La lotta contro il cancro pediatrico in Italia coinvolge numerose famiglie e strutture sanitarie. Per offrire ai bambini e agli adolescenti che hanno superato questa malattia un sostegno concreto, l’ospedale Bambino Gesù di Roma ha ideato un progetto chiamato “Passaporto del guarito”. Questo documento raccoglie in modo chiaro e dettagliato tutta la storia clinica del piccolo paziente, diventando uno strumento utile per seguire la salute anche dopo la fine delle cure. Il progetto è sostenuto da Peter Pan Odv, associazione attiva da oltre trent’anni a fianco dei giovani malati di cancro, e da Fondazione Lottomatica, impegnata in iniziative sociali che coinvolgono salute e inclusione.
La diffusione del cancro pediatrico e il numero dei guariti in italia
Il cancro infantile rappresenta una sfida importante in Italia. Secondo i dati raccolti dall’Irccs della Santa Sede, quasi 50mila persone che oggi hanno un’età tra i 6 e i 55 anni hanno affrontato e superato la malattia in età pediatrica o adolescenziale. Ogni anno si aggiungono circa 1.200 nuovi guariti, a fronte di circa 1.500 nuovi casi diagnosticati annualmente. Questo conferma che l’80% dei bambini colpiti riesce a vincere la malattia grazie ai progressi della medicina. Nonostante ciò, la gestione della loro storia clinica resta complessa. Spesso, da adulti, i pazienti non hanno la possibilità di ricostruire con precisione i trattamenti ricevuti durante l’infanzia, specialmente quando le informazioni dipendono da genitori o tutori che potrebbero non essere più presenti.
Un documento per conservare la storia clinica
Il “Passaporto del guarito” nasce proprio per rispondere a questa difficoltà. Grazie a questo documento digitale o cartaceo, i piccoli pazienti, una volta terminato il percorso di cura, possono conservare una memoria chiara e completa degli interventi affrontati. Questo supporto si rivela fondamentale anche per i futuri medici, che potranno consultare dettagli importanti riguardanti farmaci, terapie, interventi chirurgici e eventuali complicanze emerse nel corso della terapia. Il progetto contribuisce così a proteggere la salute a lungo termine e a programmare in modo personalizzato il follow-up medico.
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Il ruolo di peter pan odv e fondazione lottomatica nel sostegno ai piccoli pazienti
Peter Pan Odv, da più di trent’anni impegnata ad affiancare bambini e adolescenti malati di cancro, ha trovato in Fondazione Lottomatica un partner strategico per portare avanti iniziative concrete. La Fondazione, collegata al gruppo Lottomatica, promuove progetti che affrontano problemi sociali quali salute, inclusione, educazione e legalità. Insieme supportano non solo il “Passaporto del guarito”, ma anche i percorsi di riabilitazione che l’ospedale Bambino Gesù mette a disposizione per i suoi giovani pazienti oncologici.
Riabilitazione e supporto: un percorso che continua
Il trattamento oncologico spesso lascia segni fisici e funzionali che devono essere recuperati con percorsi specifici. La riabilitazione include sedute di fisioterapia, terapia occupazionale, supporto motore, del linguaggio e della deglutizione. Questi interventi mirati partono il prima possibile dopo la fine delle cure per evitare problematiche a lungo termine. L’ospedale offre queste terapie direttamente in struttura, garantendo un’assistenza completa e continuativa.
Roberto Mainiero, presidente di Peter Pan Odv, ha ricordato l’importanza di questa collaborazione per migliorare la qualità di vita dei bambini anche dopo la malattia. L’associazione accoglie nei propri spazi famiglie che arrivano da fuori Roma per le cure e resta vicina ai piccoli guariti in questa fase delicata. Questi progetti offrono un supporto concreto per affrontare il lungo cammino della guarigione, a volte pieno di sfide.
La testimonianza delle istituzioni sanitarie e sociali sulla continuità delle cure
Fondazione Lottomatica sottolinea come sostenere chi affronta e supera un tumore infantile sia un contributo per un futuro più equo e inclusivo. Riccardo Capecchi, presidente della Fondazione, invita a ricordare che la memoria clinica è parte integrante della salute. Conservare e accompagnare ogni storia di guarigione rappresenta un impegno per dare autonomia e continuità alle persone che da bambini hanno vissuto questa esperienza.
L’ospedale Bambino Gesù, attraverso la voce del presidente Tiziano Onesti, evidenzia il valore della collaborazione con Peter Pan Odv e Fondazione Lottomatica. L’ospedale parla di una rete solidale che rafforza gli interventi e ne migliora gli esiti per i pazienti più fragili. Grazie al passaporto, si può monitorare e prevenire l’insorgenza di effetti tardivi delle terapie, mentre i trattamenti riabilitativi garantiscono un recupero funzionale. L’impegno condiviso crea un modello da replicare per offrire sostegno duraturo ai bambini e alle loro famiglie, anche dopo il termine delle cure.
Nuovi progetti e supporto costante
Questi sforzi congiunti puntano a estendere e sviluppare nuovi progetti dedicati ai piccoli pazienti, sostenendo il loro benessere e la qualità della vita. Il lavoro entra così in una nuova fase che accompagna la storia di guarigione con strumenti pratici e vicinanza costante.