Oggi segna un passo significativo per la salute mentale nella Regione Lazio. Il presidente Francesco Rocca ha ufficialmente aperto il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura presso l’ospedale Giovan Battista Grassi di Ostia. Questo nuovo servizio è il risultato di un investimento di 2,2 milioni di euro, destinato a migliorare l’assistenza e le cure per i pazienti con disturbi psichiatrici. L’inaugurazione, avvenuta in presenza di importanti figure della sanità locale, rappresenta un momento cruciale per ripristinare l’attenzione verso la salute mentale, spesso trascurata negli anni precedenti.
Un intervento strutturale per un’assistenza migliorata
L’apertura del Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura è parte di un’iniziativa più ampia tesa a potenziare il sistema sanitario regionale. Con un’area dedicata di circa 700 metri quadrati e una progettazione che include 16 posti letto, tra cui uno per l’isolamento e due per il day hospital, il nuovo reparto intende offrire cure più efficaci e attente alle esigenze dei pazienti. La struttura è videosorvegliata dai professionisti del settore, un aspetto fondamentale per garantire la sicurezza e il benessere degli utenti.
In aggiunta ai locali ristrutturati, il servizio prevede anche spazi esterni rinnovati: una superficie verde di 450 metri quadrati, destinata a attività di giardinaggio e coltivazione, offre ai pazienti opportunità di terapia all’aperto. L’approccio olistico alla salute mentale si riflette infatti anche nella valorizzazione degli spazi, progettati per favorire il recupero e il reinserimento sociale dei pazienti.
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Innovazioni tecnologiche per un’assistenza di qualitÃ
Il nuovo reparto non solo offre spazi ristrutturati e funzionali, ma è dotato anche di attrezzature moderne in linea con i più elevati standard di sicurezza. Durante l’inaugurazione, Francesco Rocca ha visitato anche il reparto di Diagnostica per Immagini, dove sono stati introdotti tre nuovi tomografi computerizzati di ultima generazione, grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza . Questi macchinari avanzati, che includono un’apparecchiatura dedicata al Pronto Soccorso e un nuovo sistema di risonanza magnetica, sono stati progettati per ridurre al minimo la dose di radiazioni e abbreviare i tempi di attesa.
Queste innovazioni non solo garantiscono immagini di alta qualità , ma migliorano anche l’esperienza del paziente, permettendo una diagnosi più rapida e precisa. Un aspetto che assume particolare rilevanza nel contesto della salute mentale, dove una diagnosi tempestiva può fare la differenza nel percorso terapeutico.
Un cambio di paradigma nella salute mentale
Il presidente Francesco Rocca ha evidenziato l’importanza di riportare la salute mentale al centro delle politiche sanitarie regionali. In occasione dell’inaugurazione, ha sottolineato che l’obiettivo non è solo quello di fornire cure efficienti, ma di garantire anche una reale presa in carico delle persone che combattono contro disturbi psicologici. Le sue parole riflettono una nuova consapevolezza: è fondamentale offrire supporto non solo ai pazienti, ma anche alle famiglie, spesso sole in momenti di difficoltà .
Rocca ha altresì menzionato la necessità di finanziare adeguatamente la legge Basaglia, il cui valore è indiscutibile, ma necessita di risorse per essere veramente efficace. L’attenzione ai più giovani, colpiti duramente dai disagi post-pandemia, è un elemento cruciale della sua visione. Le parole del presidente risuonano come un invito collettivo a riconsiderare e riformare le politiche di assistenza e cura per la salute mentale.
Ristrutturazione complessiva del presidio ospedaliero
Francesca Milito, direttrice generale della ASL Roma 3, ha confermato che l’ammodernamento del Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura si inserisce in un progetto più ampio di ristrutturazione del presidio ospedaliero del Giovan Battista Grassi. L’obiettivo di queste ristrutturazioni è non solo quello di rendere l’ospedale più funzionale e accessibile, ma anche di migliorare la qualità dell’assistenza per tutti i pazienti che vi accedono.
In un momento in cui la salute psicologica è finalmente al centro dell’attenzione pubblica, la riqualificazione di strutture specializzate offre una nuova speranza a coloro che ne hanno bisogno. Con una visione orientata al futuro e all’inclusione, la Regione Lazio si prepara a scrivere un nuovo capitolo nella storia della salute mentale.