Genova si trova in una fase cruciale di trasformazione e il governo nazionale ha annunciato un impegno deciso a supporto della città. Tra investimenti infrastrutturali e iniziative strategiche, l’esecutivo punta a consolidare il ruolo portuale e marittimo di Genova, accompagnandola in un percorso che guarda al futuro. L’intervento della premier Giorgia Meloni durante un evento politico ha messo in luce le azioni concrete già avviate e quelle in programma, con un’attenzione particolare alle risorse del Pnrr e alla sinergia tra governo, Regione e amministrazione locale.
Impegno politico e sostegno del governo per la candidatura di piciocchi a genova
Il 2025 si apre con un sostegno istituzionale forte a favore della corsa a sindaco di Pietro Piciocchi, espressione del centrodestra genovese. La premier Giorgia Meloni è intervenuta in videocollegamento a un evento organizzato a Genova dove erano presenti anche Matteo Salvini, Antonio Tajani e Adolfo Urso. La presenza congiunta dei leader dei partiti di centrodestra testimonia la convergenza politica attorno alla candidatura di Piciocchi, con lo scopo di offrire continuità e stabilità alla città.
Meloni e l’identità storica di genova
Meloni ha sottolineato come il governo intenda affiancare Genova nel suo percorso di riscoperta dell’identità storica, mettendo a disposizione risorse e iniziative concrete. Ha inoltre ribadito che l’azione di sostegno riguarderà non solo l’aspetto politico, ma anche quello infrastrutturale ed economico, elementi fondamentali per ripensare e rafforzare la città sotto diversi punti di vista.
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La nuova diga, un investimento chiave per rafforzare la vocazione marittima
Nel discorso della premier, un posto centrale ha occupato il riferimento alla nuova diga di Genova, definita “un’opera strategica non solo per la città ma per tutta la nazione”. Questa infrastruttura è destinata a valorizzare una delle attività più antiche e caratteristiche di Genova, la sua vocazione marittima. La diga contribuirà a potenziare il porto, cuore pulsante dell’economia locale e nazionale, aumentando la capacità di attrazione e gestione delle attività marittime.
Economia del mare: un settore strategico
Meloni ha richiamato il valore economico generato dall’economia del mare, settore che copre ambiti come la nautica, la cantieristica, l’industria armatoriale e la crocieristica. Questi ambiti hanno in Genova alcuni leader nazionali che beneficeranno degli investimenti in infrastrutture come la diga. Per questo motivo, è stato istituito per la prima volta un ministero dedicato all’economia del mare, proprio per gestire le potenzialità di questo ecosistema produttivo con maggiore attenzione e risorse.
Skymetro della val bisagno e la mobilità urbana in trasformazione
Un’altra iniziativa che ha ricevuto l’approvazione della premier riguarda i fondi stanziati per lo Skymetro della Val Bisagno, un progetto di metropolitana di superficie che punta a collegare la periferia all’interno della città. Il finanziamento ammonta a 400 milioni di euro e l’obiettivo principale è il trasporto di 4.000 passeggeri l’ora, riducendo le congestioni e migliorando l’accesso al centro urbano.
Meloni ha evidenziato come questo progetto risolva un problema che per anni era rimasto trascurato da chi l’ha preceduta. Lo Skymetro rappresenta un investimento significativo nella mobilità genovese, ponendosi come soluzione moderna per facilitare gli spostamenti quotidiani di un numero consistente di cittadini.
Il ruolo del pnrr e la gestione virtuosa delle risorse pubbliche a genova
Infine, la premier ha fatto riferimento all’uso efficace e concretamente vantaggioso dei fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza . L’amministrazione di centrodestra di Genova ha intercettato più di un miliardo di euro, destinandoli a progetti di rilievo per la città. Questi investimenti coprono molteplici settori, dalla riqualificazione urbana alle infrastrutture, e mostrano come la collaborazione tra governo, Regione Liguria e Comune permetta di sfruttare al meglio le risorse disponibili.
La gestione integrata delle risorse pubbliche dimostra un modello che punta a garantire risposte reali ai cittadini e a valorizzare Genova come esempio per altre città italiane. L’azione combinata di diverse istituzioni e livelli di governo sembra portare risultati tangibili, con ricadute positive sulla qualità della vita urbana e sulle prospettive di sviluppo locale.