Il consorzio dell'asti spumante docg reagisce ai dazi americani con una campagna massiccia a new york

Il consorzio dell’asti spumante docg reagisce ai dazi americani con una campagna massiccia a new york

Il consorzio dell’Asti Spumante docg lancia una campagna promozionale a New York per il national Moscato day, contrastando i dazi americani e rafforzando l’export verso gli Stati Uniti, mercato chiave per il prodotto piemontese.
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Il consorzio dell’Asti Spumante docg ha lanciato a New York una campagna promozionale per sostenere le esportazioni negli Stati Uniti e contrastare l’impatto dei dazi americani, valorizzando il Moscato in vista del National Moscato Day. - Gaeta.it

Il consorzio dell’Asti Spumante docg ha avviato una campagna promozionale intensa negli Stati Uniti per contrastare l’impatto dei dazi doganali imposti dall’America. In vista del national Moscato day del 9 maggio, la città di new york si è trasformata in una vetrina per il prodotto piemontese. Un’iniziativa che sottolinea quanto il mercato statunitense rimanga fondamentale per le esportazioni di uno dei vini simbolo del nord Italia.

La campagna pubblicitaria a new york per il national moscato day

Per festeggiare il national Moscato day la città di new york è stata invasa da manifesti, banner e pubblicità digitali. Oltre mille manifesti sono comparsi in punti strategici, mentre sono stati affissi banner su duemila taxi che girano tra Manhattan, Brooklyn e Queens. Cinquanta schermi digitali hanno proiettato i messaggi del consorzio nelle fermate degli autobus e in aree molto frequentate della metropoli.

La risposta ai dazi americani

Questa campagna è la risposta diretta ai dazi americani che avevano fatto temere un calo nelle esportazioni. Stefano Ricagno, presidente del consorzio, ha spiegato che “ogni anno vengono investiti quasi due milioni di euro nelle attività promozionali negli Stati Uniti”, confermando l’importanza del mercato americano per la sopravvivenza e la crescita del settore spumante piemontese. L’organizzazione punta a mantenere alta la visibilità di astigiano e Moscato proprio dove la domanda resta elevata.

Il valore economico e territoriale del consorzio dell’Asti Spumante docg

Il consorzio dell’Asti Spumante docg rappresenta una realtà estesa, che copre più di diecimila ettari distribuiti su 51 comuni nelle province di Asti, Alessandria e Cuneo. L’area di coltivazione rientra nel territorio tutelato dall’Unesco per il suo paesaggio viticolo storico. Questa radicata identità territoriale si riflette nella qualità e riconoscibilità del prodotto sul mercato globale.

Su novanta milioni di bottiglie prodotte annualmente dal consorzio, circa venticinque milioni sono destinate agli Stati Uniti. Il 60% di questo export, ovvero diciannove milioni di bottiglie, è costituito dal Moscato; mentre sei milioni sono di Asti Spumante. Il valore complessivo della produzione venduta supera i cento milioni di euro, una cifra che evidenzia quanto l’export statunitense rappresenti un pilastro importante per l’economia produttiva locale.

Le strategie del consorzio per sostenere l’export nonostante i dazi

Davanti all’aumento dei dazi imposti alla produzione italiana di vini spumanti, il consorzio ha deciso di intensificare le attività di promozione sul mercato statunitense. L’obiettivo è mantenere stabile la presenza del marchio e della denominazione anche di fronte a una pressione commerciale aumentata. La campagna di maggio è solo una delle iniziative studiate per evitare la perdita di quota negli scaffali americani.

La sfida è complessa perché i dazi incidono direttamente sui prezzi e sulla competitività rispetto ad altri vini. Il consorzio ha dunque puntato sulla valorizzazione del legame con il territorio e sull’identificazione del Moscato come prodotto riconosciuto e storico che i consumatori apprezzano. Le attività pubblicitarie sono veicolate attraverso mezzi che arrivano direttamente a target precisi nelle città strategiche, per rafforzare il legame con il pubblico e la domanda di prodotto.

Il ruolo di new york come mercato chiave per l’Asti Spumante

New york, con la sua concentrazione di consumatori di vini pregiati, rappresenta un terreno privilegiato per l’espansione dell’Asti Spumante docg. Le iniziative promozionali svolte nel capoluogo newyorkese mirano a valorizzare l’immagine di questo prodotto emblematico, rafforzando le vendite. La scelta di Manhattan, Brooklyn e Queens come zone d’azione non è casuale. Questi quartieri ospitano un pubblico diversificato e sensibile alle proposte enogastronomiche straniere.

Campagne pubblicitarie dinamiche

Le campagne in taxi e alle fermate degli autobus sfruttano la mobilità urbana per raggiungere un numero elevato di persone in ogni momento della giornata. Il timing scelto, a ridosso del national Moscato day, aiuta a concentrare l’attenzione mediatica e a stimolare gli acquisti nei giorni immediatamente precedenti e successivi all’evento. Così il consorzio crea un legame diretto con i consumatori e rafforza il valore di un simbolo piemontese nel mondo.

La linea tenuta dal consorzio dell’Asti Spumante docg, con i suoi investimenti pubblicitari mirati e continui, tiene saldo un rapporto che vale decine di milioni di bottiglie e milioni di euro ogni anno. L’azione promozionale a new york testimonia quanto, di fronte alle difficoltà dei dazi, la scelta sia quella di preservare un mercato che ha mostrato nel tempo forte interesse e affezione per il vino spumante italiano.

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