Il futuro dell’ex mercato annonario di latina nel piano di riqualificazione urbana da 12 milioni

Il futuro dell’ex mercato annonario di latina nel piano di riqualificazione urbana da 12 milioni

L’ex mercato annonario di Latina, chiuso da oltre quindici anni, sarà recuperato con un finanziamento di 12 milioni di euro per diventare uno spazio multifunzionale nel centro storico, tra cultura, commercio e innovazione.
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L'ex mercato annonario di Latina, chiuso da oltre 15 anni e in stato di degrado, sarà recuperato grazie a un progetto da 12 milioni di euro volto a trasformarlo in uno spazio multifunzionale per cultura, commercio e innovazione, rilanciando così il centro storico della città. - Gaeta.it

L’ex mercato annonario di latina, chiuso da oltre quindici anni, è al centro di un ambizioso progetto di recupero che punta a ridisegnare il volto del centro storico. L’amministrazione comunale ha candidato l’immobile a un bando nazionale per la rigenerazione di edifici pubblici inutilizzati, chiedendo un finanziamento di 12 milioni di euro. L’obiettivo è trasformare un luogo simbolo della città in uno spazio multifunzionale dedicato alla cultura, al commercio e all’innovazione, inserito in un più ampio piano di sviluppo delle aree dismesse.

Stato attuale dell’ex mercato annonario e ragioni del recupero

L’immobile costruito tra gli anni ’50, oggi versa in condizioni di evidente degrado. Durante la commissione congiunta Attività Produttive e Lavori Pubblici convocata a latina, i presidenti delle commissioni hanno deciso di sospendere la visita all’interno per ragioni di sicurezza, vista la precarietà della struttura. L’edificio, ormai chiuso da più di quindici anni, rappresenta una ferita nel tessuto urbano e sociale della città. Non a caso è stato individuato come priorità all’interno del masterplan del centro storico, con l’obiettivo di riportarlo a nuova vita e di restituirlo alla collettività.

L’edificio non solo ha perso la sua funzione originaria di mercato, ma si trova in uno stato che rende indispensabile un intervento straordinario. Tra le criticità principali, si segnalano danni strutturali che richiedono un adeguamento sismico e l’assenza di impianti aggiornati. Nella fase di ricostruzione o restauro, è previsto il rispetto dei Criteri Ambientali Minimi, con soluzioni per aumentare l’efficienza energetica e l’introduzione di sistemi tecnologici intelligenti. Il recupero non interessa solo l’edificio ma anche l’area circostante che comprende una piazza che sarà oggetto di una riqualificazione completa. Qui si prevede la realizzazione di un parcheggio a servizio dell’edificio, pensato per sostenere le nuove funzioni e facilitare l’accesso al centro storico.

Il progetto di rigenerazione: spazi multifunzionali e nuove attività

L’amministrazione comunale punta a restituire all’ex mercato annonario un ruolo centrale nel panorama cittadino. La presidente della commissione attività produttive, Simona Mulè, ha voluto sottolineare che il progetto mira a trasformare l’edificio da simbolo storico in un centro vivo, aperto a diverse attività. Il desiderio è quello di creare uno spazio multifunctional, che possa ospitare attività culturali, commerciali di prossimità e momenti dedicati all’innovazione sociale e tecnologica.

L’intenzione è usare l’area per favorire un nuovo modo di vivere la città, promuovendo iniziative che richiamino residenti e visitatori nel centro storico. Non si tratta semplicemente di una ristrutturazione edilizia, ma di un intervento che vuole agire sulla qualità della vita urbana nel cuore di latina. Sono previste aree espositive, spazi per eventi culturali e soluzioni pensate per sostenere i piccoli commercianti locali. L’associazione delle attività produttive si è mostrata favorevole ai nuovi scenari che verranno creati, in attesa di vedere iniziati i lavori.

Il progetto ha ottenuto un posto di rilievo anche nel masterplan del centro storico, affiancandosi ad altri interventi come la trasformazione dell’ex consorzio agrario nella futura Casa della Musica e delle Arti. Questa strategia rivela come il Comune intenda valorizzare spazi simbolo per favorire la rinascita della zona.

Tempistiche previste e iter amministrativo per l’avvio dei lavori

La richiesta di un finanziamento pari a 12 milioni di euro è stata formalizzata attraverso il bando previsto dalla legge 178/2020, che garantisce fondi per la rigenerazione degli edifici pubblici inutilizzati. Se la candidatura otterrà l’approvazione, l’avvio delle attività di progettazione esecutiva è programmato per il 2025. Il contratto per l’affidamento dei lavori dovrebbe essere stipulato entro gennaio 2026, con conclusione prevista per il 2028.

Il Comune ha deciso che i lavori saranno assegnati tramite procedura aperta nel rispetto delle disposizioni del nuovo Codice dei Contratti Pubblici . L’aggiudicazione terrà conto dell’offerta economica più vantaggiosa, che contempli non solo il costo ma anche la qualità e la sostenibilità delle soluzioni proposte.

La commissione congiunta che si è svolta ha rappresentato un momento importante per tracciare lo stato dei fatti e raccogliere indicazioni tecniche. Non sono mancate contestazioni dall’opposizione, ma i presidenti Mulè e Furlanetto hanno promosso un clima di confronto costruttivo. Hanno confermato l’impegno dell’amministrazione nel monitorare l’andamento del progetto, che rappresenta una tappa cruciale per rilanciare il centro storico come spazio vitale e accessibile.

L’ex mercato annonario si colloca così in un quadro più ampio di rigenerazione urbana che coinvolge diversi punti strategici di latina. Non si tratterà solo di un’opera edilizia, ma di una sfida per restituire alla città luoghi con una nuova funzione sociale ed economica. La città osserva con attenzione i prossimi sviluppi, in attesa di vedere la struttura finalmente tornare protagonista dopo anni di abbandono.

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