L’apertura del terzo lotto della strada Gallico-Gambarie segna un’importante svolta per le infrastrutture calabresi, unendo le zone costiere con quelle montane. Questo nuovo tratto non solo migliora la vivibilità degli abitanti, ma stimola anche il turismo nella zona dello Aspromonte, rendendo più accessibili i suoi splendidi paesaggi. L’opera, che ha facilitato la cerimonia d’inaugurazione, ha attirato l’attenzione di autorità locali e cittadini nonostante il maltempo.
Dettagli sul nuovo tratto stradale
Il nuovo lotto della strada Gallico-Gambarie si estende per circa 12 chilometri, partendo dallo svincolo di Mulini di Calanna fino alla rotatoria di Podargoni. Questo percorso attraversa diverse località , inclusi i paesi di Laganadi, Sant’Alessio, Cerasi e Schindilifà , fino a Santo Stefano d’Aspromonte, che è conosciuta per la sua stazione sciistica e le meraviglie naturali circostanti.
Questa infrastruttura è stata realizzata grazie a un investimento di 65 milioni di euro da parte della Regione Calabria, impiegando fondi Por. Oltre alla miglioria stradale, il progetto ha avuto anche un’importante valenza educativa, fungendo da cantiere scuola per studenti di ingegneria dell’Università della Calabria e dell’Università Mediterranea, oltre che per allievi dell’istituto “Righi” di Reggio Calabria.
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La cerimonia di inaugurazione
Alla cerimonia, svoltasi nonostante la pioggia battente, erano presenti numerosi esponenti politici e locali. Il sindaco della Città metropolitana di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà , ha inaugurato ufficialmente il tratto, evidenziando come quest’opera non abbia una connotazione politica ma un valore intrinseco per il territorio. Falcomatà ha sottolineato l’importanza di unire marinai e montanari, continuando a lavorare per eliminare le barriere che ostacolano lo sviluppo.
Nel suo discorso, il sindaco ha anche avuto parole di riconoscimento per coloro che hanno contribuito, nel corso degli anni, alla realizzazione di quest’infrastruttura fondamentale, ribadendo che “le strade sono legami essenziali per le comunità ”. “Le strade uniscono,” ha detto Falcomatà , rimarcando che la Gallico-Gambarie rappresenta un ulteriore passo verso il potenziamento turistico ed economico della regione.
Le reazioni degli esponenti politici
Il parlamentare Francesco Cannizzaro ha risaltato la grande partecipazione dei cittadini all’evento, un chiaro segnale dell’importanza della nuova strada per favorire il collegamento tra il mare e la montagna. Cannizzaro ha espresso il desiderio delle istituzioni di supportare ulteriormente i borghi interni e promuovere misure economiche che possano concretamente migliorare la rete infrastrutturale.
Cannizzaro ha anche menzionato altri progetti, come la realizzazione della San Roberto-Campo Calabro e Sant’Agata-Cardeto, mirati a costruire un sistema che colleghi in modo efficace la costa e le aree interne. La creazione di una rete stradale interconnessa rappresenta una risposta concreta alle esigenze dei cittadini e degli operatori economici che vogliono vedere il loro territorio crescere e prosperare.
L’apertura del terzo lotto della Gallico-Gambarie, dunque, non è solo un’infrastruttura recente, ma un progetto che guarda al futuro, approfondendo il dialogo tra diverse anime della Calabria.