Alla fiera Macfrut 2025, svoltasi a Rimini dal 6 all’8 maggio, lo stand del MOF – Centro Agroalimentare all’Ingrosso di Fondi ha occupato un ruolo di primo piano. L’evento ha visto la partecipazione di operatori, buyer e professionisti del settore ortofrutticolo, con una particolare attenzione alle produzioni locali e all’innovazione del comparto. Il MOF ha messo in mostra le aziende che rappresentano la sua identità produttiva, promuovendo dialoghi e progetti con partner italiani e internazionali.
Le aziende del mof al centro della scena alla macfrut
Lo spazio espositivo del MOF ha ospitato alcune delle aziende più rappresentative del territorio di Fondi. Tra queste, Agrofondi, Italfrutta Di Manno, Del Prete srl, Ortofrutticola Magliozzi e Vaccaro Gino srl, protagoniste con i loro prodotti di qualità e soluzioni innovative. Questi sponsor hanno attirato l’attenzione di visitatori e operatori, offrendo al pubblico una panoramica aggiornata delle tendenze del settore ortofrutticolo italiano. La loro presenza ha permesso di rafforzare la reputazione del MOF come polo di riferimento per la produzione agroalimentare locale.
Confronto diretto con esperti e istituzioni
Sul terreno degli incontri istituzionali, le aziende hanno potuto confrontarsi direttamente con esperti e rappresentanti delle istituzioni, consolidando relazioni e creando opportunità di sviluppo. Il contributo di queste realtà ha evidenziato la vitalità di un territorio ricco di risorse, impegnato nel mantenere alta la qualità del prodotto e nell’ampliare la presenza sui mercati esteri.
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Sostenibilità, digitalizzazione e internazionalizzazione al centro dei dibattiti
I temi affrontati durante la fiera sono stati in gran parte collegati alle nuove sfide che il settore ortofrutticolo si trova ad affrontare nel 2025. Sostenibilità ha occupato un posto di rilievo durante le discussioni, con un’attenzione particolare alle pratiche agricole a basso impatto ambientale e alla gestione responsabile delle risorse. La necessità di garantire produzioni compatibili con la tutela dell’ambiente è stata sottolineata sia dagli operatori che dagli istituti di ricerca presenti.
Parallelamente, la digitalizzazione è emersa come elemento imprescindibile per migliorare i processi produttivi e distributivi. Strumenti tecnologici e piattaforme digitali hanno mostrato come si possa ottimizzare la filiera, ridurre gli sprechi e migliorare l’accesso al mercato, grazie ad una maggiore trasparenza e tracciabilità.
Rafforzare la presenza sui mercati esteri
Sul fronte dell’internazionalizzazione, il MOF ha ribadito l’importanza di ampliare le reti di collaborazione oltre i confini nazionali. Il rafforzamento dei legami commerciali con paesi esteri permette di valorizzare le produzioni italiane e sostenere la crescita economica delle aziende coinvolte.
Le dichiarazioni del presidente del mof durante l’evento
Il professor Bernardino Quattrociocchi, presidente del MOF, ha definito Macfrut 2025 come un’occasione di crescita e confronto preziosa. Ha sottolineato l’impegno delle aziende partecipanti e l’interesse raccolto sia a livello nazionale sia internazionale. Quattrociocchi ha rimarcato che la valorizzazione delle eccellenze locali rappresenta una priorità, così come l’investimento in sostenibilità e qualità.
Il presidente ha indicato come, durante la fiera, sono nate diverse opportunità per collaborazioni e nuovi progetti che potranno estendersi su scala globale. Ha citato la presenza significativa di figure istituzionali quali il Ministro Lollobrigida, l’assessore regionale Righini e il commissario Arsial Raffa, con cui il MOF intende continuare a collaborare per rafforzare la sua posizione nel settore ortofrutticolo.
Il futuro del mof con lo sguardo rivolto alla fruit attraction di madrid
Dopo Rimini, il MOF punta già alla partecipazione a Fruit Attraction, in programma a Madrid a ottobre. Si tratterà di un altro momento importante per presentare le produzioni locali su un palcoscenico internazionale e incontrare nuovi partner commerciali. La presenza alla fiera spagnola conferma la volontà di consolidare i rapporti internazionali e di aprirsi a mercati esteri rilevanti.
Una visione tra tradizione e innovazione
La strategia del MOF sembra dunque articolarsi attorno a una visione che coniuga la difesa del territorio con l’adozione di strumenti moderni per sostenere l’espansione commerciale. L’attività in questi eventi si presenta come un tassello fondamentale per mantenere vivo il dialogo con il mondo agroalimentare globale e costruire insieme il futuro della filiera ortofrutticola italiana.