Nel 2025 il generale Canio Giuseppe La Gala, comandante della Legione Carabinieri Campania, ha effettuato un sopralluogo presso le Compagnie Carabinieri di Sala Consilina e Sapri. Questi presidi rappresentano punti strategici per la gestione della sicurezza nel Vallo di Diano e nel Cilento, zone con specifiche criticità e bisogni di tutela costante.
La visita del generale la gala nelle compagnie di sala consilina e sapri
Il generale Canio Giuseppe La Gala ha incontrato personalmente i comandanti delle due Compagnie, i capitani Veronica Pastori e Francesco Fedocci. Durante la visita, è stato accolto da una rappresentanza formata da militari appartenenti a vari reparti operativi presenti sul territorio.
La Gala ha espresso apprezzamento per la loro dedizione quotidiana, riconoscendo la fatica e l’impegno richiesti dalla complessità della zona. La visita ha permesso un confronto diretto con le realtà sul campo, indispensabile per monitorare l’efficacia delle azioni messe in atto e per mantenere alta la motivazione del personale.
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Un ruolo chiave nelle aree montane e costiere
Un momento importante è stata la sottolineatura del generale sull’importanza della funzione dei Carabinieri nelle aree montane e costiere, dove fenomeni criminali diversi tra loro richiedono una presenza costante e ben radicata. In quella occasione ha ricordato che questi presidi, lontani dai grandi centri urbani, rappresentano un punto di riferimento per una vasta comunità che si affida alla tutela e alla prevenzione dei reati.
L’impegno contro i reati nel vallo di diano e nel cilento
Durante l’incontro il generale la gala ha rimarcato la necessità di contrastare con determinazione i reati contro il patrimonio, fenomeni che ancora colpiscono in modo significativo le aree di Sala Consilina e Sapri.
Ha ricordato che mantenere la calma sociale e garantire sicurezza non sono traguardi facili, soprattutto in territori che vedono convivenza di storie e problematiche diverse dal punto di vista socio-economico. Il generale ha evidenziato che ogni militare deve essere consapevole del proprio ruolo come tutore della legge e dei diritti dei cittadini, ma anche come persona che sostiene le comunità con presenza costante e vicinanza.
Promuovere la legalità per la fiducia della popolazione
La priorità rimane quella di promuovere la legalità, arginando furti, truffe e altri crimini contro la persona e il patrimonio, fenomeni che non solo arrecherebbero danni materiali ma indebolirebbero la fiducia della popolazione nelle forze dell’ordine.
Il ruolo centrale delle stazioni carabinieri nelle comunità locali
Il generale la gala ha voluto ribadire la centralità delle stazioni carabinieri, anche nei paesi più piccoli del Vallo di Diano e del Cilento. Questi presidi rappresentano un punto di riferimento per la sicurezza, per le denunce, per il sostegno alle vittime.
“Senza queste presenze radicate nelle comunità, la capacità di reazione alle minacce criminali risulterebbe indebolita.” Il generale ha sottolineato come l’attività dei militari vada oltre la semplice repressione, diventando un presidio di legalità, un luogo dove i cittadini sanno di poter trovare ascolto e aiuto.
Clima di lavoro positivo per operazioni efficaci
Ha inoltre richiamato l’attenzione sulla necessità di mantenere ambienti di lavoro equilibrati e sereni all’interno delle stazioni, elementi necessari per garantire operazioni efficaci e collaborazione tra i reparti. Un clima positivo rafforza il morale e la capacità di risposta.
Questa visita del comandante rappresenta un segnale di attenzione e supporto diretto alla base operativa delle forze dell’ordine, indispensabile in territori caratterizzati da aspetti geografici e sociali particolari.