Il pilota abruzzese Antonio Piccioni si è imposto come campione europeo nella categoria KZ2 Masters nel weekend appena trascorso sul circuito internazionale di Napoli a Sarno. La gara unica del Campionato europeo Fia Karting 2025 ha visto sfidarsi i migliori esponenti della disciplina, con Piccioni che ha confermato la sua abilità e determinazione in una competizione ricca di colpi di scena. Questo successo rappresenta un traguardo importante per il motorismo italiano e per la comunità di Teramo.
La gara sul circuito di sarno: un weekend di sfide e sorprese
La finale europea ha raccolto un parterre di piloti di alto livello, tra cui nomi noti come Davide Forè, Angelo Lombardo, Manuel Cozzaglio e il campione uscente Riccardo Nalon. Antonio Piccioni, classe 1988, ha guidato un Tk Kart dotato di motore Tm Racing, mettendo in pista una performance che ha alternato momenti molto intensi e curve aperte a sorpassi strategici.
Scontri e momenti chiave della competizione
La competizione si è sviluppata su 18 giri al comando, ma ha subito una svolta importante al sesto passaggio, quando il leader Nalon è stato costretto al ritiro a causa di problemi meccanici. Questo imprevisto ha rimodellato la classifica e aperto la lotta per la vittoria finale tra Piccioni e i suoi rivali più agguerriti.
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Nel finale non sono mancati scontri diretti, in particolare il contatto tra Davide Forè e Angelo Lombardo, che ha provocato per Lombardo una breve uscita di pista. Nonostante lo scivolone, Lombardo si è ripreso e ha chiuso al terzo posto, mentre la volata decisiva ha visto Piccioni prevalere su Habulin per una differenza minima, appena 40 millesimi di secondo. Un arrivo al fotofinish, insomma, che ha confermato la competitività di questa categoria e il livello alto del confronto.
La presenza di antonio piccioni a teramo prima della gara
Non è un caso che, nelle settimane precedenti la competizione, Antonio Piccioni sia stato protagonista anche fuori dal circuito. Il presidente dell’Aci Abruzzo, Carmine Cellinese, ha voluto sottolineare l’importanza della figura del pilota per la regione, organizzando un incontro in piazza Martiri a Teramo con i giovani delle scuole locali. Quell’evento ha permesso a Piccioni di essere vicino alla sua comunità, diventando un modello di impegno e sacrificio per i più giovani.
Un modello per la comunità
Cellinese ha evidenziato che Piccioni rappresenta molto più di un atleta di successo: è un esempio di dedizione e attaccamento al territorio, qualità che rafforzano il legame tra sport e comunità. La presenza di Piccioni tra i ragazzi era un segno tangibile di motivazione e un modo per trasmettere valori che vanno oltre la pista, ribadendo l’identità della sua figura anche prima del titolo europeo.
Questa iniziativa ha acceso entusiasmo in città e ha preparato il terreno per il sostegno che Antonio riceverà in vista delle prossime tappe della sua carriera sportiva.
Prospettive future per piccioni e il motorismo abruzzese
Dopo il successo a Sarno, le ambizioni di Antonio Piccioni si spostano verso il Campionato del Mondo in programma a Franciacorta, in provincia di Brescia, dal 9 al 12 ottobre. La preparazione a questa nuova sfida sarà fondamentale, dato che il livello della competizione mondiale richiede precisione e resistenza.
La comunità di Teramo e l’intera regione Abruzzo sono naturalmente coinvolte nell’attesa di questo evento. Il presidente dell’Aci Abruzzo ha invitato tutti a sostenere il pilota, definendolo una “nuova stella del motorismo sportivo” pronta a far parlare di sé anche oltre i confini nazionali.
Sfida e attese per il futuro
Questo successivo appuntamento rappresenta un banco di prova cruciale per Piccioni, che ora ha sulle spalle il peso di un titolo europeo appena conquistato. Sarà interessante seguire le sue prestazioni e come saprà confermare il talento mostrato nelle gare continentali durante la sfida mondiale che lo attende nei prossimi mesi.