L’area industriale di Città Sant’Angelo si arricchisce di un nuovo impianto solare che va a supportare la produzione di lenti in vetro del gruppo EssilorLuxottica. L’Oasi Barberini nasce dal recupero di terreni industriali dismessi e si affianca alle colture alimentari, in un esempio di convivenza tra energia e agricoltura. Il progetto è stato inaugurato questa mattina dal presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, e dal ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin.
Un parco solare su terreni industriali recuperati
L’oasi Barberini si trova alle porte di Città Sant’Angelo su un’area di 25 ettari. Non si tratta di terreno agricolo sottratto alla coltivazione, ma di superfici in passato utilizzate per attività industriali poi cessate. Il parco solare è stato realizzato su questi spazi, riuscendo a trasformare un’area sottoutilizzata in fonte di energia rinnovabile.
Produce energia elettrica destinata soprattutto all’uso interno dello stabilimento EssilorLuxottica impiantato nella zona, specializzato nella produzione di lenti in vetro. Questo accordo tra industria e ambiente mira a ridurre l’impatto energetico della fabbrica, limitando la dipendenza da fonti non rinnovabili e abbassando le emissioni legate alla produzione.
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Energia e agricoltura a confronto
L’inserimento del parco fotovoltaico accanto alle coltivazioni rappresenta un modello di uso sostenibile del territorio. Le colture alimentari non sono state sacrificate, anzi convivono con l’impianto, offrendo un esempio di come si possa valorizzare il paesaggio rurale insieme all’attività industriale e alle energie pulite.
Investimento di EssilorLuxottica e ruolo delle istituzioni
EssilorLuxottica è la prima azienda italiana nel settore della produzione ottica e una delle principali a livello mondiale. La decisione di aumentare la capacità produttiva dello stabilimento di Città Sant’Angelo conferma l’importanza strategica di questa sede e la volontà di rafforzare la presenza industriale in Abruzzo.
Marco Marsilio, presidente della Regione, ha sottolineato come l’azienda rappresenti un punto di riferimento nel territorio e come l’intervento dell’oasi Barberini rafforzi sia la produzione locale sia la sostenibilità ambientale. L’impianto fotovoltaico, infatti, sarà in grado di coprire gran parte del fabbisogno energetico della fabbrica, consentendo di mandare avanti l’attività senza ricorrere a fonti tradizionali di energia.
Sostenere l’industria locale
L’appoggio delle istituzioni locali è evidente anche nelle ulteriori iniziative messe in campo, come la realizzazione di infrastrutture idriche per sostenere nuovi segmenti produttivi. L’obiettivo è consolidare la fabbrica e favorire la crescita dell’occupazione in un territorio dove l’industria può offrire nuove opportunità.
Ampliamenti produttivi e sviluppo della fonderia
Un altro aspetto rilevante annunciato riguarda la creazione di una fonderia a supporto dello stabilimento. Questo progetto serve a completare il ciclo produttivo di EssilorLuxottica e aumentare la capacità operativa dell’azienda a Città Sant’Angelo. Secondo quanto anticipato da Marsilio, la fonderia porterà al raddoppio della forza lavoro attualmente impegnata.
La soluzione di problemi infrastrutturali, prima fra tutte la gestione delle risorse idriche, è parte integrante del piano di sviluppo. I collegamenti con gli enti territoriali hanno permesso di individuare e attuare le modifiche necessarie per mettere a disposizione dell’azienda tutte le condizioni utili a crescere.
Benefici per la comunità
In questo modo, gli stabilimenti non solo amplierebbero le attività presenti, ma contribuirebbero anche a incrementare l’occupazione, con benefici diretti per la comunità locale. La presenza delle istituzioni regionali e nazionali durante l’inaugurazione sottolinea l’attenzione verso questo polo industriale.
I protagonisti dell’inaugurazione
Alla cerimonia ha partecipato una rappresentanza composita di figure istituzionali e aziendali. Insieme al presidente Marco Marsilio e al ministro Gilberto Pichetto Fratin erano presenti anche l’assessore regionale alle attività produttive, Tiziana Magnacca, e il sindaco di Città Sant’Angelo, Matteo Perazzetti.
Il gruppo EssilorLuxottica ha schierato i suoi principali dirigenti. C’erano Francesco Milleri, presidente e amministratore delegato, e Davide Schinetti, chief operating officer. Insieme a loro anche l’ingegner Gianni Vetrini, ex amministratore della Barberini prima dell’acquisizione, e Giovanni Paolo Perticone, direttore dello stabilimento cittadino.
Un dialogo diretto per lo sviluppo
La presenza di questi rappresentanti ha favorito un dialogo diretto volto a mostrare l’operatività e l’impegno delle parti per portare avanti un percorso di sviluppo produttivo. I vertici aziendali hanno potuto osservare dal vivo i risultati raggiunti e confrontarsi con le istituzioni su possibili interventi futuri.
L’evento fotografava un momento di svolta per questa realtà industriale, punteggiata dall’accostamento tra energie rinnovabili, ricerca industriale e politiche di sostegno locale. La collaborazione tra pubblico e privato si esplica in modo pratico e tangibile, con progetti concreti destinati a durare nel tempo.