Il vicepresidente achille spinelli visita le nuove realtà di progetto manifattura tra green tech e intelligenza artificiale

Il vicepresidente achille spinelli visita le nuove realtà di progetto manifattura tra green tech e intelligenza artificiale

progetto manifattura di trentino sviluppo si afferma come polo innovativo green, ospitando aziende tecnologiche e startup che sviluppano soluzioni sostenibili in intelligenza artificiale, energie rinnovabili e mobilità ecologica.
Il Vicepresidente Achille Spin Il Vicepresidente Achille Spin
Progetto Manifattura a Trentino Sviluppo si conferma un hub innovativo per imprese green e tecnologiche, promuovendo sostenibilità, intelligenza artificiale ambientale e collaborazione tra aziende. - Gaeta.it

Nel cuore di trentino sviluppo, progetto manifattura continua a diventare un punto di riferimento per aziende attive nei settori della sostenibilità, della tecnologia e dell’innovazione ambientale. Achille Spinelli, vicepresidente della provincia, ha visitato recentemente alcune delle nuove realtà insediate nel polo, dando uno sguardo da vicino a imprese che puntano su tecnologie green e intelligenza artificiale applicata all’ambiente. L’incontro ha rivelato come gli spazi di lavoro ristrutturati e i servizi condivisi facilitino la crescita di progetti capaci di coniugare sviluppo economico e tutela del territorio.

Bikeflip e green energy storage: innovazioni nel campo della mobilità e dell’energia

Il tour di spinelli è partito con la presentazione di bikeflip, piattaforma e-commerce dedicata alla compravendita di biciclette nuove e usate. Questa iniziativa risponde alla crescente domanda di mezzi di trasporto sostenibili, offrendo uno strumento digitale per facilitare l’acquisto e la vendita in modo rapido e sicuro. Bikeflip rappresenta una svolta per chi desidera muoversi in modo ecologico senza rinunciare alla praticità del commercio online.

A seguire, il vicepresidente ha incontrato green energy storage, l’azienda che sviluppa batterie di nuova generazione integrate con una tecnologia ibrida a idrogeno e liquido. Questo approccio rappresenta un passo avanti significativo nel campo delle soluzioni energetiche rinnovabili, con batterie capaci di accumulare grandi quantità di energia in modo più sicuro e duraturo. La ricerca sulla combinazione di idrogeno e liquido punta a superare i limiti dei tradizionali sistemi di accumulo, aprendo nuove possibilità per l’utilizzo delle fonti rinnovabili in ambito industriale e civile.

Il cluster di intelligenza artificiale dedicato all’ambiente negli spazi di coworking dell’edificio orologio

Il viaggio è proseguito nell’edificio orologio, dove si è sviluppato un piccolo cluster che raggruppa diverse realtà impegnate nell’intelligenza artificiale finalizzata alla tutela ambientale. Questi spazi di coworking, recentemente ristrutturati, ospitano progetti che combinano tecnologie avanzate con temi ambientali strategici.

Tra le aziende presenti, amigo emerge per i suoi servizi climatici innovativi, indirizzati a comparti come energia, infrastrutture e agricoltura, fino al controllo delle risorse idriche e assicurazioni. La società lavora per fornire dati e strumenti utili a gestire meglio le sfide legate ai cambiamenti climatici.

aiaqua, spin-off della libera università di bolzano, si concentra sulla gestione efficiente degli acquedotti, migliorando il monitoraggio e la distribuzione dell’acqua attraverso sistemi intelligenti.

Non manca hypermeteo, che ha messo a punto algoritmi per analizzare dati meteo-climatici complessi. L’azienda ha ricevuto recentemente l’approvazione delle nazioni unite, testimonianza dell’efficacia delle sue soluzioni nell’ambito della previsione e mitigazione degli eventi climatici avversi.

Al gruppo si affiancano anche ruma, che supporta le aziende nella valorizzazione scientifica dei progetti di riforestazione, e aispot, che utilizza l’intelligenza artificiale per individuare precocemente malattie delle colture, permettendo interventi tempestivi e mirati. pietranet completa il quadro con le sue pavimentazioni sostenibili, alternative rispettose dell’ambiente.

La vitalità di progetto manifattura tra edifici storici occupati e nuove iniziative nel polo green

spinelli ha sottolineato l’attenzione suscitata dalla frequentazione degli spazi di progetto manifattura, segnale della crescita del luogo come centro produttivo e innovativo. Gli edifici storici di zigherane, orologio, essiccazione e magazzino botti risultano completamente occupati, offrendo ambienti di lavoro a numerose imprese.

Anche nei nuovi edifici del settore “be factory”, disegnati dall’architetto kengo kuma, la domanda è alta: su 30 moduli disponibili, solo tre restano liberi, ospitando un totale di 90 realtà diverse. Questo dimostra la capacità del polo di attrarre profili diversi, soprattutto aziende legate al mondo green e tecnologico.

Secondo spinelli, la forza di progetto manifattura risiede proprio nella combinazione di servizi: condivisione di laboratori, spazi di coworking e momenti di scambio fanno nascere idee e collaborazioni che altrimenti difficilmente vedrebbero la luce. Il vicepresidente ha spiegato che il lavoro in questi ambienti promuove un equilibrio tra creatività e pragmatismo, contribuendo alla vitalità economica della zona.

Il modello di sviluppo di progetto manifattura appare sempre più come un esempio pratico di come strutture e risorse comuni possano generare percorsi concreti verso progetti sostenibili e di impatto. L’interesse mostrato dalle imprese conferma la validità di questa soluzione, non solo sotto il profilo economico, ma anche per la promozione di un utilizzo responsabile delle risorse.

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