Il nastro d’argento premia la migliore coproduzione internazionale al festival italian global series a Riccione nel 2025

Il nastro d’argento premia la migliore coproduzione internazionale al festival italian global series a Riccione nel 2025

Il Nastro d’Argento premia la migliore coproduzione internazionale, la serie Il Conte di Montecristo di Bille August, durante l’Italian Global Series Festival a Riccione, valorizzando il talento italiano e la serialità di qualità.
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Il Nastro d’Argento premia la migliore coproduzione internazionale al nuovo Italian Global Series Festival di Riccione 2025, riconoscendo la serie "Il Conte di Montecristo" di Bille August per l’eccellenza narrativa e produttiva, con un forte contributo italiano. - Gaeta.it

Il nastro d’argento dedica un riconoscimento speciale alla migliore coproduzione internazionale durante il nuovo Italian Global Series Festival, che si svolge a Riccione dal 26 giugno 2025. Un evento che coniuga cinema e serialità, portando alla luce progetti di alta qualità con ricadute sul mercato internazionale e la cultura audiovisiva italiana. Il premio, assegnato dai Giornalisti Cinematografici, si concentra su Il Conte di Montecristo, la serie diretta dal regista danese Bille August.

Il premio per la migliore coproduzione internazionale e il suo valore nel 2025

La consegna del nastro d’argento speciale dedicato alla migliore coproduzione internazionale rappresenta un’eccezione significativa rispetto al tradizionale regolamento della manifestazione. I giornalisti cinematografici, riuniti sotto la presidenza di Laura Delli Colli, hanno voluto premiare la serie Il Conte di Montecristo, considerata un piccolo capolavoro di storytelling. Il lavoro di Bille August, due volte Palma d’oro a Cannes, ha evidenziato una capacità rara di coinvolgere un pubblico ampio e internazionale, grazie anche all’unione di protagonisti come Sam Claflin e Jeremy Irons.

L’opera si caratterizza per una produzione di alto livello dove emergono figure e talento italiano, tra cui spicca la presenza di un cast popolare capace di attrarre gli applausi del pubblico italiano. L’eccezionalità del riconoscimento sottolinea la crescente attenzione verso il prodotto seriale come mezzo di racconto di qualità, contribuendo a consolidare un settore che fa della narrazione il suo cuore pulsante. Non a caso la produzione è guidata anche da Palomar, un nome di riferimento nel panorama audiovisivo italiano.

Serie e produzione di rilievo

La collaborazione internazionale e il supporto di Palomar rafforzano la qualità artistica e produttiva della serie, significativa per la promozione del comparto audiovisivo italiano a livello globale.

La presenza e il ruolo di bille august e carlo degli esposi nel festival

Durante il festival di Riccione, Bille August sarà presente come presidente della giuria delle Limited Series, incarico che conferma il suo ruolo cruciale nel mondo delle coproduzioni internazionali di alta qualità. Il regista danese, noto per la sua lunga carriera e riconoscimenti internazionali, rappresenta l’incrocio di culture e linguaggi che il festival intende promuovere. La sua presenza testimonia l’interesse della produzione italiana per l’incontro con professionisti stranieri, fondamentali per ampliare il respiro delle opere audiovisive.

Accanto a lui ci sarà Carlo degli Esposti, coproduttore della serie e presidente di Palomar, la casa di produzione italiana ora parte di Mediawan Company. A nome della società illustrerà i progetti legati alla valorizzazione dell’eredità culturale italiana attraverso la serialità, con uno sguardo particolare al centenario di Andrea Camilleri. Gli interventi durante la giornata approfondiranno la cosiddetta IP Camilleri, ovvero la strategia di mettere in scena le opere dello scrittore siciliano, autore di grande richiamo soprattutto grazie a personaggi come il commissario Montalbano.

Iniziative sulla memoria culturale

Il focus su Andrea Camilleri e le sue opere segna un impegno specifico per la valorizzazione del patrimonio narrativo italiano nel panorama seriale contemporaneo.

L’italian global series festival, nuova vetrina per la serialità di qualità

Il festival di Riccione rappresenta una nuova finestra per la produzione e il consumo di serie televisive che puntano su una forte qualità narrativa e produttiva. Diretto da Marco Spagnoli, l’evento intende valorizzare prodotti capaci di ottenere consenso sia in Italia sia all’estero. La consegna del nastro d’argento nella prima edizione del festival mette l’accento sulla centralità della serialità nel panorama audiovisivo contemporaneo.

Il direttore del festival sottolinea l’importanza di allocare un premio prestigioso come il Nastro d’Argento nell’ambito di un evento dedicato interamente alla serialità. Questo gesto indica un riconoscimento ufficiale che nasce dalla critica giornalistica e mira a premiare chi sa raccontare storie con mezzi e capacità fuori dal comune. La partecipazione di oltre 90 giornalisti specializzati, impegnati nella scelta delle candidature finaliste, testimonia il coinvolgimento attivo del settore stampa nel monitoraggio e nella promozione della produzione audiovisiva italiana e internazionale.

Il contributo della critica giornalistica

La presenza corposa di giornalisti dedicati rafforza la validità e l’autorevolezza della manifestazione, facendone un riferimento per la serialità italiana.

Il ruolo del sindacato giornalisti cinematografici nell’organizzazione del premio

Il premio speciale assegnato durante l’Italian Global Series Festival è frutto della decisione del direttivo del Sindacato nazionale giornalisti cinematografici italiani, guidato dalla presidente Laura Delli Colli. Il gruppo comprende giornalisti con ruolo attivo nel racconto e nella critica del cinema e delle serie. I membri contribuiscono con il loro voto e la loro esperienza a sancire i vincitori delle diverse categorie, offrendo un punto di vista professionale e aggiornato.

Accanto a Delli Colli siedono figure di riferimento del giornalismo cinematografico italiano come Fulvia Caprara, Oscar Cosulich e Maurizio di Rienzo. Segue poi un sostegno operativo da parte del segretario generale Romano Milani. La struttura associa componente tecnica a quella creativa, garantendo così una selezione solida e rappresentativa del mondo audiovisivo. Questa modalità consente al premio di mantenere un ruolo autorevole e rispettato nel tempo, soprattutto in una fase storica di grandi cambiamenti e nuove sfide per il cinema e le serie tv.

Rete di professionisti e testate giornalistiche

Gli eventi organizzati a Riccione si confermano così un passaggio importante per l’incontro tra professionisti e testate giornalistiche, contribuendo alla diffusione e alla visibilità di produzioni che guardano al futuro con un occhio imprescindibile alla qualità.

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