Il Comune di Trieste e la Regione Friuli Venezia Giulia stanno per attivare il sito ufficiale del progetto Co.Re, un programma dedicato alla trasformazione e valorizzazione della costa cittadina. L’obiettivo principale riguarda il lungomare di Barcola, zona molto frequentata e al centro di interventi pensati per la tutela ambientale e l’uso pubblico degli spazi. Nei prossimi mesi i cittadini potranno conoscere in dettaglio le proposte grazie a un portale digitale interattivo, che raccoglie informazioni aggiornate e materiali progettuali già presentati in incontri pubblici e consultazioni.
Il progetto core e la collaborazione tra comune e regione
L’iniziativa Co.Re nasce da una collaborazione tra il Comune di Trieste e la Regione Friuli Venezia Giulia. Il confronto tra i due enti mira a garantire un intervento coordinato sul lungomare di Barcola, che unisce esigenze urbanistiche e ambientali. Il progetto ha come finalità principale la protezione della costa, che negli ultimi anni ha subito un progressivo deterioramento sia per eventi naturali sia per l’incremento di presenza umana. Queste opere vogliono quindi tutelare il litorale limitando l’erosione e recuperare spazi d’uso pubblico più fruibili e sicuri. Non si tratta solo di un rifacimento estetico, ma di una riflessione sulle condizioni ambientali e di fruizione sociale della zona.
Sostenibilità e partecipazione della cittadinanza
La Regione e il Comune hanno lavorato insieme per definire le fasi operative e mettere a punto il piano dettagliato. Sono stati inseriti elementi di sostenibilità, come la salvaguardia delle specie locali e la scelta di materiali a basso impatto ambientale. La volontà di inserire il progetto in un più ampio contesto di tutela del paesaggio costiero è stata al centro delle discussioni con esperti e cittadinanza. Infatti, sia a Trieste che a livello regionale si è considerato fondamentale il coinvolgimento diretto della popolazione.
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Il ruolo del sito ufficiale nel coinvolgimento dei cittadini
Il sito ufficiale della Co.Re avrà il compito di rendere pubbliche tutte le informazioni sul progetto. Come anticipato nelle presentazioni pubbliche dei mesi passati, il portale ospiterà rendering, immagini, piani e dettagli tecnici accessibili a tutti. Questo permetterà a chiunque di avere un quadro chiaro e aggiornato degli interventi previsti, delle tempistiche, dei costi e delle possibili modifiche. La trasparenza è uno degli aspetti più importanti: molti cittadini chiedevano un punto di riferimento unico dove consultare tutto ciò che riguarda la trasformazione del lungomare.
Dialogo aperto con la comunità
L’idea è quella di mantenere aperto un canale di dialogo con la comunità, aggiornando in tempo reale ogni novità e organizzando, se necessario, nuove consultazioni pubbliche. Prima della pubblicazione finale del portale, era già stato realizzato un sondaggio rivolto ai residenti e ai frequentatori degli spazi di Barcola. I risultati di questa indagine contribuiranno a modificare dettagli o aggiungere proposte per migliorare il progetto. In questo senso, il sito fungerà da ponte tra amministrazione e cittadini, rendendo condivise decisioni che toccano un luogo importante per la vita sociale triestina.
L’esposizione a mare nordest e le reazioni ufficiali
Come gesto di avvicinamento alla comunità, i pannelli con i rendering e le descrizioni del progetto sono stati esposti nella manifestazione “Mare Nordest” che si tiene a Trieste. Questa fiera richiama numerosi partecipanti interessati alle questioni ambientali e alla nautica e ha offerto un palco ideale per mostrare gli interventi previsti. L’assessore regionale Fabio Scoccimarro è intervenuto durante l’evento per spiegare i motivi e le finalità della proposta, ricordando come il progetto sia in continua evoluzione e aperto a revisioni.
Parole dell’assessore scoccimarro
Scoccimarro ha sottolineato che l’idea principale resta la tutela della costa ma anche la valorizzazione in chiave pubblica e culturale del lungomare. Ha ribadito l’importanza di confrontarsi con i cittadini per affinare le soluzioni più adatte e realistiche. I pannelli sono rimasti in mostra fino al 25 maggio, ultimo giorno della manifestazione, a disposizione di curiosi e interessati. Questo momento ha rappresentato una fase cruciale per diffondere informazioni e ascoltare suggerimenti in vista della messa online del sito e della definitiva approvazione del piano.
In questi giorni a Trieste si sta dunque definendo un progetto di trasformazione del litorale che mira a conciliare protezione ambientale e uso pubblico. Il lavoro congiunto di Comune e Regione ha preso una forma concreta visibile attraverso la tecnologia digitale e le presentazioni pubbliche, dando nuova voce a un’area frequentata e apprezzata da residenti e turisti.