Il pd marche conferma il limite di due mandati per le candidature alle elezioni regionali autunnali

Il pd marche conferma il limite di due mandati per le candidature alle elezioni regionali autunnali

Il partito democratico marche approva un regolamento per le candidature alle elezioni regionali 2025, confermando il limite di due mandati con possibili deroghe provinciali e promuovendo il ricambio generazionale.
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Il PD Marche ha approvato all’unanimità un regolamento per le candidature alle elezioni regionali 2025, confermando il limite di due mandati con possibilità di deroga provinciale, mentre la segretaria Chantal Bomprezzi si oppone al terzo mandato per favorire il ricambio generazionale. - Gaeta.it

Il partito democratico nelle marche ha definito il regolamento per le candidature in vista delle elezioni regionali che si terranno in autunno 2025. La direzione regionale ha votato all’unanimità un documento che mantiene il limite di due mandati per gli stessi candidati, aprendo però possibilità di deroga a livello provinciale. La segretaria regionale, chantal bomprezzi, ha ribadito la propria posizione contraria al terzo mandato, sottolineando l’importanza del ricambio nel gruppo dirigente.

La decisione del pd marche sul regolamento candidature per le elezioni

Nel corso della riunione della direzione regionale del pd marche, convocata nei giorni scorsi, è stato approvato un regolamento chiaro e preciso per disciplinare le candidature alle elezioni regionali del prossimo autunno. Il testo conserva il limite massimo di due mandati consecutivi per lo stesso candidato. Questo vincolo intende promuovere il rinnovo all’interno del partito e limitare la permanenza prolungata negli incarichi rappresentativi.

Tuttavia, è stata introdotta una modifica proposta dai vice-segretari michela bellomaria e matteo terrani. L’emendamento dà la possibilità a livello provinciale di valutare eventuali deroghe al tetto dei due mandati. L’obiettivo è fornire una certa flessibilità alle realtà territoriali, che possono decidere in base alle esigenze locali, pur mantenendo invariati i principi generali. Il documento è stato approvato all’unanimità dai membri della direzione che hanno riconosciuto l’importanza di trovare un equilibrio tra rinnovamento e continuità.

La posizione di chantal bomprezzi sul terzo mandato

Chantal bomprezzi, alla guida del pd marche come segretaria regionale, si è espressa con chiarezza sul tema del terzo mandato. Ha ribadito la sua personale opposizione a questa possibilità, indicando che la sua posizione riflette un impegno concreto verso il cambiamento e il ricambio generazionale all’interno del partito. Secondo bomprezzi, mantenere aperta la strada a un terzo mandato sarebbe in contrasto con lo spirito del rinnovamento che lei stessa rappresenta in questo momento.

La segretaria ha sottolineato come il partito, comunque, rimanga sovrano nella decisione finale. Nonostante la sua opinione personale, ha riconosciuto che la discussione interna ha portato a una sintesi che accoglie diverse esigenze. Questa apertura ha rafforzato l’unità del gruppo dirigente regionale, un punto evidenziato più volte da bomprezzi come fondamentale per affrontare la competizione elettorale in autunno.

Il contributo dei vice-segretari e il clima interno al partito

I vice-segretari michela bellomaria e matteo terrani sono stati fondamentali nella definizione del regolamento. Hanno lavorato per mediare tra posizioni diverse, trovando un punto d’incontro in grado di soddisfare diverse sensibilità. Il loro emendamento ha permesso di lasciare margine di manovra ai livelli provinciali, aspetto che ha contribuito a ottenere l’unanimità nella votazione.

Bomprezzi ha ringraziato i vice-segretari, definendoli un simbolo di unità nel partito. Il clima interno al pd marche, almeno rispetto a questo passaggio, appare coeso e concentrato sulle prossime sfide elettorali. C’è una chiara volontà di costruire una squadra competitiva e di lavorare insieme per affrontare il voto regionale in modo unito e determinato.

Gli appuntamenti elettorali e le iniziative in programma

Dopo l’approvazione del regolamento, i dirigenti del pd marche guardano già alle prossime tappe. Tra queste, l’evento di osimo ha rappresentato un momento importante di confronto interno. Ora l’attenzione si sposta verso la festa dell’unità regionale prevista ad ancona. Questa manifestazione si configura come un’occasione per il partito di coinvolgere aderenti e simpatizzanti in dibattiti e iniziative dedicate alle elezioni.

La festa dell’unità sarà un momento utile per presentare la squadra di candidati e discutere idee, strategie e programmi elettorali. L’obiettivo è consolidare il legame con gli elettori e rafforzare la presenza del partito sul territorio. I lavori preparatori per questa fase sono già avviati e la direzione elezioni regionali coordina le attività per garantire una partecipazione ampia e attiva.

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