Il festival cervo blu d'inchiostro sbarca in piemonte con un ciclo di incontri dedicati a italo calvino

Il festival cervo blu d’inchiostro sbarca in piemonte con un ciclo di incontri dedicati a italo calvino

Il festival culturale di Cervo si amplia con il ciclo dedicato a Italo Calvino al castello di Perno, coinvolgendo scuole e pubblico in incontri tra letteratura, musica e arte tra Liguria e Piemonte nel 2025.
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Il borgo di Cervo amplia la sua offerta culturale con il festival letterario "cervo blu d’inchiostro", che nel 2025 si estende al Piemonte con eventi dedicati a Italo Calvino presso il castello di Perno, coinvolgendo scuole e pubblico in approfondimenti sulla sua opera. - Gaeta.it

Il piccolo borgo di Cervo, noto sulla Riviera Ligure per il festival di musica da camera, ha ampliato la sua offerta culturale introducendo nuove forme di arte come quella letteraria con il festival “cervo blu d’inchiostro“. Questa iniziativa ha già guadagnato attenzione inserendosi nel tessuto artistico della regione. Nel 2025 oltre a eventi legati alla musica e alle arti visive, il festival si spinge in Piemonte con una serie di appuntamenti dedicati alla figura di Italo Calvino, icona della letteratura italiana del Novecento, nel suggestivo scenario del castello di Perno, a Monforte d’Alba.

La nuova frontiera culturale di cervo: un festival letterario in continua crescita

Il comune di Cervo, che da decenni ospita il rinomato festival di musica da camera, ha da tempo puntato a diversificare la propria offerta culturale includendo eventi dedicati alla letteratura e all’arte visiva. Tra questi spicca “cervo ti strega”, in programma il 5 luglio, che celebra il vincitore di un premio letterario molto apprezzato. Questa espansione culturale si inserisce in un contesto più ampio in cui la cittadina cerca di attirare pubblico e artisti, rafforzando la propria immagine di centro culturale oltre i confini strettamente musicali.

L’edizione 2025 del festival “cervo blu d’inchiostro” non si limita alla Liguria, ma si estende anche al Piemonte. Qui la scelta è caduta su un omaggio a Italo Calvino, figura cardine della letteratura italiana, con un ciclo di incontri che si svolgeranno nella storica cornice del castello di Perno, a Monforte d’Alba. La rassegna intitolata “I mercoledì al castello di Perno” si propone di approfondire l’opera e la figura di Calvino, suscitando interesse sia tra specialisti che appassionati.

Italo calvino al castello di perno: un nuovo sguardo sull’autore

La programmazione piemontese del festival prevede sette incontri che si svolgeranno nella sala del castello di Perno durante i mercoledì pomeriggio, alle 18:30. Il secondo appuntamento, fissato per i prossimi giorni, vedrà la partecipazione di Mario Barenghi, professore ordinario di letteratura italiana all’università Bicocca di Milano e curatore della mostra “favoloso calvino” alle Scuderie del Quirinale. Barenghi terrà una lectio magistralis intitolata “calvino politeista“, che intende mettere a fuoco la pluralità della visione del mondo che caratterizza la produzione letteraria di Calvino.

Barenghi sottolinea come, a cento anni dalla nascita e quaranta dalla scomparsa, Calvino continui a parlare al presente. La sua opera si distingue per la capacità di proporre soluzioni narrative diverse mantenendo un atteggiamento di esplorazione del reale. La coerenza creativa si manifesta nel ricorso a strutture narrative che sfidano schemi tradizionali, restando però sempre riconoscibili per la limpidezza del linguaggio e la profondità dei temi trattati. Questo approccio rende Calvino attuale, capace di stimolare riflessioni su temi universali.

Il coinvolgimento della scuola e il dialogo con il pubblico

Uno degli aspetti più interessanti del ciclo al castello di Perno è il coinvolgimento diretto degli studenti e dei docenti del liceo classico “G. Govone” di Alba. Questi partecipano agli incontri con domande e riflessioni, creando un confronto accessibile e reale tra il relatore e una platea giovane. Questo dialogo vive di scambi intensi e stimolanti che arricchiscono l’esperienza culturale e permettono ai ragazzi di avvicinarsi in modo nuovo a Calvino.

L’evento si apre con l’intervento di Francesca Rotta Gentile, professoressa di lettere del liceo Cassini e ideatrice della rassegna. Al suo fianco, Gregorio Gitti, professore ordinario di diritto civile all’università di Milano e proprietario del castello di Perno, introduce gli appuntamenti dal punto di vista culturale e gestionale. La sinergia tra istituzioni scolastiche e sedi storiche crea ambiente ideale per approfondimenti culturali di qualità e promuove la diffusione della letteratura attraverso forme partecipative.

Il calendario completo e le iniziative future sul rapporto calvino-berio

La sequenza di eventi dedicati a Calvino continuerà regolarmente fino al 3 dicembre. La chiusura sarà affidata a una conversazione che farà luce sul legame tra Italo Calvino e Luciano Berio, compositore nato nell’imperiese e di grande spessore internazionale. Il 2025 celebra infatti il centenario dalla nascita di Berio e attraverso questi incontri si punta a costruire ponti tra letteratura e musica, approfondendo connessioni poco esplorate in ambito culturale.

Questa rassegna rappresenta un’occasione per osservare da vicino la dimensione plurale dell’opera di Calvino e le sue relazioni con altre forme d’arte. L’intenzione è di mantenere viva l’attenzione attorno a queste figure storiche attraverso eventi che si aprono a un pubblico vario, dai giovani agli studiosi. La scelta di location come il castello di Perno contribuisce a creare un’atmosfera suggestiva dove storia e letteratura si intrecciano.

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