Un uomo di 34 anni è stato arrestato per aver sparato al nuovo compagno della sua ex compagna a comiso, causando una ferita grave. Secondo l’accusa, si tratterebbe di un tentato omicidio. L’episodio è avvenuto in provincia di siracusa, dove la vittima, un tunisino di 33 anni, è stato portato d’urgenza in ospedale.
La dinamica della sparatoria in costa esperia, territorio di comiso
La ricostruzione fornita dalla polizia di vittoria descrive una scena drammatica avvenuta mentre la vittima viaggiava in auto con la sua compagna e la figlia minorenne. La donna stava guidando in costa esperia, quando l’uomo ora arrestato è apparso improvvisamente davanti al veicolo, bloccando la strada. A quel punto ha estratto una pistola e ha sparato un colpo calibro 7.65 verso il passeggero seduto accanto alla donna. Il proiettile ha colpito il tunisino al fianco destro, ferendolo gravemente.
Sotto shock, la donna è ripartita subito, portando il compagno alla guardia medica di comiso. Visto il peggioramento delle condizioni, hanno poi raggiunto il pronto soccorso dell’ospedale di vittoria. Il fatto è accaduto sotto gli occhi della bambina che era con loro, una presenza che ha accentuato la gravità della vicenda.
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Le forze dell’ordine hanno effettuato un sopralluogo immediato sul luogo dell’agguato. La polizia scientifica ha sequestrato un bossolo calibro 7.65, riconducibile all’arma usata nell’aggressione. Ciò ha permesso di confermare l’ipotesi del tentato omicidio e di avviare le indagini.
Il contesto della disputa: minacce e ammonimenti precedenti
L’indagato non aveva mai accettato la fine della relazione con la sua ex compagna. La donna aveva denunciato numerosi messaggi minacciosi e atteggiamenti intimidatori da parte sua. Già a febbraio, il 34enne era stato ammonito ufficialmente dal questore di ragusa per questo comportamento.
Il provvedimento di ammonimento non ha però fermato l’uomo, che ha poi compiuto il gesto violento nel tentativo di colpire il nuovo compagno della ex. Le minacce e lo stalking documentati avevano costituito un campanello d’allarme che purtroppo non ha impedito l’aggressione armata.
Questo quadro ha spinto la procura di siracusa a seguire con attenzione il caso affidandolo alla direzione del procuratore francesco puleio. L’accusa ufficiale a carico del 34enne è quella di “tentato omicidio.”
L’arresto a comiso e il sequestro di droga e arma modificata
Dopo oltre 24 ore di ricerche serrate, la polizia è riuscita a rintracciare l’uomo a comiso. Nei controlli, oltre a recuperare l’arma usata per sparare, una pistola semiautomatica a salve modificata, gli agenti hanno trovato un involucro con 21 grammi di cocaina.
La presenza della droga ha aggiunto un ulteriore capo d’accusa all’indagato, che si trova ora in custodia cautelare nella casa circondariale di ragusa. Dopo le formalità di rito, il detenuto resta a disposizione della procura di siracusa per ulteriori indagini e interrogatori.
Questo episodio conferma lo stato di allerta e criticità legato a situazioni di violenza domestica e stalking nella zona, sottolineando la necessità di attenzione da parte delle forze dell’ordine e delle istituzioni locali.