Dopo 149 giorni di assenza a causa di un grave infortunio, il centrocampista ucraino Ruslan Malinovskyi è finalmente tornato nella lista dei convocati del Genoa. Questa sera, il club rossoblù affronterà nuovamente il Venezia, affrontando la squadra avversaria allo stadio Ferraris nella gara di ritorno. Malinovskyi ha subito un infortunio a dir poco serio: una frattura del perone e la lussazione della caviglia destra. Per questo, il calciatore è stato operato all’indomani dell’incidente avvenuto il 21 settembre, lasciando i tifosi in attesa del suo rientro.
I dettagli dell’infortunio e il lungo recupero
L’infortunio di Malinovskyi ha colpito i tifosi del Genoa e l’intero ambiente calcistico. Durante la sfida del 21 settembre scorso contro il Venezia, il centrocampista ha subito un fallaccio che ha provocato la frattura del perone, oltre alla lussazione della caviglia destra. L’intervento chirurgico eseguito il giorno successivo ha segnato l’inizio di un lungo percorso di riabilitazione. Malinovskyi ha dedicato settimane al recupero, con un programma di fisioterapia e allenamenti mirati per rinforzare la gamba infortunata. Ora, dopo diversi mesi di allenamenti in solitudine, è tornato ad allenarsi con il gruppo, portando un’ondata di speranza tra i tifosi e la squadra.
Il suo rientro non è solo una notizia positiva per lui personalmente, ma rappresenta anche un importante rinforzo per la squadra. Con l’imminente ritorno di Malinovskyi, il Genoa può contare su un giocatore di qualità , in grado di apportare freschezza e talento al centrocampo, cruciali in un momento della stagione in cui ogni punto può fare la differenza.
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Altri rientri e sfide da affrontare
Oltre al ritorno di Malinovskyi, il Genoa ha accolto anche il rientro di un altro giocatore importante: Cornet. Quest’ultimo era stato costretto a fermarsi a causa di una lieve distrazione muscolare, riscontrata alla fine del primo tempo nell’incontro contro la Fiorentina. La sua presenza in campo potrebbe apportare ulteriore vivacità al reparto.
Tuttavia, non tutto è positivo in casa Genoa. Il difensore Otoa, che si era unito alla squadra durante il mercato di gennaio proveniente dal campionato danese, resta indisponibile. Otoa era fermo dai primi di dicembre per la sosta invernale e la sua assenza continua a pesare sulla linea difensiva. Si aggiunge a questa situazione la scelta tecnica di non convocare Mario Balotelli, il quale non scende in campo dal 21 dicembre scorso. La sua assenza è diventata una costante, con un altro match senza di lui da quando ha giocato solo sette minuti contro il Napoli.
La partita di stasera: aspettative e importanza
La sfida tra il Genoa e il Venezia rappresenta un’opportunità cruciale per entrambi i club. Per il Genoa, il rientro di Malinovskyi e Cornet potrebbe dare una nuova linfa al team, portando a una prestazione di alto livello. Nonostante le assenze, l’allenatore avrà a disposizione un roster che include il talento di Malinovskyi, facendo leva sulla sua abilità nel creare gioco e fornire assist preziosi.
Per il Venezia, la situazione è altrettanto delicata e ogni partita è un test della propria resilienza. La squadra affronterà un Genoa desideroso e motivato a ottenere la vittoria, quindi si prevede una partita intensa e combattuta. I tifosi, sia da una parte che dall’altra, sono pronti a sostenere la loro squadra in un’atmosfera che promette emozioni e colpi di scena. La palla sta per rotolare e tutti gli occhi saranno puntati sui protagonisti in campo.