Il Gruppo San Donato ha confermato la sua presenza all’estero, con un focus particolare sulla Siria, un mercato che definisce strategico per il futuro. Nel corso della conferenza stampa tenutasi all’ospedale Galeazzi-Sant’Ambrogio di Milano, Kamel Ghribi, vicepresidente del gruppo, ha illustrato i risultati economici del 2024 e le ambizioni internazionali dell’azienda sanitaria italiana.
Il gruppo san donato e l’espansione in siria
Secondo Kamel Ghribi, la decisione di puntare sulla Siria nasce da una valutazione precisa: il paese ha una necessità crescente di servizi sanitari. Il Gruppo San Donato si è mosso con anticipo rispetto ad altri attori italiani, affermandosi come il primo a investire in quell’area. Nel panorama italiano, è stato il primo operatore a stabilire una presenza concreta in Siria, con l’obiettivo di offrire supporto e costruire relazioni durature.
Una visione strategica e concreta
Ghribi ha sottolineato che l’intuizione di investire in Siria non è stata casuale ma frutto di una visione chiara. Ha ricordato come il Gruppo sia riuscito a entrare in un mercato complesso, dimostrando capacità di adattamento e perseveranza. Le necessità del territorio richiedono strutture sanitarie capaci di fornire assistenza continua e professionale, cosa a cui il gruppo mira con progetti concreti. La scelta di operare in Siria viene così presentata come un progetto a lungo termine, con l’obiettivo di consolidare la presenza sanitaria italiana nel paese.
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L’importanza delle relazioni nel business sanitario
Il vicepresidente ha inoltre parlato dell’importanza di costruire relazioni solide, specie in ambito sanitario. Ha spiegato che oltre agli aspetti finanziari, conta la capacità di essere umili e autentici nel rapporto con i partner locali e con la comunità. Per Ghribi, “il denaro da solo non basta, serve credere nei progetti e mantenere un approccio coerente e trasparente.”
Ha evidenziato come il Gruppo San Donato abbia mantenuto un’identità precisa nel tempo, non cambiando atteggiamento e principi. Ciò che si evolve, ha detto, sono i risultati economici come il fatturato e l’Ebitda, che riflettono la crescita e la solidità del business. Il legame con i territori di riferimento e la capacità di ascolto rimangono invece costanti, pilastri del lavoro quotidiano. Questa stabilità di valori accompagna il Gruppo nelle sue sfide, soprattutto fuori dai confini nazionali, come dimostra la scelta della Siria.
Valori e risultati economici
La capacità di mantenere intatti i valori nel tempo si riflette nei dati economici. “Il legame con i territori e la coerenza nell’approccio sono fondamentali,” ha sottolineato Ghribi, indicando come il fatturato e l’Ebitda espresso dall’azienda costituiscano prove tangibili della solidità raggiunta.
Presentazione del bilancio 2024 e prospettive milanesi
La presentazione del bilancio 2024 si è svolta nella sede milanese degli ospedali Galeazzi-Sant’Ambrogio, ambiente simbolo della sanità privata italiana. Ghribi ha illustrato i numeri del Gruppo, segnalando una dinamica favorevole nell’ultimo anno. Se da un lato i ricavi sono aumentati, dall’altro l’Ebitda ha mostrato margini positivi che confermano una gestione efficiente, nonostante la complessità del contesto economico.
Milano centro strategico per l’espansione
Milano si conferma così come punto di riferimento e base operativa strategica per il Gruppo San Donato. La città resta al centro dei piani di espansione e sviluppo, abbinando la forza dei servizi offerti a innovazioni organizzative. I risultati presentati venerdì fotografano un’azienda che tiene saldo il controllo dei propri conti e insiste su investimenti esteri mirati, con la Siria come esempio chiave di questa strategia. Gli interventi si sono concentrati sul rafforzamento delle attività sanitarie e sul mantenimento della qualità di cura, fattori che il Gruppo intende preservare nel tempo.