Il comune di bologna rilancia la campagna "non siamo un gioco" contro l'abbandono degli animali domestici

Il comune di bologna rilancia la campagna “non siamo un gioco” contro l’abbandono degli animali domestici

Il comune di Bologna lancia la campagna “non siamo un gioco” per contrastare l’abbandono di cani, gatti e conigli, sensibilizzando i cittadini sul rispetto degli animali e fornendo indicazioni pratiche in caso di ritrovamenti.
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Il comune di Bologna lancia la campagna "non siamo un gioco" per sensibilizzare contro l’abbandono di animali domestici, con particolare attenzione ai conigli, promuovendo rispetto, responsabilità e indicazioni per il loro recupero. - Gaeta.it

Il comune di Bologna ha avviato una nuova edizione della campagna “non siamo un gioco” per contrastare l’abbandono degli animali domestici, in particolare durante il periodo estivo. L’iniziativa mira a sensibilizzare i cittadini sul rispetto e la cura degli animali, richiamando l’attenzione su un fenomeno che continua a preoccupare le autorità locali. La campagna si presenta con un forte messaggio visivo e offre indicazioni pratiche per affrontare eventuali ritrovamenti di animali abbandonati.

La campagna visiva per ricordare il valore degli animali domestici

Il fulcro della campagna sono le affissioni e le locandine che compaiono in diverse zone della città, mostrando immagini di cani, gatti e, per la prima volta, conigli rappresentati come figurine da staccare. Questi manifesti vogliono sottolineare che gli animali non sono oggetti usa e getta, ma esseri viventi da rispettare e accudire. La scelta di includere i conigli riflette un cambiamento nei modelli di abbandono, con questi piccoli animali domestici che stanno diventando sempre più protagonisti di episodi di abbandono, specialmente nei parchi cittadini.

Un messaggio concreto e tangibile

L’idea della figurina staccabile vuole dare un’idea concreta, quasi tattile, del valore che ogni animale dovrebbe avere. Non è un gioco da cui si può facilmente staccare un pezzo quando non serve più. È un gesto, quello dell’abbandono, che ha conseguenze reali e gravi per la vita degli animali, oltre ad avere implicazioni ambientali e per la sicurezza pubblica.

L’aumento degli abbandoni e l’allarme sui conigli

Da più fonti comunali emerge forte la preoccupazione per l’aumento degli abbandoni, specialmente riferita ai conigli. Lorenzo Cipriani, delegato ai diritti e al benessere degli animali, ha sottolineato come spesso questi ultimi vengano adottati senza una reale consapevolezza delle esigenze e poi dimenticati o lasciati andare per strada. La situazione si aggrava durante i mesi caldi, quando molte persone scelgono di liberarsi degli animali per motivi legati alle vacanze o al caldo intenso.

Gli abbandoni non solo mettono in pericolo la vita degli animali, ma creano anche criticità nei parchi e negli spazi urbani dedicati a tutti i cittadini. I conigli, lasciati a sé stessi, possono diventare un problema per l’ecosistema locale, con rischi per altre specie e per il verde pubblico.

Cosa fare in caso di ritrovamento di animali abbandonati

La campagna non si limita a sensibilizzare ma offre anche indicazioni pratiche alla popolazione. Chi trova animali abbandonati, cani, gatti o conigli, deve contattare le strutture autorizzate come canili e gattili, oppure rivolgersi direttamente al Comune. Sono forniti numeri di emergenza a cui rivolgersi per richiedere interventi rapidi.

Attenzione agli animali feriti

Particolare attenzione viene dedicata agli animali feriti o coinvolti in incidenti, per i quali si prevede un soccorso immediato. L’obiettivo è ridurre al minimo le sofferenze degli animali e garantire una gestione più efficace delle situazioni di emergenza.

Responsabilizzazione e rispetto per tutti gli esseri viventi

Oltre alla parte operativa, la campagna punta a diffondere una cultura di rispetto e responsabilità verso ogni animale domestico. L’abbandono è un problema sociale che richiede l’impegno di tutti, a partire dalla conoscenza e dal rispetto delle leggi che tutelano gli animali.

Il messaggio invita a trattare gli animali con la stessa attenzione e cura che si riserva a un famigliare. Adottare è un impegno che dura nel tempo, non un gesto impulsivo legato a momenti di svago o curiosità. Educare alla convivenza pacifica e al rispetto degli animali rappresenta un passo fondamentale per Bologna, una città che vuole garantire spazi pubblici condivisi e sicuri per tutti.

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