Il governo ha appena messo sul tavolo uno schema di decreto legislativo sul federalismo fiscale. Questo passo viene considerato da molti un punto di partenza, non certo un traguardo definitivo. Nel frattempo, in Veneto si apre un confronto acceso tra le regioni. A Venezia, durante il festival delle regioni, il presidente della Lombardia Attilio Fontana ha espresso tutte le sue riserve e aspettative riguardo a questo primo documento. La questione riguarda l’autonomia finanziaria delle regioni e la capacità di gestire risorse proprie per realizzare servizi concreti ai cittadini.
Attilio fontana e la posizione della lombardia sul decreto legislativo
Attilio Fontana, presidente della Lombardia, ha chiarito che il decreto presentato dal governo rappresenta solo l’inizio di un percorso più ampio. Ha ricordato più volte come la Corte costituzionale abbia sottolineato l’importanza di una maggiore autonomia delle regioni in materia fiscale, autonomia che però deve essere rispettosa della costituzione. Fontana ha ammesso che, qualora il decreto non evolvesse verso quel modello di autonomia di entrate, lui stesso avrebbe difficoltà a sostenerlo.
Un vero “scatto culturale” richiesto al governo
L’esponente politico ha invitato a un vero “scatto culturale” da parte del governo, una svolta che porti la normativa statale a un livello di coerenza e rispetto della costituzione nel trattare il federalismo fiscale. L’atteggiamento della Lombardia non è quindi di semplice adesione, ma di attesa di cambiamenti sostanziali che permettano alle regioni di ricevere risorse dirette e di controllare meglio le proprie finanze per rispondere ai bisogni del territorio.
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Il festival delle regioni a venezia e il dibattito sul federalismo fiscale
Il festival delle regioni, che si tiene a Venezia, rappresenta un momento di confronto importante tra amministratori e istituzioni regionali sul futuro della finanza locale. Quest’anno, proprio all’apertura della manifestazione, si è svolto un talk dedicato al tema del federalismo fiscale e alla sua evoluzione.
In questo contesto, Fontana ha portato il punto di vista lombardo, scegliendo di intervenire in pubblico proprio per sottolineare l’urgenza di un cambio di rotta. Durante il festival, si è parlato molto della capacità degli enti locali di sostenersi con risorse proprie e sul superamento di un sistema che ancora dipende troppo dalle risorse statali. La partecipazione del presidente lombardo ha sottolineato come la materia resti cruciale per il governo delle regioni e la garanzia di servizi efficienti ai cittadini.
Un tema cruciale per il governo locale
Le ragioni della lombardia per un federalismo fiscale reale e immediato
Il nodo della discussione ruota attorno all’applicazione delle norme già approvate che dovrebbero portare a un federalismo fiscale reale. Per Fontana il tempo per aspettare è finito. Le regioni, in particolare la Lombardia, chiedono di poter disporre di risorse proprie per far fronte alle esigenze quotidiane della popolazione.
La gestione autonoma dei fondi significa buona amministrazione e servizi più vicini ai cittadini. Fontana ha ribadito che gli enti locali devono poter contare su bilanci diretti per garantire scuole, sanità, trasporti e altre necessità, senza attendere il via libera o i trasferimenti dello stato. Il decreto del governo, nella sua forma attuale, è solo un primo passo: occorre trasformarlo in una realtà concreta e funzionante per non lasciare le regioni in una posizione di dipendenza.
Un appello per più determinazione
L’appello che arriva da Venezia è chiaro: serve più determinazione e velocità nell’attuazione del federalismo fiscale. La parola è partita, ora si vedrà come sarà tradotta in fatti.