Nei giorni scorsi la Guardia Costiera di Ponza ha promosso un evento dedicato alle scuole dell’isola, pensato per avvicinare i bambini e ragazzi alla conoscenza del mare e alle regole di sicurezza necessarie nelle attività balneari. L’iniziativa ha coinvolto quasi cento studenti dell’Istituto Comprensivo Carlo Pisacane, una risposta concreta all’esigenza di formazione e prevenzione nel territorio insulare.
Un’esperienza diretta in mare per i giovani studenti
L’evento “Splash…and safety” si è svolto in più fasi, partendo da un giro in barca lungo le coste di Ponza. Le imbarcazioni erano messe a disposizione dalla Cooperativa Barcaioli Ponzesi, dall’associazione Ponzesi per Scelta e dalla motobarca Il Fauno. Durante la navigazione, gli studenti hanno potuto osservare da vicino il paesaggio marino e apprendere il valore di un utilizzo consapevole e rispettoso del mare, risorsa preziosa per la comunità locale.
Questa prima parte ha aggiunto un elemento pratico al sapere teorico: la possibilità di vivere il mare non solo dal punto di vista ricreativo, ma anche educativo. La presenza costante di operatori esperti ha permesso di rispondere alle curiosità dei ragazzi, stimolando un contatto diretto con l’ambiente naturale e incrementando la loro attenzione verso i rischi che potrebbero incontrare durante le attività balneari.
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Formazione sulle norme di sicurezza e rischi legati alla balneazione
In seguito il gruppo si è spostato presso la zona del Giancos, dove la Guardia Costiera ha presentato le principali norme da osservare per chi frequenta le spiagge. I partecipanti hanno potuto conoscere in modo chiaro e semplice le nuove disposizioni introdotte con l’ordinanza balneare 2025, riguardanti le bandiere di segnalazione che informano sulle condizioni del mare e sullo stato di sicurezza delle acque.
Sono stati illustrati i limiti delle zone sicure per la balneazione, il ruolo dei gavitelli per delimitare tali spazi e l’importanza dei corridoi di lancio per le imbarcazioni. La spiegazione ha inoltre toccato i pericoli causati dai tuffi in aree non controllate o con fondali insidiosi, un aspetto spesso sottovalutato ma che comporta rischi concreti. Questa sezione ha focalizzato l’attenzione dei giovani sull’importanza del rispetto delle regole per evitare incidenti.
Esercitazioni pratiche di soccorso in mare e primo intervento sanitario
La parte centrale dell’iniziativa ha previsto un’esercitazione pratica di recupero in mare di una persona in difficoltà. Il soccorso è stato simulato con l’intervento di un operatore marittimo e della motovedetta CP308 della Guardia Costiera. La dimostrazione ha permesso agli studenti di vedere da vicino come si muovono i soccorritori e quali metodologie utilizzano per intervenire in situazioni di emergenza.
Al termine del recupero in mare, il personale sanitario di ARES 118 ha effettuato una simulazione di primo soccorso in spiaggia. Successivamente, i medici hanno illustrato ai giovani comportamenti utili durante l’estate relativi alla salute e alla balneazione, offrendo consigli pratici e condividendo semplici procedure di primo intervento. Questo momento ha intensificato la consapevolezza nei ragazzi dell’importanza della preparazione anche sanitaria in situazioni di emergenza.
Il messaggio delle istituzioni per una comunità marittima consapevole
A chiudere l’evento è intervenuto il sindaco di Ponza, Francesco Ambrosino, che ha salutato i partecipanti e ha sottolineato come queste attività formative siano fondamentali per una comunità che vive a stretto contatto con il mare. Il sindaco ha ricordato come “la sicurezza in acqua non sia solo una questione personale, ma una responsabilità collettiva che coinvolge cittadini, istituzioni e associazioni.”
La giornata ha dimostrato una forte collaborazione tra diversi enti: la Guardia Costiera, l’Istituto Comprensivo Carlo Pisacane, ARES 118, le autorità militari presenti sull’isola e realtà associative locali. Questo lavoro di squadra ha permesso di coniugare educazione, prevenzione e rispetto del territorio marino, offrendo ai più giovani strumenti concreti per vivere l’estate in modo più sicuro e responsabile.