Nel cuore di Macerata si è aperta una nuova fase per l’assistenza psichiatrica grazie all’inaugurazione di una palazzina dedicata al Servizio psichiatrico di diagnosi e cura dell’Azienda sanitaria territoriale. L’intervento, costato circa 4 milioni di euro, ha previsto lavori di adeguamento sismico e miglioramenti energetici, con finanziamenti provenienti dalla Regione Marche e risorse dell’Ast. Questo progetto segna un passo significativo nel potenziamento dell’offerta sanitaria per le persone con disturbi psichici nella provincia.
Caratteristiche e destinazione della nuova struttura
La nuova palazzina ospita diverse unità fondamentali per il trattamento dei disturbi mentali. Al suo interno si trovano il Centro di salute mentale, un centro diurno e un reparto dedicato al trattamento delle acuzie psichiatriche con una capacità iniziale di 12 posti letto, ampliabili fino a 16. L’edificio è stato concepito secondo criteri di umanizzazione delle cure, per migliorare l’esperienza dei pazienti durante il percorso di cura.
L’adeguamento sismico garantisce maggiore sicurezza, mentre gli interventi per l’efficientamento energetico riducono i consumi e migliorano la sostenibilità della struttura. Questi aspetti tecnici sono fondamentali per assicurare standard elevati negli ambienti destinati a ospitare pazienti in situazione di vulnerabilità.
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Commento del direttore generale dell’ast
Il direttore generale dell’Ast, Alessandro Marini, ha sottolineato come la progettazione abbia posto la persona al centro, con spazi studiati per favorire un ambiente più accogliente e funzionale. In particolare, l’organizzazione degli spazi ha tenuto conto delle esigenze specifiche di chi deve affrontare crisi psichiche acute, mettendo a disposizione strutture adatte per un’assistenza mirata e tempestiva.
Ruolo della nuova struttura nell’offerta psichiatrica territoriale
Stefano Nassini, direttore del Dipartimento di salute mentale, ha evidenziato l’importanza dei percorsi personalizzati previsti nella nuova palazzina. Il Centro di salute mentale e il reparto acuti sono pensati per intervenire efficacemente sull’aumento del disagio psichico e sociale che ha interessato la comunità. La struttura intende affrontare con risposte concrete le esigenze di chi convive con disturbi mentali, riducendo i tempi di attesa e migliorando la qualità degli interventi.
Le crisi psichiatriche acute rappresentano una delle sfide più complesse per il sistema sanitario locale. La presenza di un reparto con posti letto dedicati permette di offrire cure più tempestive e con un monitoraggio costante. L’obiettivo è evitare i ricoveri impropri o lunghi, garantendo una gestione più efficiente e umana delle situazioni critiche.
Centro diurno integrato per il supporto e la riabilitazione
Il centro diurno integrato consente inoltre di sviluppare attività riabilitative e di supporto per facilitare il reinserimento sociale e lavorativo, un passo essenziale verso il recupero della normalità. Questi servizi aiutano a costruire un sostegno continuo, senza far mancare un punto di riferimento stabile per i pazienti e le loro famiglie.
Impegno istituzionale e prospettive future
All’inaugurazione hanno preso parte il vicepresidente e assessore alla Sanità Filippo Saltamartini, il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, il vescovo mons. Nazzareno Marconi, insieme ad autorità civili, militari e rappresentanti dell’università locale. Questi interventi dimostrano l’attenzione delle istituzioni territoriali alle problematiche della salute mentale e al miglioramento delle risposte assistenziali.
Parole di saltamartini sull’assistenza psichiatrica
Saltamartini ha ricordato che dopo le liste di attesa, i disturbi psichici rappresentano la seconda area con maggior richiesta di assistenza sanitaria. Ha sottolineato come il nuovo Piano socio sanitario regionale preveda un rafforzamento delle strutture dedicate, insieme a investimenti per aumentare il numero di psicologi, psichiatri e neuropsichiatri infantili.
Lo sforzo congiunto fra Regione Marche e Azienda sanitaria territoriale punta a rendere più accessibile e tempestiva l’assistenza, rispondendo a un bisogno espresso da un numero crescente di persone e famiglie. L’intenzione è di mantenere e ampliare interventi dedicati, aumentare le risorse umane e migliorare la qualità degli ambienti, per offrire un percorso di cura davvero completo.
Il progetto della nuova palazzina a Macerata si inserisce quindi in un contesto di progressiva riorganizzazione della rete psichiatrica locale, in linea con le direttive nazionali e regionali per la tutela della salute mentale.