Una tragedia ha colpito stamattina la litoranea che unisce Tricase Porto alla marina di Andrano. Un motociclista di 62 anni, originario di Taurisano, ha perso la vita dopo uno scontro avvenuto in una curva. L’incidente coinvolge una Ducati e una Volkswagen Golf, con l’automobilista che ha lasciato la scena senza fermarsi. Le forze dell’ordine sono al lavoro per ricostruire l’accaduto e individuare il guidatore fuggito.
Fuga dell’automobilista e indagini dei carabinieri
A destare allarme e indignazione è stato il comportamento del conducente della Golf, che dopo lo scontro non si è fermato a prestare soccorso né a chiamare i soccorsi. La fuga dal luogo dell’incidente ha complicato le operazioni di soccorso e rese più difficili le indagini. I carabinieri, intervenuti tempestivamente per i rilievi, hanno avviato una caccia all’uomo per rintracciare l’automobilista.
Le forze dell’ordine stanno esaminando le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti lungo la strada e si sono messi in contatto con eventuali testimoni per ricostruire l’identità del fuggitivo. Le autorità hanno invitato chiunque abbia visto qualcosa a fornire informazioni utili. Si ipotizza che il guidatore possa aver cercato di evitare conseguenze penali, ma la fuga da un incidente stradale è un reato grave che potrà aggravare la posizione del responsabile una volta individuato.
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Dinamica dell’incidente e condizioni del motociclista
La mattinata si è tinta di tragedia lungo la strada che collega la costa salentina, tra Tricase Porto e Andrano. Durante una curva, il motociclista Antonio Pecoraro, al volante della sua Ducati, ha urtato lo specchietto retrovisore di una Volkswagen Golf proveniente dalla direzione opposta. L’impatto, piuttosto violento, ha sbalzato Pecoraro sull’asfalto, causandogli ferite gravissime. Nonostante l’immediata gravità della situazione, l’uomo purtroppo non ce l’ha fatta.
Le cause dell’urto sono ancora al vaglio degli investigatori, che si sono recati sul luogo per effettuare i rilievi. Non è chiaro se uno dei due veicoli abbia oltrepassato la linea di mezzeria o se si sia trattato di un raggio di sterzata troppo stretto dalla moto. La posizione del punto di collisione e le tracce sull’asfalto saranno fondamentali per ricostruire l’esatta dinamica. Al momento non risultano testimoni diretti, e il motociclista ha perso la vita prima che i soccorsi potessero raggiungerlo.
Situazione della litoranea e rischi per la sicurezza stradale
La strada tra Tricase Porto e Andrano è nota per essere una via panoramica ma con tratti insidiosi. Curve strette e traffico estivo intenso possono creare situazioni pericolose, in particolare per i motociclisti. Negli ultimi anni sono stati segnalati altri incidenti non lontano dal punto in cui è avvenuto questo sinistro mortale, richiamando l’attenzione sulle misure di sicurezza da adottare.
Le autorità locali stanno valutando l’opportunità di intervenire con segnaletica più evidente e controlli frequenti per ridurre il rischio di collisioni. La presenza di veicoli a motore su una strada così caratteristica richiede attenzione da parte di tutti, specialmente in curve con visibilità limitata. La tragedia di stamattina mette in evidenza la necessità di maggiore prudenza e rispetto delle norme da parte dei conducenti di qualsiasi mezzo.
Ruolo dei soccorsi e gestione dell’emergenza sul posto
Sul luogo dell’incidente sono arrivati rapidamente i carabinieri per garantire la sicurezza dell’area, bloccare il traffico e avviare i rilievi tecnici necessari. Non è noto se, oltre ai carabinieri, siano intervenuti medici o personale del 118, ma purtroppo la gravità dei traumi riportati dal motociclista non ha lasciato margini di sopravvivenza.
La gestione dell’emergenza in queste situazioni è complessa, soprattutto quando uno dei veicoli coinvolti si allontana senza fermarsi. Gli operatori devono garantire un rapido soccorso all’infortunato e acquisire informazioni da possibili testimoni, senza trascurare la raccolta di prove utili per le indagini successive. In questo caso, la macchina organizzativa si è attivata immediatamente, ma la morte di Antonio Pecoraro segna un episodio drammatico per tutta la comunità locale.