Nel pomeriggio di oggi, presso la sede bergamasca della Regione Lombardia, è stato presentato ufficialmente il progetto dell’autostrada Bergamo-Treviglio. L’opera prevede la realizzazione di un tracciato di 16 chilometri destinati a mettere in collegamento diretto la tangenziale sud di Bergamo, partendo dalla SS 470dir, con la SS 11 nel tratto di Treviglio. Il progetto è pronto a entrare nella fase di approvazione, integrando osservazioni e richieste arrivate dal territorio.
Caratteristiche principali del tracciato e connessioni viarie
Il percorso dell’autostrada Bergamo-Treviglio si snoderà lungo un tracciato di 16 chilometri che partirà dalla tangenziale sud di Bergamo, sulla strada statale 470dir, fino ad arrivare alla statale 11 nel Comune di Treviglio. Questa nuova arteria stradale consentirà un collegamento diretto e rapido tra due punti fondamentali della viabilità locale, favorendo sia gli spostamenti quotidiani che quelli commerciali. Attualmente, la mobilità tra Bergamo e Treviglio è segnata da flussi stradali pesanti e talvolta congestionati, soprattutto nelle ore di punta e nei giorni lavorativi.
Il progetto mira a integrare due arterie esistenti garantendo un percorso più fluido e sicuro. Si tratta di un’opera strategica per facilitare il traffico tra la città capoluogo e l’area della pianura, in particolare migliorando i collegamenti con Treviglio, seconda città in provincia per abitanti e attività economiche. Il tracciato è pensato anche per alleggerire l’attuale pressione su alcune strade statali e provinciali, riducendo così l’inquinamento e i tempi di viaggio.
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Le motivazioni della regione lombardia e le priorità del territorio
L’assessore regionale alle infrastrutture, Claudia Maria Terzi, ha sottolineato che il progetto risponde a una richiesta già emersa in diversi tavoli territoriali, dove enti locali e parti sociali hanno evidenziato le difficoltà di collegamento tra Bergamo e la pianura bergamasca. La Bergamo-Treviglio è stata inserita tra le opere prioritarie da realizzare per dare risposta a queste criticità.
Regione Lombardia ha assunto un ruolo di coordinamento per armonizzare le diverse esigenze, raccogliendo le istanze dei Comuni e degli enti interessati senza perdere di vista la necessità di procedere con la realizzazione dell’infrastruttura in tempi ragionevoli. Secondo Terzi, “questa strada rappresenta un tassello fondamentale per ridurre il divario infrastrutturale che penalizza il territorio bergamasco”. La gestione politica e tecnica punta a semplificare l’iter progettuale, per superare rapidamente le fasi autorizzative e avviare i lavori.
Questa iniziativa si inserisce nell’ambito di un’azione più ampia, volta a migliorare i collegamenti stradali e facilitare gli spostamenti tra le aree montane e la pianura, valorizzando così l’intera provincia e il suo sistema urbano.
Ruolo e interventi di concessioni autostradali lombarde
L’ente Concessioni Autostradali Lombarde, chiamato in breve Cal, ha assunto la concessione per l’autostrada regionale Bergamo-Treviglio fin dal 2021. L’amministratore delegato Gianantonio Arnoldi ha spiegato che Cal ha subito avviato le procedure previste dal mandato, come la gara per l’affidamento dei lavori e la supervisione costante del promotore del progetto.
Arnoldi, cittadino bergamasco, ha spiegato l’importanza di questa opera per la viabilità locale e regionale. Il nuovo collegamento autostradale metterà in diretto rapporto la Brebemi con l’autostrada A4, migliorando gli spostamenti tra l’area urbana bergamasca e la pianura. Inoltre, contribuirà a decongestionare alcune tratte stradali molto trafficate, riducendo i disagi per automobilisti e trasporti commerciali.
Secondo il rappresentante di Cal, la nuova infrastruttura potrà anche sostenere la valorizzazione delle zone montane intorno a Bergamo, che finora hanno avuto meno attenzione rispetto ai nodi viari della pianura. Il collegamento con Treviglio, infatti, apre una via diretta verso queste aree, potenzialmente favorendo turismo e scambi produttivi.
Impatto previsto sulla mobilità e sul territorio bergamasco
L’autostrada Bergamo-Treviglio si prepara a cambiare il quadro della mobilità nella zona sud della provincia di Bergamo. La nuova strada promette tempi di percorrenza più brevi e minori pressioni sulle arterie esistenti, con effetti positivi sia per chi si sposta quotidianamente per lavoro o studio, sia per il trasporto merci.
Alcuni segmenti stradali oggi sovraccarichi potrebbero alleggerire il traffico, con conseguenze positive sul livello di inquinamento e sulla sicurezza delle strade. Le comunità locali, attraversate dal nuovo collegamento, vedranno modifiche ai flussi di veicoli che richiederanno anche attenzioni da parte delle amministrazioni per la gestione del rumore e della viabilità secondaria.
L’opera trova posto in una più ampia strategia regionale per migliorare la connettività tra aree interne e zone urbane, riconoscendo l’importanza di investire in infrastrutture capaci di sostenere anche lo sviluppo economico e sociale. Lanciare ora la costruzione di questa autostrada risponde a esigenze di lunga data, confermando la volontà di potenziare il reticolo viario lombardo, con Bergamo e Treviglio al centro.