensi. L’entità delle ferite ha subito allarmato il personale medico intervenuto sul posto.
Il primo soccorso è stato prestato da un’ambulanza del 118 che ha raggiunto immediatamente il luogo dell’incidente. Vista la gravità delle condizioni, è stata richiesta l’attivazione dell’eliambulanza. Il mezzo aereo ha effettuato il trasferimento urgente del ferito all’ospedale “Moscati” di Avellino, struttura attrezzata per ospitare pazienti critici. Le condizioni restano considerate preoccupanti.
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Il gruppo di ciclisti macedoni e l’itinerario seguito
Il 28enne faceva parte di un gruppo chiamato “Falanga Struga Macedone”, formato da appassionati di bicicletta provenienti dalla repubblica di Macedonia. Il gruppo era impegnato in un viaggio piuttosto lungo che partiva dalla Puglia e aveva come meta finale Napoli. L’escursione aveva l’intento di attraversare diverse località tra cui quella di Ariano Irpino.
Non sono state escluse cause esterne legate all’incidente. Tra le ipotesi al vaglio delle autorità, l’utilizzo di un navigatore satellitare che potrebbe aver fornito indicazioni errate o inadatte per il passaggio di biciclette lungo quel tratto di strada. Questo dettaglio è importante per ricostruire esattamente come si è sviluppata la caduta e se ci siano responsabilità legate a segnaletica o informazione stradale.
Intervento sanitario e logistica del soccorso
L’intervento dell’ambulanza e successivamente dell’eliambulanza ha seguito un protocollo di emergenza che garantisce il trasferimento rapido dei feriti gravi. Il terreno accidentato di Centovie e la posizione del dirupo hanno reso l’intervento più complesso del normale. I soccorritori hanno dovuto operare in una zona impervia e piena di rischi per assicurare assistenza immediata al ferito.
L’ospedale “Moscati” di Avellino rappresenta un punto di riferimento per traumi di questo tipo in provincia. Gli accessi tramite eliambulanza permettono un trasporto veloce per aumentare le possibilità di recupero in situazioni critiche. Il caso mostra l’importanza di un sistema di emergenza pronto e coordinato in contesti geografici difficili come la campagna irpina.
Elementi di contesto e verifiche in corso
Le forze dell’ordine e le autorità locali stanno procedendo con accertamenti per chiarire i motivi della caduta nella discesa di Centovie. Non è escluso che gli strumenti digitali di localizzazione, come i navigatori GPS, abbiano indirizzato la comitiva su un percorso non sicuro per biciclette. Questo aspetto è rilevante per valutare eventuali responsabilità e per migliorare la sicurezza delle vie ciclabili in zona.
Il gruppo di ciclisti macedoni è stato già ascoltato e verranno verificati i dati provenienti dai dispositivi utilizzati durante il viaggio. Al momento non ci sono segnalazioni certe di altri incidenti lungo il percorso né di condizioni meteorologiche avverse. L’obiettivo rimane quello di ricostruire esattamente la dinamica e capire se ci siano fattori evitabili.
L’episodio sottolinea quanto sia rischioso affrontare strade ripide e poco segnalate senza una adeguata preparazione e senza informazioni precise. I rilievi continueranno nelle prossime ore per dare una risposta completa a quanto accaduto nel comune di Ariano Irpino.