La visita odierna del sottosegretario alla giustizia Andrea Delmastro nel carcere di Avezzano ha portato conferme e impegni riguardo il personale di polizia penitenziaria e la stabilità del tribunale locale. Nel pomeriggio, Delmastro ha incontrato gli agenti e ascoltato richieste e criticità, intervenendo con dichiarazioni precise sul futuro immediato dell’istituto e delle istituzioni giudiziarie nella città abruzzese.
Visita al carcere di san nicola: dialogo con la polizia penitenziaria
Andrea Delmastro si è recato nel carcere di San Nicola, ad Avezzano, per incontrare direttamente i responsabili della sicurezza interna. Ha dedicato parole di apprezzamento all’impegno delle donne e degli uomini della polizia penitenziaria, riconoscendo le difficoltà legate alla carenza di organico. “Fanno le nozze con i fichi secchi”, ha detto il sottosegretario, riferendosi a come gli agenti gestiscono le risorse limitate a disposizione.
La carenza di personale rimane una sfida seria, nonostante le numerose assunzioni realizzate negli ultimi tempi. Durante l’incontro, Delmastro ha anticipato che a luglio arriverà un nuovo comandante titolare e un numero di agenti adeguato a dare sollievo all’istituto. Questo intervento dovrebbe migliorare sia le condizioni di lavoro per il personale sia la gestione quotidiana della struttura.
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Realtà degli istituti di pena italiani
L’attenzione al problema dell’organico riflette la realtà degli istituti di pena italiani, dove la pressione sugli agenti ha ripercussioni sia sulla sicurezza sia sull’efficacia delle operazioni interne. La disponibilità del sottosegretario a rispondere alle esigenze del carcere di Avezzano testimonia una volontà di affrontare concretamente questi nodi, fornendo risposte in tempi brevi.
Stabilità del tribunale di avezzano: proroga e garanzie dal governo
Delmastro ha affrontato anche il tema del tribunale di Avezzano, sottolineando che è stata raggiunta una intesa per una proroga che entrerà in vigore a partire da luglio. Questa misura garantirà la stabilità dell’istituzione giudiziaria locale, il cui destino aveva sollevato incertezze nelle scorse settimane.
La proroga, frutto delle audizioni al Senato, è vista come un passo deciso per preservare la funzione del tribunale, evitando chiusure o ridimensionamenti che avrebbero inciso sull’accesso alla giustizia in Abruzzo. Il sottosegretario ha affermato che intende portare a termine il suo mandato senza lasciare questioni irrisolte su questo fronte, impegnandosi nel consolidamento dei tribunali della regione.
Chiarimento sulle scelte politiche
Ha poi tenuto a precisare di non aver mai preso decisioni influenzate da calcoli elettorali, chiarendo che le scelte fatte rispondono esclusivamente a criteri di merito e necessità. Questo passaggio si è rivelato importante per smorzare eventuali polemiche politiche legate alla vicenda.
Reazioni locali: verrecchia evidenzia segnali positivi e novità importanti
Massimo Verrecchia, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, ha commentato con favore la visita di Delmastro e le sue dichiarazioni. Ha definito l’incontro “un segnale tangibile da parte del governo” e ha fatto notare che nel carcere si è presentata una struttura organizzata, con alcune carenze che saranno superate a breve. Le rassicurazioni sul potenziamento dell’organico sono state accolte con attenzione.
Per Verrecchia la proroga del tribunale rappresenta “una notizia rilevante” perché evita la chiusura e rafforza la presenza dell’istituzione in città. L’assicurazione che questa misura entrerà in vigore entro luglio è vista come una garanzia per la salvaguardia del diritto alla giustizia sul territorio abruzzese.
La salvezza definitiva del tribunale
Il riferimento alla “salvezza definitiva” del tribunale indica una volontà condivisa di mantenere attive le sedi giudiziarie in aree fuori dai grandi centri, tutelando così il presidio di legalità e servizi per la comunità locale.
Il sottosegretario Delmastro ha lasciato Avezzano con l’impegno a consegnare in tempi brevi un comandante titolare per il carcere e un organico adeguato, oltre a lavorare per stabilizzare il tribunale. Una giornata che ha visto unirsi alle prese di posizione concrete, utili a dare respiro a una città che ha bisogno di conferme sulle istituzioni di giustizia e sicurezza.