Il Rotary Club Ancona ha visto un cambiamento nel suo vertice durante una serata significativa allo Seeport Hotel della città. L’attuale presidente, avvocato Andrea Moroder, ha passato il timone al suo successore, dottor Andrea Morandi. Quest’ultimo, nuovo Cavaliere al merito della Repubblica, guiderà il club con un focus specifico sulle nuove generazioni e il loro benessere psicologico. La cerimonia ha messo in luce anche il ruolo del nuovo Consiglio Direttivo, pronto a sostenere il lavoro di Morandi.
La cerimonia del passaggio del martelletto al rotary club Ancona
Nella serata di ieri, il Seeport Hotel di Ancona ha ospitato l’incontro ufficiale per il cambio di presidenza del Rotary Club locale. Andrea Moroder, che ha ricoperto la carica in questi ultimi anni, ha consegnato simbolicamente il martelletto al suo successore, il dottor Andrea Morandi. Questo momento, tradizionale nel mondo del Rotary, segna l’avvio di un nuovo mandato, accompagnato da nuove priorità e progetti.
La cerimonia è stata seguita da soci e autorità locali, evidenziando l’importanza del ruolo che il club svolge all’interno della comunità. Andrea Morandi, già noto per il suo impegno imprenditoriale e sociale, ha ricevuto apprezzamenti per la sua nomina a Cavaliere al merito della Repubblica, riconoscimento legato al contributo dato nel contesto economico e civile.
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Il cambio di presidenza non ha riguardato solo il gesto simbolico ma ha rappresentato anche un momento di continuità e di rinnovamento per il Rotary di Ancona. Moroder ha sottolineato nei suoi interventi il valore dell’esperienza accumulata e ha manifestato piena fiducia nella capacità di Morandi di guidare il club con nuove idee e progetti coerenti con le esigenze della città e dell’intera regione.
Il profilo e la visione del nuovo presidente andrea morandi
Andrea Morandi porta con sé un bagaglio professionale ben radicato nella realtà di Ancona. Proprietario del Gruppo Morandi, un’impresa che da oltre un secolo opera nella logistica portuale, ha una conoscenza approfondita dei processi economici e sociali legati al porto e alla città. Questo legame con il territorio è elemento chiave per le iniziative che intende promuovere nel suo mandato.
Uno dei punti centrali del programma di Morandi riguarda il progetto “Ankon 25/26”, una iniziativa pensata per sostenere il benessere psico-emotivo dei giovani. Il presidente ritiene che intercettare le esigenze dei ragazzi ora, possa gettare basi solide per costruire una società più consapevole ed equilibrata in futuro. L’attenzione verso la salute mentale e il supporto emotivo diventeranno quindi un cardine del lavoro del Rotary Club.
Questa scelta riflette una sensibilità crescente nell’ambito del volontariato locale, soprattutto quando si parla di costruire comunità più sane e inclusive. Morandi ha spiegato che intervenire a livello preventivo, con servizi e attività rivolte ai ragazzi, aiuta a mettere radici in un tessuto sociale già segnato da molti cambiamenti e sfide.
Il nuovo consiglio direttivo a supporto di andrea morandi
Il ruolo del Consiglio Direttivo è fondamentale nel programmare e seguire tutte le attività sociali e culturali legate al Rotary Club Ancona. Morandi sarà affiancato da un gruppo di soci con esperienza e dedizione, scelti per dare continuità e ampliare il raggio delle iniziative.
Il consiglio è composto da: Elisabetta Arzeni, Manuela Bacolini, Corrado Baldelli, Francesca Bedeschi, Simone Carotti, Andrea Marchetti, Arianna Mazzanti, Andrea Moroder, Andrea Palma, Serenella Spaccapaniccia e Marco Viezzoli. La presenza di Moroder, ex presidente, all’interno del direttivo aiuta a mantenere un saldo legame con quanto realizzato finora e a trasferire know-how prezioso.
I membri del consiglio hanno competenze diversificate: dalla gestione organizzativa fino al supporto nelle relazioni pubbliche, passando per la capacità di lavorare su progetti rilevanti per il tessuto cittadino. Questo insieme di competenze sarà indispensabile per portare avanti l’agenda del 2025-2026.
Già nella prima riunione è stata delineata la volontà di mantenere il centro dell’azione su temi sociali capaci di generare impatti duraturi. A questo si aggiunge un interesse crescente verso collaborazioni con altri enti pubblici e privati di Ancona, per rendere il Rotary polo di riferimento per il confronto e la condivisione di risorse.
Questa struttura interna rafforza il valore del club e ne sostiene la presenza attiva nella città. Morandi potrà affidarsi a un gruppo affiatato e con una visione comune che punta a incidere sulla realtà locale con progetti mirati e ben impostati.