Incendio in un capanno agricolo a Selva di val Gardena coinvolge diverse macchine agricole vicino alla cabinovia Saslong

Incendio in un capanno agricolo a Selva di val Gardena coinvolge diverse macchine agricole vicino alla cabinovia Saslong

Un incendio ha distrutto un capanno agricolo in via Ruacia a Selva di val Gardena, vicino alla cabinovia Saslong; i vigili del fuoco hanno spento le fiamme senza feriti, limitando danni e disagi.
Incendio In Un Capanno Agricol Incendio In Un Capanno Agricol
Un incendio ha distrutto un capanno per attrezzi agricoli vicino alla cabinovia Saslong a Selva di Val Gardena; i vigili del fuoco hanno evitato danni maggiori e nessuno è rimasto ferito. - Gaeta.it

Un vasto incendio ha interessato ieri sera un capanno per attrezzi in via Ruacia a Selva di val Gardena, vicino alla biglietteria della cabinovia Saslong. L’intervento rapido dei vigili del fuoco ha evitato che le fiamme si estendessero ulteriormente, ma molti mezzi agricoli sono andati distrutti. Nessuna persona è rimasta ferita nel rogo, che ha richiesto alcune ore di lavoro per essere domato.

L’incendio nell’area attorno alla cabinovia saslong

L’allarme è scattato ieri sera in via Ruacia, a Selva di val Gardena, quando un capanno usato per riporre attrezzi agricoli è stato avvolto dalle fiamme. La struttura si trova nelle immediate vicinanze della biglietteria della cabinovia Saslong, punto di accesso importante per turisti e sciatori. Sul posto sono arrivati in breve tempo i vigili del fuoco, che hanno trovato l’intera area già immersa nel fuoco.

Le cause dell’incendio non sono ancora state accertate. Gli investigatori stanno valutando se il rogo possa esser stato provocato da un corto circuito o da un evento accidentale. L’ubicazione del capanno, all’interno di una zona montana dove i materiali agricoli sono spesso accumulati, ha reso difficile e rischioso il contenimento delle fiamme. La vicinanza ai punti di passaggio ha fatto temere un rapido ampliamento del fuoco anche alle strutture limitrofe.

L’intervento dei vigili del fuoco e le operazioni di spegnimento

I vigili del fuoco hanno risposto con un dispositivo massiccio, mobilitando diverse squadre e mezzi per affrontare il rogo. Hanno lavorato con l’obiettivo di evitare che le fiamme si propagassero alle altre strutture vicine e alle vegetazioni intorno. Il capanno era pieno di oggetti infiammabili e macchine agricole, che hanno aumentato la difficoltà dell’intervento.

Il lavoro di spegnimento è durato diverse ore, con squadre che hanno operato sul posto fino a notte inoltrata. Hanno utilizzato pompe ad alta pressione e refrigeranti per mantenere sotto controllo il calore residuo ed evitare nuove riaccensioni. Alla fine, l’incendio è stato contenuto e spento completamente, impedendo danni maggiori alle infrastrutture della cabinovia Saslong.

Non si sono registrati feriti né tra i residenti né tra i soccorritori durante l’emergenza. La prontezza del primo intervento ha salvato situazioni che avrebbero potuto rischiare di aggravarsi, anche per la presenza di materiali particolarmente pericolosi.

I danni causati dall’incendio e il contesto locale

L’incendio ha distrutto molte macchine agricole custodite nel capanno, usate per la manutenzione dei terreni montani circostanti. Il valore dei danni è ancora in fase di quantificazione, ma la perdita per gli agricoltori locali è importante, sia per l’aspetto economico sia per le attività di lavoro quotidiano.

Il capanno andato in fiamme rappresentava un punto di deposito centralizzato per attrezzi e mezzi destinati alla cura dei pascoli e delle coltivazioni tipiche della zona. La vicinanza alla cabinovia Saslong richiama un flusso continuo di visitatori, specie nella stagione sciistica, e ogni emergenza in quella zona ha un impatto immediato sul turismo locale.

Gli abitanti di Selva di val Gardena sono rimasti all’erta, segnalando l’evento e seguendo gli sviluppi attraverso i canali di informazione territoriali. Le autorità comunali hanno predisposto un controllo per verificare la sicurezza generale dell’area dopo l’incendio e pianificare eventuali interventi di recupero.

Le conseguenze per la viabilità e per la cabinovia saslong

Dalle prime ore dopo l’incendio, la viabilità in via Ruacia ha subito alcune deviazioni per permettere un accesso sicuro ai mezzi dei vigili del fuoco e favorire le operazioni. Il traffico pedonale e veicolare nei pressi della biglietteria della cabinovia Saslong è stato temporaneamente limitato, con alcune interruzioni segnalate agli utenti.

Non sono state rilevate danni diretti agli impianti della cabinovia, che hanno potuto riprendere regolarmente il funzionamento dopo le verifiche di sicurezza. Gli operatori hanno monitorato attentamente l’incolumità della zona per garantire una ripresa senza rischi dell’attività turistica.

L’episodio ha comunque richiamato l’attenzione sulla necessità di una gestione più accurata delle strutture agricole e dei depositi lungo gli itinerari turistici, specie in aree montane con elevato flusso di persone. Le autorità locali e i responsabili della gestione degli impianti si stanno coordinando per migliorare la prevenzione di eventi simili.

Change privacy settings
×