Un incidente mortale si è verificato nella mattinata del 27 aprile 2025 lungo la strada provinciale 134, nel territorio di Motta Sant’Anastasia, nel catanese. Una bambina di 15 mesi ha perso la vita a seguito dello schianto dell’auto guidata dalla madre, che ha perso il controllo del veicolo finendo contro il muro di cinta di una proprietà privata. I soccorsi sono intervenuti tempestivamente, ma la piccola è deceduta pochi minuti dopo l’arrivo all’ospedale Garibaldi Nesima di Catania. Le cause dell’incidente sono ancora in fase di accertamento da parte delle forze dell’ordine.
Dinamica dell’incidente e intervento dei soccorsi
L’incidente è avvenuto in una delle strade provinciali più frequentate del Catanese, la 134, che collega diversi centri abitati limitrofi. Secondo le prime informazioni raccolte, l’auto stava procedendo in direzione di Motta Sant’Anastasia quando, per ragioni ancora ignote, la conducente ha perso il controllo del mezzo. L’auto ha sbandato ed è finita contro il muro di cinta di una proprietà privata situata lungo la carreggiata.
Sul posto sono arrivati rapidamente i sanitari del 118 insieme ai vigili urbani del comune di Motta Sant’Anastasia che hanno effettuato i rilievi. La bambina, gravemente ferita, è stata trasportata in codice rosso all’ospedale Garibaldi Nesima di Catania, dove il personale medico ha tentato tutte le manovre per salvare la sua vita, purtroppo senza successo. La madre, che era alla guida, è stata ricoverata nello stesso ospedale con ferite di vario tipo, ma non è in condizioni critiche.
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Condizioni della madre e interventi medici in ospedale
La donna alla guida dell’auto ha riportato diverse ferite che hanno reso necessario il ricovero immediato presso il pronto soccorso del Garibaldi Nesima. I medici hanno diagnosticato escoriazioni e contusioni, con alcune lesioni più serie che richiedono ulteriori approfondimenti. Durante la giornata sono proseguiti gli accertamenti clinici per stabilire l’entità precisa delle ferite riportate.
Nonostante il trauma subito, le condizioni della madre non appaiono gravi, anche se rimane sotto stretta osservazione per eventuali complicazioni. La donna è assistita dallo staff sanitario, anche da un punto di vista psicologico, viste le circostanze drammatiche legate alla perdita della figlia.
Indagini e rilievi della polizia municipale sul luogo del sinistro
Dopo l’incidente, la polizia municipale di Motta Sant’Anastasia ha eseguito tutti i rilievi utili a ricostruire la dinamica dello schianto. La strada provinciale 134 è stata temporaneamente chiusa in quel tratto per consentire il lavoro degli agenti e garantire la sicurezza durante le operazioni di soccorso e di accertamento.
Le autorità stanno verificando vari elementi, tra cui la velocità dell’auto, le condizioni del manto stradale e la presenza di eventuali segnalazioni o ostacoli. Vengono ascoltati testimoni e si raccolgono immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona per tentare di chiarire le cause che hanno portato al tragico impatto. Al momento non sono esclusi fattori esterni o malore della conducente.
Impatto dell’incidente sulla comunità e sicurezza stradale locale
L’evento ha scosso profondamente la comunità di Motta Sant’Anastasia e dei paesi limitrofi. La morte di una bambina così piccola ha acceso nuovamente il dibattito sulla sicurezza delle strade provinciali che attraversano molte aree abitate e zone rurali del Catanese. I residenti chiedono maggiori controlli e interventi per prevenire altri incidenti simili.
Le autorità locali e i responsabili della viabilità sono già al lavoro per valutare possibili misure, dall’installazione di nuovi segnali alla manutenzione delle carreggiate più critiche. La tragedia richiama l’attenzione sulle condizioni di molte arterie extraurbane della provincia, percorribili da numerosi veicoli ogni giorno ma spesso privi di adeguate protezioni o illuminazione. Lo sappiamo, migliorare la sicurezza stradale rimane una delle priorità per ridurre vittime e incidenti.