il concerto dei beatles a milano 1965: una storica giornata tra scetticismo e beatlemania al velodromo vigorelli

il concerto dei beatles a milano 1965: una storica giornata tra scetticismo e beatlemania al velodromo vigorelli

a milano una mostra alle gallerie d’italia celebra i 60 anni dei concerti storici dei beatles al velodromo vigorelli, con fotografie di publifoto che raccontano l’arrivo e la nascita della beatlemania in italia
Il Concerto Dei Beatles A Mila Il Concerto Dei Beatles A Mila
La mostra alle Gallerie d’Italia di Milano celebra i 60 anni dei concerti storici dei Beatles al Velodromo Vigorelli, con 62 fotografie d’archivio che raccontano l’arrivo, le esibizioni e l’inizio della beatlemania in Italia. - Gaeta.it

Nel giugno del 1965 a Milano si tennero due concerti storici dei Beatles, al velodromo Vigorelli, destinati a restare nella memoria collettiva italiana. All’epoca, il gruppo inglese non godeva di un riconoscimento unanime nel nostro paese, con alcuni che sottovalutavano la loro popolarità. Quel pomeriggio e sera di giugno, invece, cambiarono quella percezione, portando la beatlemania anche in Italia, seppure con qualche distinzione rispetto ad altri paesi. Oggi, a sessant’anni di distanza, una mostra fotografica allestita a Milano prova a raccontare quel momento, svelando immagini che ritraggono i Fab Four, i loro fan e l’atmosfera di un evento che segnò la musica e la cultura di quegli anni.

Il contesto del concerto al velodromo vigorelli e lo scetticismo iniziale

Nel 1965 i Beatles erano ormai una presenza affermata a livello internazionale, ma in Italia una parte del pubblico e degli organizzatori nutriva dubbi sull’effettiva notorietà del gruppo. Arrivare a organizzare un concerto in un luogo come il velodromo Vigorelli, storica arena milanese dedicata al ciclismo e agli eventi sportivi, non fu quindi per nulla semplice. Non tutti credevano che la band potesse attirare un grande pubblico, almeno rispetto agli standard britannici o americani.

Tuttavia, quel 24 giugno a Milano, il pubblico decretò un successo decisivo. Le due esibizioni, una pomeridiana alle 16 e una serale alle 21, accolsero migliaia di persone pronte a lasciarsi coinvolgere dalla musica e dal carisma dei quattro musicisti. Il Velodromo, con la sua struttura ampia, divenne in breve il teatro di una manifestazione che confermò la portata globale dei Beatles e rafforzò il loro legame con il pubblico italiano.

La nascente beatlemania nel pubblico italiano

I fan accorsi al Vigorelli non erano ancora numerosissimi come in Gran Bretagna o negli Stati Uniti, ma la loro presenza era chiara e vibrante. La cosiddetta beatlemania, il fenomeno di adorazione per la band, muoveva anche in Italia le prime grandi folle. Quella giornata cambiò davvero l’idea comune e diede avvio a una stagione di concerti e successi per la band nel nostro paese.

I momenti salienti dell’arrivo e degli scatti più celebri del concerto milanese

L’arrivo dei Beatles alla stazione centrale di Milano, il 23 giugno, rappresentò un momento carico di emozione. Provenienti da Lione, la band fu accolta da circa 2.000 fan urlanti, una scena ben documentata dalle fotografie di Publifoto, agenzia che ha raccolto oltre 500 immagini dell’intero evento. Tra queste, alcune immortalano il gruppo mentre si fa largo tra la folla.

Una delle fotografie più note è quella scattata dal celebre fotografo Tino Petrelli: i Beatles, stipati su una sola Alfa Romeo Spider – malgrado fossero state messe a disposizione fino a cinque auto – circondati e quasi sommersi dai fan. Questa immagine sintetizza l’impatto travolgente della band su Milano.

Foto dal tetto e conferenza stampa a milano

Il giorno seguente, la band si spostò sul tetto del Grand Hotel Duomo per un servizio fotografico inedito, con lo sfondo delle guglie della cattedrale di Milano che domina Piazza del Duomo. Sempre in quella mattina si svolse la conferenza stampa, momento di contatto diretto con i giornalisti locali e nazionali. A seguire, i celebri concerti al Vigorelli, documentati da sei fotografi incaricati da Publifoto, che catturarono ogni dettaglio, dal palco al pubblico in delirio.

La mostra “tutti pazzi per i beatles” alle gallerie d’italia e il valore dell’archivio storico publifoto

Sessant’anni dopo quell’evento, l’istituto bancario Intesa Sanpaolo ha deciso di celebrare quel mito con una mostra dedicata. L’esposizione, ospitata nelle Gallerie d’Italia di Milano in Piazza Scala, propone una selezione di 62 fotografie scattate da Publifoto che raccontano il concerto e i momenti legati all’arrivo dei Beatles in città. L’iniziativa è a cura di Barbara Costa, responsabile dell’Archivio Storico della banca, che ha lavorato al restauro, alla digitalizzazione e alla catalogazione di queste immagini.

L’importanza dell’archivio publifoto nella memoria storica italiana

L’archivio fotografico di Publifoto è una raccolta preziosa, ricca di scatti che fissano non solo eventi culturali ma anche sociali e politici dell’Italia, spesso in momenti di grande intensità emotiva. Le immagini relative all’arrivo dei Beatles coprono tutta la giornata: dalla mobilitazione dei fan all’arrivo sulla Spider, dal servizio sul tetto dell’hotel alle due esibizioni al Vigorelli.

L’archivio è consultabile online e permette di accedere a una testimonianza visiva rara e affascinante della storia italiana degli anni Sessanta. Michele Coppola, direttore degli asset culturali di Intesa Sanpaolo, sottolinea l’importanza di mantenere vivi certi ricordi attraverso un patrimonio fotografico che parla direttamente al pubblico e alla memoria collettiva.

Questa mostra, aperta fino al 7 settembre del 2025, offre quindi l’opportunità di rivivere le emozioni di un concerto che ha segnato un’epoca e di capire come fu accolto un soggetto allora poco conosciuto in Italia, oggi leggenda del rock a livello mondiale.

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