Nel cuore di roma è stato aperto al pubblico il primo tratto di piazza augusto imperatore, uno spazio urbano che collega san carlo al corso, l’ara pacis e il lungotevere, con una visuale ravvicinata del mausoleo di augusto. Questo intervento costituisce il primo passo di un progetto iniziato nel 2006 e che punta alla realizzazione completa entro il 2026, con un investimento complessivo intorno ai 35 milioni di euro, di cui circa 7 milioni messi a disposizione da fondi privati.
La nuova piazza e la sua apertura: un primo passo per il centro storico
Questa mattina a roma il sindaco roberto gualtieri ha inaugurato il primo lotto della piazza augusto imperatore, dopo cinque anni di lavori. La nuova area pubblica, estesa su circa 3000 metri quadrati, unisce due aree cittadine a quote differenti grazie a due gradonate, creando un collegamento diretto tra san carlo al corso, l’ara pacis e il lungotevere. Lo spazio ospita anche zone verdi e un punto informativo per visitatori.
L’apertura è stata accompagnata dalla presenza di due rappresentanti chiave del mondo privato: alberta figari, presidente di tim e della fondazione tim, e jean-christophe babin, amministratore delegato di bvlgari. A curare la parte tecnica e conservativa il sovrintendente capitolino claudio parisi presicce, che ha spiegato gli sviluppi in corso e i futuri interventi.
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Quest’area rappresenta un tassello importante per ridurre la frammentazione urbana e valorizzare un monumento storico che per troppo tempo è rimasto invisibile ai cittadini. Per chi vive o visita roma ora è possibile godersi il mausoleo di augusto in un contesto rinnovato, a pochi passi da uno degli snodi più noti della capitale.
Il secondo e terzo lotto: più spazi, archeologia e il mausoleo al centro
Il progetto prevede altre fasi oltre alla zona appena inaugurata. Il secondo lotto, con un budget di 4,9 milioni di euro, eliminerà una vecchia area destinata a parcheggi degradati, creando terrazze panoramiche che si affacciano sul mausoleo. Questo spazio, oltre a migliorare la fruibilità della zona, consente anche l’accesso a nuove parti della piazza. Qui sono stati scoperti reperti archeologici importanti che stanno attirando l’attenzione degli studiosi.
La conclusione dei lavori del secondo lotto è attesa entro la fine del 2025, insieme all’apertura di una caffetteria pensata per i visitatori. Contemporaneamente è stato dato l’avvio al terzo lotto focalizzato direttamente sul mausoleo di augusto. Questo riceverà un finanziamento di 6 milioni da parte di tim, mentre bvlgari contribuirà con 700 mila euro per gli allestimenti interni, destinati a trasformare il mausoleo in uno spazio museale.
Questi fondi garantiranno interventi di tutela e valorizzazione che restituiranno il monumento alla città e ai visitatori, elevando l’area a nuovo polo culturale. In questo modo si concluderà un lavoro iniziato quasi venti anni fa e che punta a mettere in luce una pagina antica e spesso dimenticata della storia romana.
Il ruolo dei finanziatori e le parole del sindaco gualtieri
Il sindaco di roma roberto gualtieri ha sottolineato il valore strategico della piazza inaugurata, definendola una delle “centralità” della città. Ha chiarito che il completamento dell’opera era una priorità della sua amministrazione, che ha recuperato le risorse necessarie per rispettare la tabella di marcia prevista.
Gualtieri ha richiamato l’importanza storica del mausoleo di augusto, uno dei siti archeologici più rilevanti, ma spesso nascosto o dimenticato. L’intervento offre ai romani e ai turisti una nuova prospettiva per apprezzare questo monumento che rappresenta anche la storia della famiglia di augusto. Ha evidenziato come l’accessibilità al mausoleo sia ora migliorata dopo anni di chiusura o scarsa fruibilità.
Sul fronte culturale, il sindaco ha ricordato che l’allestimento interno sarà realizzato con il progetto dell’architetto rem koolhaas, noto a livello internazionale. Il sostegno della fondazione bvlgari aiuterà a creare un museo capace di fare da richiamo e centro di approfondimento storico. Anche la fondazione tim ha un ruolo importante nel contribuire a finanziare la valorizzazione, una collaborazione pubblico-privato che ha permesso di portar avanti il progetto.
roma acquisisce così un nuovo spazio pubblico vivo, capace di connettere varie parti della città storica e di dare valore a un simbolo dell’antichità romana. L’apertura di questa prima fase segna una tappa significativa verso il completamento della piazza accordata a un monumento di rilievo mondiale.