Il varco iv del porto di trieste si prepara a una completa digitalizzazione entro il 2026

Il varco iv del porto di trieste si prepara a una completa digitalizzazione entro il 2026

Il porto di Trieste avvia il progetto di ammodernamento e digitalizzazione del varco IV, finanziato dal programma Interreg VI-A Italia-Croazia, per migliorare flussi, sicurezza e gestione entro il 2026.
Il Varco Iv Del Porto Di Tries Il Varco Iv Del Porto Di Tries
Il porto di Trieste avvierà entro il 2026 un progetto di ammodernamento digitale e infrastrutturale del varco IV, principale punto di accesso, per velocizzare controlli e flussi merci, grazie a fondi europei e tecnologia integrata. - Gaeta.it

Il porto di Trieste si appresta a cambiare volto grazie a un importante intervento destinato a rivoluzionare l’accesso e l’uscita delle merci e dei mezzi. L’autorità di sistema portuale del Mare Adriatico orientale ha avviato un progetto per ampliare e aggiornare il varco iv, il principale punto di ingresso del porto, con l’obiettivo di introdurre un sistema integrato che combina tecnologia digitale e infrastrutture rinnovate. Questa trasformazione guarda a semplificare le procedure, velocizzare i controlli e migliorare la gestione complessiva del traffico entro il 2026.

La digitalizzazione integrata del varco iv: un progetto finanziato da italia e croazia

Il processo di ammodernamento del varco iv è sostenuto da fondi europei messi a disposizione dal programma interreg vi-a italia-croazia 2021-2027. La strategia prevede la realizzazione di un sistema di varco che unisca elementi fisici a soluzioni tecnologiche avanzate. L’obiettivo finale è di raggiungere la piena digitalizzazione delle procedure doganali, logistiche e di sicurezza, riducendo tempi e margini di errore.

La trasformazione digitale consentirà di automatizzare le verifiche su merci, persone e mezzi in transito, raccogliendo dati in tempo reale. Questi dati permetteranno di integrare il varco con le altre infrastrutture telematiche del porto di Trieste, creando un sistema più fluido e interconnesso. Entro il 2026, questa innovazione mira a semplificare gli scambi commerciali e a potenziare la sicurezza operativa.

Interventi infrastrutturali: come cambierà il varco iv sul piano fisico

L’ampliamento del varco iv prevede una serie di modifiche strutturali significative. Tra i principali interventi, emerge l’aumento del numero delle corsie di ingresso per accogliere un maggior flusso di veicoli e merci. Le nuove corsie saranno progettate con lunghezze ottimizzate per facilitare il transito e per separare funzionalmente i diversi tipi di traffico.

La configurazione del varco sarà pensata in modo da permettere futuri ampliamenti, assicurando una certa flessibilità all’infrastruttura nel tempo. L’idea è di rendere il varco più efficiente e organizzato, riducendo i tempi di attesa e migliorando la gestione dei flussi per evitare congestioni. Questo intervento fisico accompagnerà la parte digitale del progetto, rendendo il varco uno snodo moderno e adeguato alle esigenze del porto nei prossimi anni.

La gara d’appalto e il ruolo dell’autorità di sistema portuale

La fase attuale del progetto riguarda la gara per la progettazione di fattibilità tecnica ed economica. L’importo base d’asta è stato fissato a 221.974,52 euro, mentre il totale complessivo preventivato raggiunge i 246.801,72 euro. L’incarico riguarderà il progetto sia per gli interventi fisici che per le soluzioni digitali da applicare al varco iv.

Secondo il commissario dell’autorità portuale, vittorio torbianelli, questa fase segna un momento chiave per il porto di Trieste. Torbianelli ha riconosciuto che, malgrado i progressi ottenuti sulla digitalizzazione, i varchi presentano ancora punti critici da risolvere. “Il nuovo progetto rappresenta un passo decisivo per dare concretezza ai miglioramenti pianificati e consolidare i risultati raggiunti negli ultimi anni.” La trasformazione del varco iv segnerà un’evoluzione importante per l’intero sistema portuale locale.

Change privacy settings
×