Il presidente delle marche acquaroli ha il gradimento più basso in italia secondo il sondaggio swg 2025

Il presidente delle marche acquaroli ha il gradimento più basso in italia secondo il sondaggio swg 2025

Il sondaggio Swg del 2025 rileva un consenso del 37% per il presidente Francesco Acquaroli nelle Marche, con crescenti critiche su sanità, economia e povertà; il centrosinistra propone Matteo Ricci come alternativa.
Il Presidente Delle Marche Acq Il Presidente Delle Marche Acq
Il sondaggio Swg del 2025 rileva un basso consenso (37%) per il presidente delle Marche, Francesco Acquaroli, con forte insoddisfazione su sanità, economia e povertà. Il centrosinistra propone Matteo Ricci come alternativa per il cambiamento richiesto dalla maggioranza dei cittadini. - Gaeta.it

Il giudizio degli abitanti delle Marche sul presidente della regione Francesco Acquaroli si conferma negativo, secondo l’ultimo sondaggio dell’istituto Swg. Il capo della giunta regionale si posiziona all’11° posto tra i governatori italiani, con un consenso pari al 37%. A sottolineare i dati, è intervenuto il consigliere del Pd e vicepresidente del consiglio regionale, Maurizio Mangialardi, che mette in luce i motivi di un malcontento diffuso tra i cittadini marchigiani.

Dati del sondaggio swg sul gradimento del presidente della regione marche

Il sondaggio Swg, pubblicato nel 2025, misura il livello di approvazione dei presidenti regionali in tutta Italia. Francesco Acquaroli, che guida le Marche, risulta uno dei meno apprezzati. I numeri mostrano un sostegno pari al 37%. Il sondaggio è stato realizzato tramite interviste dirette, che hanno coinvolto un campione rappresentativo della popolazione marchigiana.

Questo risultato ha confermato una tendenza già percepita nelle strade dei comuni marchigiani. I cittadini manifestano insoddisfazione nelle piazze e nei mercati, così come nei rapporti quotidiani con le istituzioni locali. Il sondaggio restituisce un’immagine dettagliata di una regione dove il governo attuale fatica a raccogliere consensi. L’11° posto occupato da Acquaroli è lontano dalle prime posizioni che vedono governatori con consensi nettamente superiori.

Criticità indicate dal consigliere mangialardi

Maurizio Mangialardi ha evidenziato alcuni punti chiave che giustificano la critica diffusa verso la giunta regionale. Prima di tutto, la sanità. La rete ospedaliera e i servizi sanitari della regione mostrano segni di crisi che incidono sulla popolazione. La percezione comune è quella di un sistema che fatica a rispondere alle necessità, con tempi di attesa lunghi e carenze di personale.

Sul fronte economico, la regione registra una fase di stagnazione. Le imprese locali non riescono a crescere, i tassi di occupazione sono bassi e, quando presenti, i posti di lavoro risultano spesso precari e con stipendi contenuti. Si registra inoltre una fuoriuscita di giovani, che scelgono altre regioni o Paesi per cercare migliori opportunità professionali.

Infine, la povertà ha mostrato un aumento nelle Marche. I dati indicano una crescita delle famiglie in difficoltà economica, una condizione che incide sulla qualità della vita e sulle aspettative degli abitanti. Questi elementi contribuiscono a spiegare perché più del 60% della popolazione desideri un cambiamento radicale nella gestione regionale.

La richiesta di cambiamento e la proposta del centrosinistra nelle marche

Il sondaggio indica che il 63% dei marchigiani auspica una svolta significativa nell’orientamento politico della regione. Questo dato porta alcune forze politiche a presentarsi come alternative concrete. Mangialardi, in qualità di rappresentante del Partito Democratico, vede nella coalizione di centrosinistra la possibilità di raccogliere questa richiesta di cambiamento.

Il consigliere propone Matteo Ricci come candidato capace di interpretare e tradurre in azioni il malumore e le aspettative della popolazione. Ricci, con un profilo legato al territorio e all’esperienza amministrativa, si colloca come punto di riferimento per chi cerca un diverso percorso per il futuro delle Marche.

Scenari politici per le prossime elezioni

Il quadro politico si conferma quindi impegnativo per l’attuale governo regionale, che si trova di fronte a una diffusa insoddisfazione. Il desiderio di cambiamento della maggioranza della popolazione apre scenari nuovi per le prossime consultazioni elettorali, con un centrosinistra che punta a riconquistare consenso e a proporre soluzioni concrete ai problemi della regione.

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