Un vasto incendio ha coinvolto nella serata di ieri il capannone industriale della Net Impianti a Falconara Marittima, in provincia di Ancona. Le fiamme e la densa nube di fumo hanno destato preoccupazione tra i residenti, facendo scattare un’allerta sanitaria e ambientale da parte del Comune. La situazione ha richiesto l’intervento immediato dei vigili del fuoco che hanno lavorato per diverse ore per domare le fiamme e scongiurare rischi maggiori per l’area circostante.
Sviluppo dell’incendio e intervento dei vigili del fuoco
L’allarme è scattato poco dopo le 20.30, quando è stato segnalato il rogo nel capannone della Net Impianti, struttura situata nella zona industriale di Falconara Marittima, lungo la via principale. Immediatamente sono arrivate sul posto le squadre dei vigili del fuoco provenienti da Ancona e Jesi. Nel complesso sono stati impiegati cinque mezzi autobotte per il rifornimento d’acqua e le operazioni di spegnimento. Le fiamme hanno impegnato i pompieri per quasi tre ore prima di essere contenute. Il lavoro non si è limitato a spegnere il fuoco ma è proseguito con un monitoraggio costante per evitare che eventuali focolai si riattivassero.
Le difficoltà dell’intervento
Le difficoltà maggiori sono state legate alla natura del materiale all’interno del capannone, che ha alimentato un fumo denso e scuro visibile anche a distanza. I vigili del fuoco hanno adottato tutte le precauzioni necessarie per intervenire in sicurezza, limitando anche i danni alla struttura e alle aree adiacenti.
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Misure precauzionali e gestione dell’emergenza da parte del comune
Il Comune di Falconara Marittima ha reagito prontamente emettendo un avviso rivolto alla popolazione residente nelle vicinanze dell’incendio. Per motivi di sicurezza e precauzione, è stato chiesto ai cittadini di tenere chiuse le finestre e di evitare di soggiornare all’aria aperta per tempi prolungati, vista la possibile presenza di sostanze inquinanti disperse nell’atmosfera dalla combustione. Queste indicazioni sono state diffuse subito dopo lo scoppio del rogo attraverso i canali istituzionali locali.
Il centro operativo comunale
In parallelo, è stato attivato il Centro operativo comunale per coordinare l’emergenza sul territorio. Il Coc si occupa di monitorare costantemente la situazione, lavorare a stretto contatto con i vigili del fuoco e le altre forze dell’ordine, e presidiare i rischi ambientali legati all’incendio. La priorità è garantire la sicurezza della popolazione e della zona circostante.
Analisi dei rischi ambientali e prossimi interventi
La principale preoccupazione riguarda l’eventuale dispersione di sostanze pericolose nell’aria a causa dell’incendio. Al momento le verifiche sulla natura dei materiali coinvolti sono in corso e si procederà con i dovuti controlli chimici e ambientali una volta che l’incendio sarà domato completamente. I primi rilievi sono necessari per capire se vi siano state emissioni nocive e per decidere eventuali interventi di bonifica o di protezione ambientale.
Il Comune, d’intesa con le autorità competenti, ha predisposto un piano di intervento per la messa in sicurezza dell’area una volta conclusa la fase attiva dello spegnimento. Le operazioni riguarderanno la bonifica del suolo, il controllo della qualità dell’aria e il recupero del materiale danneggiato. Le attività di sorveglianza andranno avanti fino a quando non sarà escluso ogni rischio per la salute pubblica e l’ambiente.
Il coordinamento e gli aggiornamenti
Lo scenario che si è presentato ieri sera a Falconara Marittima ha coinvolto diversi soggetti, dalle squadre di emergenza ai tecnici del Comune che hanno seguito passo passo l’evoluzione della situazione. Il tempestivo intervento ha impedito che l’incendio assumesse proporzioni ancora più gravi. Gli aggiornamenti ufficiali arriveranno dalle autorità nei prossimi giorni, con dettagli sui risultati delle verifiche e sulle condizioni dell’area interessata.