La recente operazione della Procura di Torre Annunziata ha portato all’arresto del sindaco di sorrento, Massimo Coppola, in un’inchiesta su presunte mazzette legate ad appalti comunali. Al centro delle indagini c’è un personaggio particolare, Raffaele Guida, conosciuto come “Lello il sensitivo”, già protagonista di un episodio che aveva destato scalpore fra i cittadini. Questo caso combina politica locale, rapporti poco chiari con imprese e uno scenario fra magia e corruzione, risvegliando l’attenzione su forme di potere e influenza meno convenzionali.
Il contesto del caso e la figura di raffaele guida
Nel 2023, Massimo Coppola aveva valutato di nominare Raffaele Guida, un cartomante e veggente popolare nella zona di napoli e caserta, come consulente per la comunicazione istituzionale del comune di sorrento. La notizia aveva sollevato un vero e proprio polverone, specialmente perché il sindaco non aveva dato peso agli hobby del candidato, dichiarando che “contava solo il curriculum e l’esperienza, indipendentemente dalle attività extra-lavorative.” Quella nomina però non si era mai concretizzata, visto che lo stesso Guida rinunciò dopo che l’annuncio aveva scatenato proteste.
Relazioni tra coppola e guida secondo gli inquirenti
Nonostante ciò, secondo gli inquirenti, tra Coppola e Guida sarebbe rimasto un legame molto stretto. Il procuratore Nunzio Fragliasso ha indicato Guida come “fiduciario e referente del sindaco”, una figura chiave nel canale di comunicazione tra il primo cittadino e alcune imprese aggiudicatrici di appalti pubblici. L’indagine ha mandato in luce relazioni opache tra politica e affari, con guadagni sospetti dietro appalti che possono coinvolgere anche somme ingenti.
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Le accuse e le prove trovate durante l’operazione
L’arresto di Coppola è legato a episodi di corruzione, con particolare riferimento ai rimborsi ricevuti da imprenditori in cambio di favori negli appalti comunali. L’accusa si basa su intercettazioni e riscontri operativi che mostrano come Guida fungesse da tramite. All’interno di uno degli episodi più clamorosi, i finanzieri hanno scoperto ben 167mila euro nascosti nell’incavo di un tavolo da biliardo nella casa di Guida, situata a Santa Maria a Vico.
Precedenti e particolari della vicenda
Un episodio precedente risale al 28 dicembre 2024, quando la Guardia di Finanza aveva fermato Coppola trovandolo con 15mila euro in contanti nascosti dentro una confezione di panettone. Questi particolari elementi evidenziano come il denaro girasse su canali non ufficiali, senza lasciar tracce formali. La presenza del cash dog Gringo si è rivelata fondamentale per scoprire il denaro occultato, confermando che i metodi di nascondiglio sapientemente scelti non sempre bastano a evitare un controllo rigoroso.
La vita e le attività pubbliche di raffaele guida, il “sensitivo” di sorrento
Raffaele Guida vanta una lunga attività nel mondo della chiromanzia, della cartomanzia e della teleradiestesia, ben conosciuto in tv locali campane specialmente nelle aree di napoli e caserta. Oltre alla pratica esoterica, Guida si è fatto notare per la sua presenza in spettacoli e per il ruolo di guaritore: invitava i partecipanti a posare le mani sul corpo per alleviare disturbi come insonnia e sogni spiacevoli. Tuttavia, alcuni eventi durante i suoi show non sono andati come previsto, come il caso di una spettatrice che si è sentita male.
Descrizione online e specialità di guida
Sui social e siti specializzati, Guida viene pure descritto come studioso di “porte temporali” e “noduli gravitazionali”, termini fuori dal comune che riflettono una sua attenzione a fenomeni poco ortodossi. Tra le specialità vanta anche “ritorni d’amore”, un tema molto ricercato da chi si appoggia a pratiche magiche o spirituali. La sua passione per il biliardo emerge in varie foto sui social, disciplina in cui avrebbe partecipato anche a competizioni regionali e nazionali.
Impatto sul comune di sorrento e attenzione della stampa locale
La vicenda ha avuto grande risonanza nelle cronache locali e nei media campani, suscitando discussioni sulla trasparenza degli enti pubblici e sul peso di consulenti apparentemente lontani dalle funzioni amministrative classiche. La possibile nomina di una figura come Guida nel contesto di un ruolo pubblico ha acceso dibattiti sul ruolo della professionalità rispetto a interessi personali e attività marginali.
Risonanza e indagini in corso
Anche dopo l’arresto di Coppola, restano aperte molte domande sull’influenza esercitata da Guida e sul modo in cui certe figure riescano ad agire da veri e propri intermediari, mediatori occultati nelle dinamiche tradizionali del potere locale. Le indagini proseguiranno per accertare l’entità delle presunte collusioni e la condivisione di responsabilità fra gli attori coinvolti, mantenendo alta l’attenzione sulla gestione degli appalti nei comuni campani.