Il conservatorio rossini di pesaro ha svelato questa mattina il programma per la stagione primavera-estate 2025, ricco di eventi musicali e iniziative culturali pensate per coinvolgere studenti, docenti e il pubblico. La presentazione si è tenuta nella Sala dei Marmi di Palazzo Olivieri, cuore pulsante della città , e ha confermato ancora una volta il ruolo centrale dell’istituto nella vita artistica locale e nazionale.
Il lancio del podcast un petit train e l’impegno degli studenti nella produzione
Tra le novità proposte dal conservatorio, spicca il debutto del podcast “un petit train“, ideato da fabio masini, direttore dell’istituto. La prima puntata proporrà un’intervista con elio, noto artista italiano, aprendo così uno spazio di racconto e confronto. Il podcast si caratterizza per una forte partecipazione degli studenti, che non solo intervengono attivamente, ma che si occupano anche della produzione e dell’organizzazione. L’obiettivo è creare un punto d’incontro fra docenti, studenti e professionisti esterni, aprendosi a temi legati alla musica e all’arte contemporanea.
Un modo nuovo di dialogare con il pubblico
Questo progetto rappresenta un modo nuovo di dialogare con il pubblico, valorizzando il ruolo dei giovani all’interno della scena musicale e culturale. L’ascolto del podcast si propone di andare oltre la semplice fruizione di contenuti, stimolando riflessioni e confronti vitali per chi frequenta il conservatorio e per chiunque abbia interesse verso le arti.
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Le date da segnare: messa solenne, open day e concerti sinfonici
Il calendario degli appuntamenti vedrà la prima grande uscita il 18 maggio con la messa solenne in canto gregoriano, ospitata nel Santuario della Beata Vergine delle Grazie. Un momento dedicato alla musica sacra che richiama una tradizione antica e profonda nel tessuto culturale di pesaro. Subito dopo, il 24 maggio, si terrà l’open day del conservatorio, un’occasione aperta a studenti e pubblico per visitare la struttura e conoscere i corsi offerti.
L’evento clou del 24 maggio sarà il concerto sinfonico “vita d’eroe” al teatro rossini. Questa esibizione coinvolgerà circa 90 orchestrali, sotto la direzione di manlio benzi, in una collaborazione che unisce il conservatorio di pesaro con quello di fermo. Il programma si annuncia denso e impegnativo, con musiche che mettono in luce l’energia e la forza dell’orchestra giovanile, capace di riempire spazi con sonorità potenti.
Progetti per le scuole e rassegna concertistica a giugno
Il 31 maggio prende il via “il rossini incontra“, un progetto dedicato al mondo scolastico. Lo scopo è avvicinare i giovani e introdurli al mondo della musica con iniziative educative e partecipative, rafforzando il legame fra conservatorio e territorio. La musica diventa strumento per favorire l’accesso alla cultura e promuovere la sensibilità artistica nella formazione degli studenti.
Il concerto per la festa della musica a pesaro
Nel mese di giugno, la città sarà animata da “i concerti del conservatorio“, serie di eventi aperti al pubblico. Tra questi spicca il concerto dedicato alla festa della musica, che si terrà il 20 giugno in piazza del popolo a pesaro. La serata sarà un omaggio alle grandi voci femminili del cinema, con esibizioni che intrecciano il mondo della musica e quello delle colonne sonore. Saranno appuntamenti che metteranno in risalto le capacità interpretative degli artisti emergenti e offriranno al pubblico momenti di ascolto intensi.
Laboratorio orchestrale internazionale e partnership con università statunitensi
Il 18 luglio si chiuderà la stagione con il concerto finale del laboratorio orchestrale internazionale IMP . Questo progetto, nato dalla collaborazione tra il conservatorio rossini e alcune università americane, raccoglie giovani musicisti da diverse nazioni per lavorare insieme in un percorso intensivo di studio e pratica. Il concerto conclusivo sarà anche un’occasione per mostrare risultati e potenzialità di questa esperienza, che mette in contatto culture e stili diversi attraverso la musica.
Vocazione internazionale del conservatorio
L’iniziativa rafforza la vocazione del conservatorio a essere punto d’incontro internazionale, favorendo scambi culturali e arricchendo l’offerta formativa. L’aspetto internazionale si lega a una pratica orchestrale che regala ai partecipanti competenze concrete e un’esperienza professionale significativa.
Progetto metaverso raffaello: un’esposizione digitale per le eccellenze artistiche delle marche
Tra i progetti più ambiziosi emerge “metaverso raffaello“, realizzato con fondi Pnrr e NextGenerationEU, presentato da michele mangani e lamberto lugli. Questo percorso vede coinvolte le principali istituzioni Afam delle marche e l’università di urbino. L’intento è creare un’esposizione digitale immersiva che racconti le eccellenze artistiche e culturali del territorio.
L’evento principale si terrà a ottobre con l’Expo metaverso di urbino, una vetrina che sfrutterà tecnologie innovative per far vivere un’esperienza diversa del patrimonio marchigiano. Sarà un modo per avvicinare nuovi pubblici, a partire da giovani e appassionati di digitale, e valorizzare la ricchezza culturale in un contesto contemporaneo.
Il ruolo del conservatorio rossini nel tessuto culturale di pesaro
La stagione 2025 conferma come il conservatorio rossini resti un centro vitale nella vita musicale e culturale di pesaro. La rete di collaborazioni con altre istituzioni e la partecipazione attiva degli studenti disegnano un quadro di un conservatorio che sa rinnovarsi senza dimenticare le proprie radici. Fabio masini ha più volte sottolineato l’idea di una “città orchestra” in cui tutte le realtà musicali di pesaro si uniscono per proporre eventi e momenti di aggregazione.
Pesaro si conferma così una città capace di offrire un calendario articolato, che spazia dalla musica antica a quella contemporanea, dalle produzioni sinfoniche ai laboratori internazionali, fino alle produzioni multimediali. Questo ricco contesto pone il conservatorio rossini al centro di una realtà culturale che continua a crescere e ad arricchirsi grazie a progetti concreti e partecipati.