Iberia ha presentato a Madrid il suo ambizioso piano di investimenti per il prossimo decennio, chiamato Flight Plan 2030. L’obiettivo è rinnovare e ampliare la flotta, rafforzare Madrid come hub europeo e migliorare l’offerta ai passeggeri con un budget di 6 miliardi di euro. Il piano prevede un significativo aumento dei velivoli a lungo raggio, nuove rotte e un potenziamento del personale, elementi chiave per sostenere la crescita e la competitività del vettore spagnolo.
Potenziamento della flotta a lungo raggio e rinnovo dei velivoli
Il cuore del piano Iberia 2030 riguarda il rinnovamento e l’espansione della flotta, specialmente quella destinata ai voli intercontinentali. Attualmente la compagnia opera con 45 aeromobili lungo raggio, ma l’obiettivo è arrivare a 70 entro il 2030. Questo incremento passerà attraverso l’acquisto di nuovi modelli Airbus, come gli A350 e gli A321Xlr, che offrono maggiore efficienza e autonomia di volo. Inoltre, potrebbero entrare in servizio anche alcuni Airbus A330neo, derivanti da un ordine più ampio fatto dalla holding IAG, a cui Iberia appartiene.
L’ampliamento non riguarda solo la flotta di lungo raggio: Iberia intende sostituire quasi totalmente gli aeromobili di vecchia generazione destinati ai voli a corto e medio raggio con modelli più moderni come gli A320 e A321Neo. Tra il 2026 e il 2027 sono attesi quattro nuovi velivoli che contribuiranno a questo ricambio generazionale. Il 70% dell’investimento complessivo, ha spiegato Marco Sansavini, CEO di Iberia, sarà destinato proprio a questa operazione di rinnovamento.
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Ammodernamento e servizi a bordo
Questo ammodernamento si tradurrà anche nel miglioramento interno degli aerei, con il piano che prevede il rinnovo completo delle cabine in tutti i velivoli a lungo raggio. Oltre al comfort a bordo, saranno potenziati i servizi a terra con l’apertura di una nuova lounge premium al Terminal 4 di Madrid, che renderà l’esperienza aeroportuale più piacevole per i passeggeri.
Nuove rotte e rafforzamento dell’hub di madrid
Come parte del piano 2030, Iberia ha annunciato l’avvio di nuove rotte verso destinazioni chiave per il suo network internazionale. A partire dall’estate del 2026 i voli raggiungeranno sezioni del Nord e Sud America, con Toronto, Philadelphia e Monterrey tra le mete in programma, oltre a nuovi collegamenti verso Recife, Fortaleza e Orlando già annunciati in precedenza.
Le nuove destinazioni saranno servite inizialmente con una frequenza di almeno tre voli settimanali e il piano prevede di incrementare gradualmente la frequenza fino a raggiungere voli giornalieri. Questa strategia punta a consolidare la posizione di Madrid come un hub centrale per i voli intercontinentali in Europa, favorendo collegamenti più comodi e facilitando gli scambi tra continenti.
Iberia city e investimenti infrastrutturali
Un elemento chiave per il rafforzamento dell’aeroporto madrileno sarà anche l’apertura della nuova Iberia City a La Muñoza, che dal 2027 offrirà infrastrutture moderne per la manutenzione degli aeromobili e ospiterà la nuova sede della compagnia. Questo investimento strutturale coinciderà con il centenario della compagnia, sancendo un passo importante nel suo sviluppo futuro.
Incremento del personale e impatto economico nazionale
Il piano prevede di aumentare progressivamente il numero di dipendenti di Iberia per supportare l’espansione delle attività e il rinnovo della flotta. Si stima che l’assunzione di nuove risorse supererà le 1.000 unità ogni anno, portando così il personale totale a circa 250.000 addetti entro la conclusione del piano. Questo rafforzamento riguarda tutte le aree operative, dal volo alla manutenzione, fino ai servizi a terra e al customer care.
L’incremento dell’occupazione non è solo interno alla compagnia: Iberia stima che l’insieme degli investimenti porterà a un significativo aumento del contributo all’economia spagnola, stimato intorno ai 19 miliardi di euro di Pil nazionale. Questa ricaduta positiva interessa non solo il settore del trasporto aereo, ma anche quello turistico e di tutti i servizi collegati.
Parallelamente, Iberia punta a far crescere il programma di fidelizzazione Iberia Club, raddoppiando gli iscritti dagli attuali 6,5 milioni a 11 milioni di soci. Questo aumento rafforzerà il rapporto con i clienti e contribuirà a sostenere la domanda futura, trasformando fedeltà in dinamiche di mercato più stabili.
Miglioramenti infrastrutturali e servizio clienti
L’espansione di Iberia non si limita agli aeromobili e alle rotte, ma interessa anche l’offerta complessiva al passeggero. Il piano include il rinnovamento totale delle cabine dei voli a lungo raggio, con nuove configurazioni e servizi a bordo per offrire maggiore comfort e tecnologie aggiornate.
A terra, oltre alla nuova lounge Premium al Terminal 4 di Madrid, partirà il progetto della Iberia Foundation, prevista entro il 2027. Questa iniziativa mira a integrare l’attività dell’azienda con progetti culturali e sociali, rafforzando il legame tra compagnia e comunità. La nuova sede a La Muñoza, che sarà parte dell’Iberia City, contribuirà a centralizzare le attività e semplificare la gestione logistica.
In sintesi, il Flight Plan 2030 di Iberia rappresenta un piano complesso che agisce su più fronti: flotta, infrastrutture, personale e rete di destinazioni. Tutti elementi progettati per rafforzare la presenza di Iberia sul mercato globale e rendere Madrid un hub sempre più centrale in Europa, contestualmente a un’offerta di viaggi moderni e competitivi.