Il Quellenhof Gourmetstube 1897: un viaggio culinario nel cuore dell’Alto Adige

Il Quellenhof Gourmetstube 1897, guidato dallo Chef Michael Mayr, presenta un menù autunnale che unisce tradizione e innovazione, offrendo piatti gourmet ispirati alla cultura gastronomica dell’Alto Adige.
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Il Quellenhof Gourmetstube 1897: un viaggio culinario nel cuore dell'Alto Adige - Gaeta.it

L’Alto Adige si conferma una terra di eccellenza gastronomica con l’arrivo del menu autunnale del Quellenhof Gourmetstube 1897. Sotto la guida dello Chef Michael Mayr, il ristorante fine dining offre un’esperienza unica dove tradizione e innovazione si fondono in un’esplosione di sapori. Situato all’interno del Quellenhof Luxury Resort Passeier, questo locale è diventato un punto di riferimento per gli amanti della buona cucina, attratti dall’incontro perfetto tra elementi locali e internazionali.

La filosofia culinaria di Michael Mayr

La proposta gastronomica del Quellenhof Gourmetstube 1897 si basa sulla filosofia “Psaier meets the World“. Questa visione permette di esplorare le meraviglie culinarie local, fondendole con influenze globali. Con soli 15 coperti, il ristorante assicura un’atmosfera intima, fondamentale per un’esperienza di ristorazione raffinata e personale. Dal 2017, il ristorante si è affermato come uno dei migliori della regione, ricevendo apprezzamenti sia da clienti locali che internazionali.

Lo Chef Mayr scava a fondo nelle tradizioni gastronomiche dell’Alto Adige, cercando ingredienti autentici e freschi per ogni piatto. L’attenzione ai dettagli e la passione per il cibo di qualità si riflettono nel menù, dove ogni creazione è un’opera d’arte gastronomica. Gli ospiti possono attendersi piatti che raccontano storie, tradizioni e il ricco patrimonio culturale di questa regione montuosa.

I piatti autunnali da non perdere

Tra le novità del stagione, due piatti spiccano per la loro originalità e il legame con il territorio: il riso Carnaroli di Termeno con lingua di vitello e il “Beuscherl“, considerato un comfort food rivisitato in chiave gourmet.

Il primo piatto è un omaggio alla tradizione locale, poiché utilizza il riso Carnaroli, originario di Termeno. Questo riso, nonostante l’Alto Adige non sia tradizionalmente associato alla produzione di riso, beneficia del clima favorevole e della dedizione dei produttori. La lingua di vitello, morbida e saporita, si sposa perfettamente con le pere Williams, mentre il rafano fresco dall’orto del ristorante aggiunge una nota di freschezza. Questo equilibrato contrasto di sapori è un perfetto esempio della filosofia del Chef Mayr: unire radici locali con tecniche innovative.

Il secondo piatto, il “Beuscherl“, rielabora una ricetta tradizionale alpina, combinando pane di segale croccante e formaggio Belper Knolle. Questo formaggio, noto per il suo sapore intenso e speziato, rappresenta un viaggio sensoriale che arricchisce ulteriormente la semplicità del piatto. Il “Beuscherl“, quindi, diventa non solo un semplice piatto tipico, ma una vera e propria dichiarazione di intenti dello chef e del suo approccio alla cucina moderna e radicata.

Un viaggio tra i formaggi e un vino di qualità

L’esperienza al Quellenhof Gourmetstube 1897 non si limita solo ai piatti, ma è amplificata anche dalla vasta selezione di formaggi e dall’ottima carta dei vini. Il ristorante presenta un carrello dei formaggi che assicura agli ospiti un autentico viaggio tra le malghe e caseifici dell’Alto Adige. Master di sala e sommelier Matteo Lattanzi ha selezionato con cura una gamma di formaggi che rappresentano le migliori produzioni locali, garantendo un’esperienza gustativa raffinata.

Lattanzi, con oltre vent’anni di esperienza nella selezione dei vini, offre una carta che conta più di 1200 etichette. Molte sono provenienti da piccole cantine locali e sono costantemente aggiornate per abbinarsi perfettamente con i piatti proposti. La sua competenza e la passione per il vino fanno sì che ogni abbinamento crei un connubio perfetto per valorizzare ulteriormente l’esperienza gastronomica.

In questo contesto, la gestione del servizio di sala diventa cruciale. Lattanzi coordina un team di oltre 100 persone, garantendo efficienza e professionalità. Il legame tra il personale e l’ospite è centrale nel mantenere elevati standard di eccellenza, e la costante formazione del team è fondamentale per raggiungere risultati brillanti. La dedizione e il lavoro di squadra sono le chiavi per assicurare un’esperienza indimenticabile nel cuore dell’Alto Adige.

Ultimo aggiornamento il 26 Ottobre 2024 da Sofia Greco

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