Un incendio è scoppiato nella notte tra sabato 7 giugno e domenica 8 giugno in via Quarto della Calce, nella zona di Quarto Iannotta a Fondi. Le fiamme hanno coinvolto rifiuti e materiali derivanti dalla demolizione di una struttura abusiva abbattuta alcune settimane fa. I carabinieri hanno avviato accertamenti per chiarire l’origine del rogo, mentre l’intervento si è concluso prima dell’arrivo dei vigili del fuoco.
La dinamica dell’incendio e l’intervento delle forze dell’ordine
Nella notte di sabato 7 giugno, i carabinieri della Tenenza di Fondi sono stati chiamati a intervenire in via Quarto della Calce, dopo la segnalazione di un incendio. Giunti sul posto, i militari hanno verificato che le fiamme stavano interessando materiale di risulta accumulato sul terreno, riconducibile ai lavori di demolizione di una struttura abusiva. La combustione si è poi estinta senza la necessità di un intervento diretto da parte dei vigili del fuoco di Terracina, che nel frattempo si erano allertati e si stavano recando sul posto.
L’incendio non ha causato feriti né danni a edifici vicini ma ha richiamato l’attenzione sulla situazione dell’area. I carabinieri stanno approfondendo le cause dell’accaduto, valutando se si sia trattato di un episodio accidentale o di un gesto volontario. La presenza di materiale facilmente infiammabile proveniente dalla demolizione potrebbe aver favorito lo sviluppo delle fiamme.
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La storia dell’immobile abusivo e la demolizione di aprile
L’origine del materiale incendiato è legata a un immobile abusivo abbattuto a inizio aprile in quella stessa zona. L’abbattimento faceva parte di un intervento per rimuovere una lottizzazione irregolare riconducibile a un noto clan campano, i Castaldo. La rimozione della struttura invasiva ha lasciato sul terreno detriti e rifiuti di vario tipo, che sembrano essere stati presenti nell’area fino alla notte del nuovo incendio.
L’azione delle autorità mirava a ripristinare la legalità urbanistica nella zona di Quarto Iannotta e a contrastare attività illecite legate allo sfruttamento abusivo del territorio. La demolizione di aprile rappresenta un passaggio decisivo in questo processo, ma la gestione dei residui del cantiere ha mostrato criticità, viste le ripetute segnalazioni legate agli incendi.
I precedenti incendi nel sito di quarto iannotta
Non è la prima volta che il sito in via Quarto della Calce viene coinvolto in episodi simili. Era già accaduto lo scorso 25 aprile, quando un altro incendio è divampato nella stessa area colpendo materiali analoghi. In quell’occasione i vigili del fuoco intervennero tempestivamente per spegnere le fiamme e limitare i danni.
La ripetizione degli incendi alimenta i sospetti su possibili azioni dolose o sulla difficoltà nel contenere situazioni rischiose legate all’accumulo di rifiuti e materiale infiammabile. Le forze dell’ordine mantengono alta attenzione sull’area, inserendola in un più ampio controllo contro fenomeni di abusivismo e incendi dolosi nella zona di Fondi.
Controlli e indagini in corso
Indagini e controlli continueranno nelle prossime settimane per verificare ogni elemento utile a comprendere cosa abbia causato il rogo di inizio giugno. Gli abitanti della zona rimangono vigili dopo questi eventi e sollecitano interventi mirati per garantire la sicurezza e il rispetto delle regole nell’area.