Il presidente della figc gabriele gravina ospite al convegno sulla gestione delle società calcistiche a lum

Il presidente della figc gabriele gravina ospite al convegno sulla gestione delle società calcistiche a lum

L’Università Lum Giuseppe Degennaro organizza un convegno con la partecipazione di Gabriele Gravina e esperti per discutere sostenibilità, intelligenza artificiale e nuove professionalità nel calcio moderno.
Il Presidente Della Figc Gabri Il Presidente Della Figc Gabri
L’Università Lum Giuseppe Degennaro ospiterà il 18 giugno 2025 un convegno sul calcio con il presidente Figc Gabriele Gravina, dedicato a sostenibilità, intelligenza artificiale e nuove figure professionali, in chiusura del Corso di Alta Formazione in Management delle Società Calcistiche. - Gaeta.it

L’Università Lum Giuseppe Degennaro ospiterà un importante evento dedicato al calcio, in programma mercoledì 18 giugno 2025, alle 11:30. Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, parteciperà al convegno conclusivo del Corso di Alta Formazione in “Management delle Società Calcistiche”. La giornata offrirà spunti su temi attuali come sostenibilità, intelligenza artificiale e nuove figure professionali nel mondo del calcio.

Un incontro aperto da autorità accademiche e istituzionali

L’evento si svolgerà nell’Aula Aldo Rossi presso la sede dell’università Lum a Casamassima, in provincia di Bari. Prima dell’intervento di Gravina, sono previste le comunicazioni di figure di rilievo del contesto accademico locale. Sono attesi i saluti istituzionali di Emanuele Degennaro, presidente del consiglio di amministrazione Lum, Antonello Garzoni, rettore dell’ateneo, e Alfonso Morrone, presidente di Adicosp, associazione che collabora all’organizzazione. Questa apertura introduce temi focali per il settore calcistico e formativo, con una particolare attenzione ai valori sociali ed economici che ruotano attorno alla gestione sportiva.

Valorizzazione di formazione e sport

Nel salutare i partecipanti, i rappresentanti sottolineano il legame tra formazione e sport, nella prospettiva di favorire l’emergere di professionisti capaci di rispondere ai cambiamenti del calcio moderno. Questo approccio coinvolge anche l’università come luogo di confronto e disseminazione di nuove competenze, insieme a istituzioni sportive e operatori del settore. La presenza di soggetti istituzionali rimarca l’intento di coniugare ricerca accademica e pratica sportiva.

Dibattito su sostenibilità, intelligenza artificiale e nuove professionalità nel calcio

Il cuore del convegno è rappresentato dall’intervento del presidente della Figc, Gabriele Gravina, atteso per discutere di temi sempre più presenti nel mondo del calcio: la sostenibilità ambientale, l’utilizzo delle tecnologie digitali, in particolare l’intelligenza artificiale, e la nascita di nuove figure professionali dedicate. Questi argomenti si collegano alle trasformazioni del calcio a livello nazionale e internazionale.

Tecnologie e sostenibilità in campo

La sostenibilità è affrontata come una dimensione che coinvolge non solo l’ambiente ma anche gli aspetti economici e sociali delle società calcistiche. Il ruolo dell’intelligenza artificiale interessa aspetti come l’analisi delle prestazioni sportive, la gestione dei dati legati agli atleti e le strategie di scouting. Nuove figure professionali emergono per rispondere a queste esigenze, integrando competenze tecniche, digitali e gestionali.

L’incontro chiamerà a confronto esperti e professionisti del settore calcistico. Andrea Carnevale, direttore sportivo e responsabile scouting dell’Udinese, interverrà per raccontare l’esperienza pratica di un club di serie A. Accanto a lui Gian Marco Campagnolo, docente presso the University of Edinburgh, offrirà una prospettiva internazionale e accademica sui cambiamenti in atto. Il confronto sarà moderato dal giornalista Dionisio Ciccarese, che guiderà le discussioni e le domande.

Riconoscimenti ai migliori protagonisti del corso di gestione calcistica

Durante la mattinata sarà anche possibile assistere alla consegna degli attestati di partecipazione al Corso di Alta Formazione in Management delle Società Calcistiche. Il corso, ideato per sviluppare competenze specifiche nella gestione del calcio, si conclude con la premiazione di coloro che si sono distinti in più ambiti.

Il premio “Felice Gnagnarella” sarà assegnato per le categorie Sport e Cultura, riconoscendo il contributo più significativo in questi settori. Inoltre, verranno premiati il miglior direttore sportivo e il miglior docente del corso, scelti tra coloro che hanno garantito maggiore impegno e risultati durante le attività formative.

Questi riconoscimenti intendono valorizzare la crescita professionale e il senso di appartenenza a una comunità formativa che si occupa di calcio in modo strutturato. La cerimonia rappresenta un momento di festa ma anche di stimolo per proseguire nella carriera sportiva e manageriale, riflettendo sulle sfide future del mondo calcistico.

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