Il rotary club sala consilina – vallo di diano ha compiuto mezzo secolo di attività nel 2025, un traguardo che segna un cammino lungo e ricco di iniziative nel territorio del vallo di diano, in provincia di salerno. Nato nel maggio 1975 da un gruppo di 25 soci fondatori, il club si è distinto per la partecipazione attiva in ambito sociale, culturale e formativo. Alla celebrazione dei cinquant’anni hanno preso parte rappresentanti di altri club del distretto 2101 e realtà legate al rotary, a sottolineare la continuità e l’importanza di questo organismo nei confronti della comunità locale.
La nascita e i soci fondatori: una storia di radici solide nel vallo di diano
Il rotary club sala consilina – vallo di diano ha visto la luce nel 1975, quando 25 soci fondatori decisero di costruire un’associazione capace di promuovere iniziative a vantaggio della collettività. Il contesto storico di quegli anni era segnato da diverse trasformazioni sociali ed economiche nel salernitano, e la creazione del club rispose a un’esigenza di coesione e impegno civico. Il presidente attuale, Antonio Gnazzo, ha raccontato come la memoria di quegli inizi susciti emozione e consapevolezza, facendo rivivere eventi che hanno marcato i 50 anni di attività. La forza del gruppo, fondata sul senso di appartenenza, ha permesso al club di radicarsi profondamente nel tessuto locale e mantenere una presenza attiva con progetti e iniziative di rilievo.
Le iniziative culturali e di valorizzazione del patrimonio locale
Tra le attività più significative del rotary club nel corso dei decenni figurano diversi interventi mirati alla tutela e al recupero del patrimonio artistico e culturale del vallo di diano. Il restauro del portale della santissima pietà di teggiano ha rappresentato uno dei progetti più apprezzati dalla comunità, così come il recupero dei dipinti nella cappella acciari di sala consilina. Questi lavori hanno contribuito a preservare elementi storici di grande valore, spesso trascurati. Il club ha inoltre promosso l’installazione di cartellonistica informativa all’interno della certosa di padula, uno dei siti monumentali più visitati della zona, utile per migliorare l’esperienza dei visitatori e valorizzare l’identità culturale locale. Queste iniziative si affiancano a eventi e manifestazioni dedicate alla promozione della cultura, confermando l’attenzione del club verso la dimensione artistica e storica del territorio.
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Impegno sociale e sostegno alle fasce più deboli del territorio
L’azione del rotary club sala consilina – vallo di diano si è spesa anche a favore di progetti sociali e di solidarietà, rivolti a gruppi vulnerabili. Nel 2002, il club ha contribuito all’acquisto di mezzi per la dianum soccorso, fondamentale per il soccorso sanitario locale, oltre a fornire una vettura per il trasporto di persone con disabilità. Queste donazioni hanno migliorato le condizioni di accesso ai servizi e agevolato la mobilità di chi affronta difficoltà fisiche. Il club ha poi istituito borse di studio, come il premio vacanze nicola giacumbi, dedicato alla memoria di un giudice salernitano coinvolto negli anni di terrorismo. Le borse hanno sostenuto giovani meritevoli, promuovendo così l’istruzione e il valore della memoria storica nella comunità. Tra le iniziative sociali si segnalano anche corsi di formazione rivolti a detenuti e studenti, per favorire l’inclusione e offrire strumenti per il reinserimento sociale.
Il legame con rotary international e la formazione delle nuove generazioni
Seguendo lo spirito del motto rotary “servire al di sopra di ogni interesse personale”, il rotary club sala consilina – vallo di diano ha aderito a progetti a livello distrettuale e globale. Tra questi spicca la campagna “end polio now”, volta all’eradicazione della poliomielite nel mondo, e il sostegno alla rotary foundation, organismo che finanzia attività internazionali di servizio e solidarietà. Sul fronte locale, il club ha puntato molto sul coinvolgimento delle nuove generazioni. Alla cerimonia per i cinquant’anni hanno partecipato giovani appartenenti al rotaract e all’interact, i movimenti giovanili legati al rotary che preparano futuri leader impegnati nella società. Questa presenza testimonia l’attenzione a trasmettere valori e competenze, affinché l’eredità del club possa durare ancora a lungo. Il legame con i più giovani si traduce anche in iniziative formative e culturali, che puntano a stimolare senso civico e responsabilità sociale.
L’evento celebrativo e i protagonisti della comunità rotariana
La festa per i cinquant’anni del rotary club sala consilina – vallo di diano si è svolta con la partecipazione di numerosi ospiti e autorità del mondo rotariano della provincia di salerno e del distretto 2101. Erano presenti il governatore Antonio Brando e Alberto Cerracchio, presidente dell’araci, la fellowship dedicata alle auto d’epoca che raggruppa appassionati in tutta Italia. L’incontro è stato un’occasione per rinsaldare relazioni e riconoscere la storia di un club che ha rappresentato un punto di riferimento per il territorio. Durante la serata sono stati ricordati i traguardi raggiunti e gli sforzi per mantenere viva l’attenzione sui temi sociali, culturali, economici e ambientali del vallo di diano. Il coinvolgimento di più realtà rotariane ha sottolineato come il club valdianese resti un elemento chiave nel contesto locale e provinciale, capace di stimolare discussioni e proposte per la comunità.