i laboratori di Napoli Infiniti Mondi danno nuova vita all'albergo dei poveri con tecnologie culturali e creative

i laboratori di Napoli Infiniti Mondi danno nuova vita all’albergo dei poveri con tecnologie culturali e creative

Il progetto Infiniti mondi trasforma l’albergo dei poveri di Napoli in un centro tecnologico e culturale, offrendo laboratori avanzati per imprese, creativi e università, sostenuto dal ministero delle imprese e del Made in Italy.
I Laboratori Di Napoli Infinit I Laboratori Di Napoli Infinit
"Infiniti mondi" trasforma l'Albergo dei Poveri di Napoli in un innovativo centro tecnologico e culturale, con laboratori avanzati per imprese, creativi e studenti, promuovendo tecnologia, tradizione e sviluppo locale. - Gaeta.it

Il progetto “Infiniti mondi” ha preso forma all’albergo dei poveri di Napoli, trasformando questo storico edificio in un punto di riferimento per la tecnologia applicata alla cultura e alla creatività. La riapertura di questo spazio segna un importante passo verso la rinascita di una struttura abbandonata, ora pronta ad ospitare imprese, studenti e operatori culturali che mettono in moto l’innovazione nel capoluogo campano. In più di 1200 metri quadri è stato allestito un ambiente con laboratori tecnologici di ultima generazione, pensati per accogliere realtà diverse e far crescere nuove competenze in settori emergenti.

Riapertura dell’albergo dei poveri come centro per la ricerca tecnologica e culturale

Dopo mesi di lavori e programmazione, il comune di Napoli ha inaugurato il polo “Casa delle Tecnologie Emergenti Infiniti Mondi” all’interno dell’albergo dei poveri, uno spazio che si propone di diventare un punto di riferimento per innovazione e creatività. Lo stabile, situato nel cuore della città, è stato riqualificato con tecnologie avanzate e adattato ad accogliere laboratori tematici, dedicati alle imprese e ai professionisti della creatività locale.

Il progetto è promosso e sostenuto dal ministero delle imprese e del Made in Italy attraverso un bando specifico per il supporto alle tecnologie 5G. Il comune di Napoli agisce come capofila di un partenariato che coinvolge più realtà, tra cui università ed enti produttivi. L’obiettivo è rendere accessibili infrastrutture tecnologiche avanzate anche alle microimprese, agli artigiani e a giovani creativi, offrendo così un luogo capace di stimolare lo sviluppo economico e culturale del territorio.

Il sindaco Gaetano Manfredi ha sottolineato l’importanza di questo spazio per la città: “i laboratori favoriranno collaborazioni tra soggetti imprenditoriali e università, portando innovazione in ambiti affini ai beni culturali e alle industrie creative napoletane.” Questo centro si inserisce in un piano più ampio di rifunzionalizzazione dell’albergo dei poveri, che vedrà anche incubatori per nuove imprese e iniziative legate al tessuto produttivo cittadino.

Laboratori tecnologici e le aree di sperimentazione aperte alle imprese e ai creativi

“Infiniti mondi” presenta ambienti ben attrezzati per la formazione e per la sperimentazione di nuove tecnologie su temi specifici. Tra i laboratori più rilevanti spiccano quelli dedicati al web, al gaming e alle tecnologie quantum, ospitati all’interno del centro di competenza Meditech, partner del progetto. Questo laboratorio sulle tecnologie quantistiche punta a offrire un luogo dove imprese e artigiani possano testare strumenti avanzati e trovare nuove modalità di narrazione, indispensabili per chi opera nell’ambito della cultura e delle arti.

Angelo Giuliana, direttore del centro, evidenzia come questi spazi mettano a disposizione aule per workshop e ambienti per la sperimentazione pratica, pensati per affiancare le aziende nelle nuove forme di comunicazione. Il laboratorio dedicato al gaming vuole creare una cultura specifica attorno ai videogiochi, una realtà in crescita che intreccia tecnologia e creatività in modo sempre più significativo.

Il capo di gabinetto del comune di Napoli, Maria Grazia Falciatore, richiamando il lavoro portato avanti negli ultimi anni, ha indicato in questa sede un punto di incontro fra tradizione e innovazione napoletana. L’albergo dei poveri, grazie a questi spazi, si propone come un luogo accessibile e tecnologico al servizio della comunità e dei professionisti locali.

Il ruolo della fabbrica italiana per l’innovazione e il legame con la tradizione napoletana

Tra i soggetti coinvolti, la Fabbrica Italiana per l’Innovazione ha un ruolo chiave nel progetto. Vincenzo Lipardi, direttore della fabbrica, ha mostrato particolare emozione per la riapertura dell’albergo dei poveri, un edificio che conosce bene per il suo passato. Racconta di aver frequentato lì il liceo scientifico prima che la struttura crollasse, e di come oggi vedere tornare la vita in uno spazio del genere rappresenti un risultato di grande valore.

La fabbrica ha contribuito a realizzare cinque laboratori dedicati all’industria culturale e creativa, che rappresentano elementi fondamentali del tessuto produttivo partenopeo. Questi laboratori offrono strumenti concreti per rivitalizzare la tradizione artistica locale attraverso tecnologie e metodologie recenti. Napoli così si dota di un tassello importante per rafforzare la sua identità culturale, fatta di mestieri storici ma aperti al futuro.

Il progetto Infiniti mondi si sviluppa in un edificio che torna a pulsare al ritmo della città, mettendo a disposizione servizi e tecnologie per tutte le realtà che contribuiscono a modernizzare e valorizzare l’anima culturale di Napoli.

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