il comune di san vito al tagliamento presenta il terzo rapporto di sostenibilità basato sui dati 2025

il comune di san vito al tagliamento presenta il terzo rapporto di sostenibilità basato sui dati 2025

Il comune di San Vito al Tagliamento presenta il rapporto di sostenibilità 2025, evidenziando progressi in ambiente, digitalizzazione e partecipazione giovanile, con iniziative per un turismo responsabile e una gestione trasparente.
Il Comune Di San Vito Al Tagli Il Comune Di San Vito Al Tagli
Il Comune di San Vito al Tagliamento ha presentato il Rapporto di Sostenibilità 2025, evidenziando importanti progressi in ambito ambientale, sociale e digitale, con iniziative per un turismo sostenibile e una gestione comunale trasparente e innovativa. - Gaeta.it

Il comune di san vito al tagliamento, in provincia di pordenone, ha reso noto il terzo rapporto di sostenibilità riferito all’anno 2025. Questo documento porta in evidenza l’andamento delle politiche ambientali e sociali adottate dall’amministrazione nel breve periodo, ponendo il comune tra i primi in italia a raccogliere dati così aggiornati. La presentazione è avvenuta in un contesto che lega natura, sport e cultura, sottolineando l’impegno verso un turismo più consapevole e un’economia locale più attenta all’ambiente.

Presentazione del rapporto e iniziativa “tagliamento, sport e natura”

Il 9 maggio al teatro arrigoni di san vito al tagliamento, si è svolta la presentazione del rapporto di sostenibilità insieme al masterplan del verde urbano. L’evento faceva parte della terza edizione di “tagliamento, sport e natura” che si è protratta sino al 25 maggio. Questa iniziativa si inserisce nel festival dello sviluppo sostenibile 2025 promosso da asvis, e si caratterizza per una gestione a basso impatto ambientale.

Durante i giorni dell’evento, concerti acustici si sono svolti sul greto del fiume tagliamento, escludendo l’utilizzo di impianti elettrici ad alto consumo energetico e puntando sul rispetto del territorio. La plastica è stata quasi del tutto eliminata, mentre la maggior parte delle persone ha preferito muoversi a piedi o in bicicletta per raggiungere le diverse tappe, favorendo così un modello di turismo lento e responsabile. Questa combinazione di cultura, sport e attenzione ambientale è stata pensata per valorizzare il territorio senza pesare sulle sue risorse naturali.

Indicatori di sostenibilità e risultati quantitativi

Il rapporto evidenzia che san vito al tagliamento ha raggiunto un’ottima performance negli indicatori quantitativi relativi alle tematiche di competenza comunale nel breve periodo, con un risultato positivo dell’86,67% nei dati raccolti negli ultimi tre-cinque anni. Per quanto riguarda gli indicatori di contesto, che misurano condizioni più ampie e variabili esterne all’ente, la percentuale di dati positivi si attesta al 70,59%.

Se si considera il totale degli indicatori quantitativi, la percentuale di tendenze favorevoli raggiunge il 78,85%, confermando un’andamento generale di crescita sostenibile. Tra i risultati più significativi spiccano alcuni aspetti dedicati all’innovazione digitale e alla cura dell’ambiente.

I dati più rilevanti: digitalizzazione, ambiente e gestione urbana

Tra gli indicatori che mostrano incrementi più evidenti, c’è l’introduzione e l’ampliamento dei servizi digitali del comune attraverso l’app nazionale IO. Questa scelta ha facilitato non solo la comunicazione con i cittadini, ma anche l’accesso a numerosi procedimenti amministrativi, semplificando l’interazione quotidiana.

Sul fronte dell’ambiente, sono aumentati significativamente il numero di colonnine di ricarica per veicoli elettrici, permettendo di incentivare forme di mobilità meno inquinanti. Il verde urbano rappresenta un dato interessante: si toccano i 25,03 metri quadrati di aree verdi per abitante, un miglioramento che contribuisce a creare spazi di qualità nella vita dei residenti.

Altri aspetti rilevanti sono la percentuale di raccolta differenziata che supera l’85% e le aree comunali destinate agli orti urbani, che misurano 26,1 metri quadrati ogni 100 abitanti. La conversione all’illuminazione pubblica a led interessa quasi il 94% delle luci installate, riducendo così consumi energetici e emissioni legate alla rete di illuminazione cittadina.

Elementi qualitativi: comunità energetica, obiettivi agenda 2030 e partecipazione giovanile

Oltre ai dati numerici, il rapporto mette in luce anche alcuni aspetti qualitativi legati alla programmazione futura. Tra questi si segnala l’avvio dello studio di fattibilità per la creazione di una comunità energetica rinnovabile. Si tratta di un progetto che potrebbe coinvolgere cittadini e imprese, con l’obiettivo di produrre energia pulita a livello locale.

La capacità organizzativa del comune si riflette anche nella gestione finanziaria: il pagamento ai fornitori avviene in media 17,18 giorni prima della scadenza prevista, segno di una gestione puntuale e trasparente.

Il documento evidenzia l’inserimento degli obiettivi dell’agenda 2030 nei principali strumenti di programmazione comunale, come il dup, accompagnato da sistemi di monitoraggio annuale degli avanzamenti. Fa da cornice a tutto questo la presenza di almeno un organo di rappresentanza giovanile, che offre un canale diretto per le nuove generazioni all’interno della vita politica locale.


A san vito al tagliamento il rapporto di sostenibilità 2025 mette in evidenza un percorso concreto di attenzione a temi ambientali, sociali e digitali. La raccolta dei dati, combinata a iniziative culturali ed ecologiche, si colloca in un orizzonte che fa della trasparenza e dell’azione quotidiana le basi per una gestione comunale più attenta alle esigenze del presente.

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