La vicenda giudiziaria legata a silvio ascoli, ex direttore generale di abc a latina, segna una svolta importante. Il tribunale del riesame di roma ha deciso di annullare la sospensione dal pubblico ufficio che pesava su di lui in relazione a un’inchiesta sui servizi e le forniture aziendali. Una decisione che modifica significativamente la situazione processuale di ascoli.
Il ricorso e la decisione del tribunale del riesame
Il tribunale del riesame di roma ha accolto il ricorso presentato a nome di silvio ascoli, mettendo fine alla misura cautelare che ne aveva sospeso l’esercizio del pubblico ufficio. L’istanza era stata avanzata dall’avvocato gianni lauretti, e discusssa durante l’udienza del 17 aprile 2025. A quella data, il tribunale ha riesaminato gli elementi a carico di ascoli e ha stabilito la cessazione immediata della misura prevista dall’articolo 289 del codice di procedura penale.
Questa ordinanza riveste un peso particolare perché elimina una restrizione che limitava il ruolo di ascoli all’interno del contesto pubblico, legato all’azienda speciale abc. La decisione si fonda sulla valutazione delle prove raccolte e delle modalità con cui erano state adottate le misure cautelari iniziali.
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Il contesto dell’inchiesta e le misure cautelari iniziali
L’operazione scattata all’inizio del 2025, condotta dal nucleo investigativo dei carabinieri di latina, riguardava presunte anomalie nelle procedure adottate da abc per l’acquisto di servizi e forniture. Nell’ambito dell’inchiesta, il gip del tribunale di latina, la dottoressa laura morselli, aveva disposto sette misure cautelari interdittive.
Tra queste, tre riguardavano funzionari interni ad abc, inclusa la sospensione di ascoli dal suo ruolo di direttore generale. Parallelamente, quattro imprenditori coinvolti nell’indagine erano stati colpiti da divieti temporanei nella possibilità di contrarre con la pubblica amministrazione. Tali decisioni erano state motivate dalla necessità di tutelare l’istruttoria e evitare interferenze nelle attività dell’azienda.
Implicazioni per l’azienda speciale abc e il territorio di latina
La sospensione di figure chiave come silvio ascoli aveva avuto ripercussioni sugli equilibri gestionali di abc, l’azienda responsabile della raccolta e gestione dei rifiuti nel comune di latina. L’interruzione di incarichi di rilievo ha causato tensioni nei vertici aziendali, anche alla luce delle indagini in corso.
Con il ritorno all’attività di ascoli, abc potrà contare su un dirigente che ha occupato ruoli cruciali nell’organizzazione. Resta da vedere come si evolverà la posizione dell’ex direttore generale nel corso del procedimento penale, e quali ulteriori sviluppi emergeranno dalle attività investigative.
Il fatto che il tribunale del riesame abbia revocato la misura cautelare indica una rivalutazione dei rischi associati alla presenza di ascoli nel pubblico ufficio, ma non chiude il capitolo giudiziario. Le indagini e le eventuali responsabilità restano oggetto di approfondimento da parte degli organi competenti.