L’attività della giunta regionale del Piemonte vive una fase di riorganizzazione con deleghe più focalizzate su tre settori chiave: cultura, turismo e sport. Il presidente Alberto Cirio ha voluto esprimere apprezzamento per il lavoro svolto finora e indicare le direzioni future, puntando alla crescita di ciascun ambito in modo più specifico. Questa ridefinizione intende far emergere competenze dedicate e iniziative capaci di valorizzare le risorse del territorio e le sue identità.
La valorizzazione della cultura al centro dell’agenda di assunta chiarelli
Assunta Chiarelli, precedentemente impegnata su più fronti, è ora concentrata completamente sul ramo della cultura. La giunta ha riconosciuto il ruolo cruciale che la cultura gioca in Piemonte, non solo come espressione di identità, ma anche come motore economico importante. Chiarelli ha sottolineato la sfida che rappresenta questa responsabilità, confermando la volontà di rafforzare tutte le manifestazioni culturali presenti nella regione.
L’assessore ha anticipato impegni concreti e risorse dedicate che nei prossimi anni arriveranno attraverso i bandi triennali 2025-2027. Tali bandi prevedono sostegno a spettacoli dal vivo, cinema, attività espositive e formazione in ambito culturale. L’obiettivo è stimolare la partecipazione diffusa sui territori e l’innovazione di proposte artistiche, superando la frammentazione e favorendo collaborazioni solide. In particolare, è stato dato rilievo al comparto cinema, su cui il Piemonte punta a un rilancio deciso, con aumento degli investimenti e sostegno alla produzione locale audiovisiva, capace di veicolare il territorio anche fuori dai confini regionali.
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La nomina di ponzio bongioanni per rafforzare turismo e sport
Il presidente Cirio ha scelto di affidare turismo e sport a Ponzio Bongioanni, figura con esperienza e formazione legata a queste tematiche. Bongioanni porta con sé un profilo di amministratore pubblico capace di muoversi nei settori turistico e sportivo, che sono già in una fase di crescita. Il suo incarico mira a sviluppare ulteriormente queste aree, sfruttando competenze specifiche per disegnare nuove opportunità e consolidare i risultati già ottenuti.
Con Bongioanni, il Piemonte punta a rendere più efficaci gli interventi e a cogliere occasioni di sviluppo legate sia al turismo, che rappresenta una delle fonti principali per l’economia locale, che allo sport, con progetti che guardano tanto all’organizzazione di eventi quanto alla promozione delle attività sportive diffusa nella popolazione.
Il ruolo di chiarelli nel rilancio del patrimonio culturale piemontese
Nel ringraziare il presidente Cirio per il rafforzamento della giunta attraverso una ripartizione delle deleghe mirata, Assunta Chiarelli ha evidenziato alcuni punti chiave del lavoro sui quali intende concentrarsi per i prossimi anni. Senza trascurare le proposte volte alla creatività contemporanea, l’assessore ha mostrato interesse verso il patrimonio storico-artistico della regione, riconoscendone la capacità di attrarre visitatori e risvegliare il senso di appartenenza.
Il rilancio della cultura passa anche dalla formazione degli operatori e dalla costruzione di reti locali, strumenti che favoriscono sia la qualità che la diffusione delle iniziative. È chiaro lo sforzo per ampliare e potenziare i canali di divulgazione e di spettacolo, attraverso risorse pensate per coprire un arco pluriennale. La programmazione triennale consente di pianificare attività coerenti e continui investimenti capaci di sostenere occupazione e crescita.
L’attenzione al cinema come leva culturale ed economica per il Piemonte
Il settore cinema raccoglie grande attenzione nel progetto illustrato da Chiarelli. Il piano prevede di aumentare gli investimenti rispetto ai trascorsi trienni per stimolare la produzione audiovisiva nella regione, insieme alla realizzazione di filiere locali affidabili. La presenza di professionisti, attività economiche e territori collaborativi costituisce la base necessaria per far funzionare un sistema capace di crescere.
Il cinema, infatti, non è visto solo come ambito artistico ma come veicolo di economia e promozione del territorio stesso. Spingere su questo fronte significa indirizzare risorse su produzioni che coinvolgano luoghi e realtà piemontesi, offrendo nuovi spunti di attrazione per turismo e investimenti. La strategia punta a fare del Piemonte un polo di riferimento nel settore, spinto da un approccio che lega cultura e sviluppo economico.
Il nuovo scenario della giunta regione e le prospettive per i prossimi anni
La redistribuzione delle deleghe nella giunta del Piemonte traccia un panorama più definito per ciascun settore strategico. Con Chiarelli dedicata alla cultura e Bongioanni impegnato su turismo e sport, la regione potrà seguire con maggiore attenzione le peculiarità di ambiti diversi, ma cruciali per la crescita locale.
Il 2025-2027 segna un periodo di investimenti importanti, con bandi che promettono di stimolare varie forme di espressione e attività, passando dalla musica popolare alle rievocazioni storiche, fino alle residenze artistiche. Sono attesi progetti concreti che devono coinvolgere studiosi, cittadini e operatori per consolidare un patrimonio culturale vivo e accessibile. Il rafforzamento di questi settori sarà decisivo per il futuro sociale ed economico del Piemonte.