Nella notte, un incendio ha colpito l’ex istituto poligrafico di via Melibeo, situato nel quartiere di Tor Cervara a Roma. Le fiamme sono scoppiate in un edificio da tempo occupato da famiglie di etnia rom. Le cause dell’incendio sono ancora oggetto di indagini, con ipotesi che puntano a un possibile corto circuito. La situazione, caratterizzata da materiali di risulta accumulati all’interno e da rifiuti all’esterno, ha reso necessarie operazioni di spegnimento complesse e prolungate.
Le operazioni di spegnimento
Le operazioni dei Vigili del Fuoco sono state avviate immediatamente dopo la segnalazione dell’incendio. Sul posto sono state inviate otto squadre, coadiuvate da sei autobotti, tra cui tre provenienti dai Comandi di Latina, Viterbo e Rieti. L’intervento ha incluso anche il Nucleo CRRC, che ha portato il Carro schiuma e un’autoscala, per garantire un’adeguata capacità di lavoro. A causa della presenza di un piano sotterraneo e dei cumuli di spazzatura, il fuoco ha creato ulteriori sfide per i soccorritori.
Gli elementi combustibili, accumulati in gran parte nel capannone di circa 6mila mq, hanno concesso alle fiamme di propagarsi rapidamente. Diverse aree sia interne che esterne all’edificio sono state coinvolte nell’incendio, rendendo necessario l’impegno su più fronti da parte dei Vigili del fuoco. Le operazioni di spegnimento si sono protratte per tutta la notte, in un tentativo di controllare la situazione e ridurre i danni.
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Evacuazione e sicurezza
Circa 50 persone che si trovavano nell’edificio al momento dell’incendio sono state evacuate senza che si registrassero feriti. L’evacuazione è stata condotta con tempestività, evitando così potenziali tragedie. Le forze dell’ordine e i servizi di emergenza hanno coordinato le operazioni per garantire la sicurezza e il benessere delle persone coinvolte.
La rapida azione delle autorità ha permesso di rispondere in modo efficace a questa emergenza. La sfida principale è stata agire non solo per spegnere le fiamme, ma anche per monitorare e gestire la situazione in maniera da prevenire qualsiasi rischio per la salute pubblica.
Impatto ambientale e monitoraggio
A causa della combustione dei materiali, l’aria è stata interessata da un notevole fumo. Di conseguenza, è stata avvisata l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale , affinché monitorasse la qualità dell’aria in zona. Questo intervento è cruciale, visto che la presenza di fumi tossici potrebbe comportare rischi per la salute dei residenti e degli operatori coinvolti nel soccorso.
I controlli sulla qualità dell’aria sono una misura precauzionale fondamentale in situazioni di questo tipo, per garantire che non vi siano conseguenze a lungo termine per la comunità di Tor Cervara. L’attenzione delle autorità rimarrà alta fin quando non saranno completamente chiarite le dinamiche dell’incendio e le misure necessarie per garantire un ambiente sano per le persone che vivono nella zona.