Il cantautore napoletano ivan granatino ha pubblicato “sapurito”, un brano che riprende le radici della musica popolare partenopea, svelando ricordi di un amore perduto e la forza di una tradizione musicale genuina. Mentre questo singolo è disponibile su tutte le piattaforme digitali, granitano prosegue il suo tour 2025 nella regione campana, portando sul palco il suo messaggio e la sua musica a chi vive i luoghi in cui nasce e si alimenta la sua arte.
Il significato e la genesi di “sapurito” nel contesto della musica popolare
Il nuovo singolo “sapurito” nasce dal desiderio di granitano di rinnovare la musica definita neapolitan power, un movimento nato a metà degli anni settanta che ha trasformato la scena musicale di napoli spostandosi da stereotipi turistici verso brani più sinceri, racconti diretti dei quartieri popolari. Questo sound si appoggiava su radici ancora più antiche, scandendo la vita delle persone comuni attraverso testi semplici ma profondi, lontani da cliché come sole, pizza e mandolino.
La riscoperta del patrimonio culturale partenopeo
Granitano, nato nel 1984, si collega a questo patrimonio culturale per riscoprire una musica che parla al cuore, quella di chi vive la città con i suoi conflitti e le sue storie. “Sapurito” è un viaggio nella memoria di un amore passato, di qualcosa che avrebbe potuto essere e non è stato. L’idea del pezzo è nata in collaborazione con Daniele Chiarolanza e Vincenzo Pezzella , con cui granitano ha curato anche la produzione. Il testo restituisce una voce autentica al racconto di una napoli meno patinata, più vera.
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Il legame con “ce verimm a posillipo” e il progetto discografico 2026
“Sapurito” arriva pochi mesi dopo “ce verimm a posillipo”, un altro singolo scritto insieme a danilo turco, che ha anticipato l’uscita di un intero lavoro discografico previsto per il 2026. Questi due brani compongono la prima parte di un percorso musicale che richiamerà una napoli dalle sfumature spesso dimenticate, una città che si fa narrazione attraverso suoni popolari e testi evocativi.
Un album come raccolta di storie e memoria
L’album atteso non sarà solo un prodotto discografico, ma una raccolta di storie vissute, ricostruite con attenzione e passione verso la memoria storica della città. Granitano, attraverso questo lavoro, conferma la sua volontà di esplorare e sperimentare nuove forme espressive, senza perdere il contatto con le sue origini. Dai tempi delle prime note, il cantautore si muove tra rispetto del passato e sperimentazione nel presente, creando così un suono che parla a diverse generazioni.
La produzione e il video: un tuffo nella napoli di un tempo
Il pezzo è stato scritto e prodotto dallo stesso ivan granatino, insieme al team formato da daniele chiarolanza e vincenzo pezzella, noto anche come vinz turner. Questa collaborazione ha dato vita a una sonorità che fonde la tradizione con suoni contemporanei, dando forza alle atmosfere raccontate nel brano. Il processo creativo è stato inteso come un ritorno a napoli, con tutte le sue contraddizioni e la sua bellezza nascosta.
Immagini che raccontano un folclore urbano
Il video ufficiale di “sapurito” è stato girato da luciano filangieri e trasporta lo spettatore in una napoli antica, fatta di strade e quartieri che sembrano sospesi nel tempo. Le immagini mostrano scorci di vita quotidiana, quel folclore urbano che granitano vuole preservare attraverso la sua musica. Le scene evocano una città autentica, lontana dai filtri moderni ma vicina ai sentimenti veri.
Il tour campano 2025: tappe e atmosfera dei concerti
Ivan granatino è impegnato quest’estate con il tour campano “famiglia”, presentando dal vivo i suoi nuovi pezzi insieme a quelli che hanno segnato la sua carriera. Le prossime date segnalate per luglio, agosto e settembre coprono diverse località della regione: a cacciano il 5 luglio, mondragone il 26 luglio, massa di somma il 16 agosto, agerola il 24 agosto, casal di principe il 6 settembre e castello di cisterna .
Senso di comunità e radici popolari
Questi concerti sono un’occasione per incontrare un pubblico attento, legato alle tradizioni ma aperto a ritrovare un legame diretto con la musica. Il nome “famiglia” sintetizza il senso di comunità che granitano vuole costruire attraverso le sue performance, che mescolano nuove atmosfere con una storia lunga decenni. Il tour muove all’interno di territori dove la cultura popolare è vissuta, offrendo anche momenti di condivisione e memoria.
Granitano ha definito la musica come un percorso senza fine, in continua trasformazione, che richiede di spingersi oltre i confini conosciuti. Alla base del suo lavoro rimangono la passione e la fedeltà a un modo di raccontare napoli che non dimentica chi l’ha attraversata davvero.