La dodicesima edizione del censimento “I luoghi del cuore“, promosso dal Fondo per l’Ambiente Italiano con il supporto di Intesa Sanpaolo, ha raccolto anche quest’anno centinaia di migliaia di segnalazioni da tutta Italia. L’iniziativa punta a valorizzare spazi, monumenti e paesaggi considerati preziosi dalle diverse comunità, stimolando la partecipazione diretta per proteggerli.
Come si raccolgono le segnalazioni e la partecipazione al censimento
Dal lancio della campagna nel 2004 il censimento ha coinvolto un numero crescente di cittadini, confermandosi uno strumento partecipativo nella tutela del patrimonio. Nel 2025, la dodicesima edizione ha visto l’arrivo di una marea di segnalazioni che riguardano siti di vario tipo. Tra queste si trovano chiese affrescate di antichi borghi, monasteri risalenti a secoli fa, castelli non più abitati, piccole borgate montane, boschi e sentieri spesso dimenticati. Il carattere eterogeneo dei luoghi racconta la relazione profonda tra persone e territorio, fatta di affetti e ricordi.
La scelta di inserire luoghi non sempre famosi o visitati dalle masse dimostra la volontà di mettere sotto i riflettori angoli meno noti ma significativi per la memoria collettiva. Ogni segnalazione arriva da chi vive o frequenta quelle realtà e ne percepisce il valore storico, culturale o ambientale. Questo legame personale spinge a chiedere interventi di tutela e recupero, anche attraverso il supporto del FAI e di altri enti.
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L’annuncio dei risultati e l’evento a milano
Il 12 giugno si svolgerà a Milano la conferenza stampa per la presentazione dei risultati. L’incontro avrà luogo nella sala convegni della sede Intesa Sanpaolo in piazza Belgioioso. Saranno presenti Marco Magnifico, presidente del FAI, e Gian Maria Gros-Pietro, presidente di Intesa Sanpaolo. In questa occasione verranno svelati i luoghi più votati dalla comunità italiana, che raccolgono il maggior numero di preferenze e meriterebbero un intervento prioritario.
L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sulla piattaforma ANSA.it, permettendo così a chiunque di seguire l’annuncio e conoscere i risultati. Questo momento costituisce non solo un riconoscimento concreto ai siti scelti ma anche un’occasione per rinsaldare il patto tra cittadini e patrimonio culturale.
La storia e l’impatto del censimento sui luoghi italiani
Il censimento “I luoghi del cuore” nasce con uno scopo preciso: sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di tutelare quei beni che hanno un valore affettivo e simbolico oltre che artistico o naturalistico. L’obiettivo è coinvolgere direttamente le comunità nel segnalare quegli spazi da salvaguardare, alimentando una cultura della cura diffusa.
Nel corso degli anni, molti siti indicati nel censimento hanno ricevuto attenzioni particolari, come restauri o interventi di riqualificazione, anche grazie a fondi messi a disposizione dal FAI, da Intesa Sanpaolo o dallo Stato. Il censimento diventa così uno strumento pratico che permette di trasformare la sensibilità dei cittadini in progetti concreti.
Le numerose risposte di quest’anno confermano l’attaccamento degli italiani al loro patrimonio locale. Questi dati fotografano un paese che riconosce e vuole proteggere le memorie e i paesaggi che costituiscono la propria identità. Dal piccolo borgo dimenticato all’edificio storico centrale, la sommatoria dei voti attribuisce nuova vita a un intreccio di storie e di comunità.
Nella conferenza a Milano saranno illustrate anche le azioni future che verranno intraprese per accompagnare la protezione di questi luoghi, ponendo le basi per un impegno condiviso tra istituzioni, associazioni e cittadini. La partecipazione alla campagna è già aperta per l’edizione successiva, segno del desiderio continuo di custodire il patrimonio più amato dagli italiani.