Gruppo save 2024: ricavi a 255 milioni e passeggeri a 14,6 milioni con nuovi voli intercontinentali

Gruppo save 2024: ricavi a 255 milioni e passeggeri a 14,6 milioni con nuovi voli intercontinentali

Il gruppo Save chiude il 2024 con crescita di passeggeri, utili e ricavi negli aeroporti Marco Polo di Venezia e Canova di Treviso, potenziando voli intercontinentali e investendo in sostenibilità e infrastrutture.
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Il gruppo Save ha chiuso il 2024 con crescita di passeggeri, utili e ricavi grazie al potenziamento degli aeroporti di Venezia e Treviso, ampliando i voli intercontinentali e investendo in sostenibilità e infrastrutture. - Gaeta.it

Il gruppo Save ha chiuso il 2024 con un andamento positivo su più fronti, confermando il ruolo centrale degli aeroporti di Venezia e Treviso nell’economia del territorio e nel panorama dei trasporti nazionali. I dati approvati in assemblea evidenziano un aumento netto dell’utile, dei ricavi e del traffico passeggeri che supera ampiamente le aspettative, con importanti novità nel network di voli, soprattutto quelli intercontinentali.

Incremento dei passeggeri e rafforzamento dei voli intercontinentali

Nel 2024, il volume totale di passeggeri transitati attraverso gli scali di Venezia e Treviso è salito a 14,6 milioni. Questo risultato è accompagnato da un aumento del numero di voli complessivi, testimonianza della maggiore attrattiva di questi aeroporti nel mercato italiano.

Il Marco Polo di Venezia ha consolidato la propria posizione come terzo scalo intercontinentale del Paese. In particolare, l’apertura, in autunno, del volo diretto verso Shanghai ha reso possibile l’accesso diretto a nuovi mercati asiatici. La stagione estiva 2025 prevede undici destinazioni a lungo raggio collegate con voli non-stop da Venezia: tra queste ci sono New York , Atlanta, Philadelphia, Washington, Dallas a partire dal 6 giugno, Toronto, Montreal, Dubai, Doha e Shanghai.

Questi collegamenti sono coperti da 51 voli settimanali senza scali. A conferma dell’importanza del Nord America come principale mercato intercontinentale per Venezia, si stima che nel 2025 il numero totale di passeggeri verso questa area supererà quota 1,2 milioni.

Un’ulteriore novità per la stagione estiva veneziana riguarda i voli stagionali verso Jeddah e Riyadh attivati da Saudia da metà giugno fino a fine agosto. A questi collegamenti si aggiunge il volo bisettimanale da Venezia verso Larnaca operato da Cyprus Airways dal 30 maggio al 29 settembre.

Attenzione alla sostenibilità e potenziamento infrastrutturale

L’attenzione per l’ambiente e per l’efficienza energetica rappresenta un elemento fondamentale nel piano strategico di Save. Tra gli obiettivi c’è il raggiungimento della neutralità delle emissioni entro il 2030.

Il gruppo sta lavorando sul miglioramento della qualità dei servizi aeroportuali, facendo leva sulla collaborazione stretta con le compagnie aeree per ottimizzare la gestione dei flussi e adattare le infrastrutture alla domanda effettiva. Il programma di adeguamenti prevede interventi modulari e flessibili per rispondere rapidamente ai cambiamenti della mobilità.

Parallelamente si investe nell’esperienza dei passeggeri, puntando a servizi più efficaci e confortevoli lungo tutto il percorso di viaggio presso gli aeroporti. Questo approccio integra le esigenze operative, ambientali e di accoglienza, coordinando risorse e professionalità interne del gruppo.

Il ruolo del canova di treviso nel network estivo e andamento traffico 2025

L’aeroporto Canova di Treviso ha un proprio ruolo all’interno del Gruppo Save, caratterizzato da un focus sul traffico low cost con compagnie come Ryanair e Wizz Air. Nel periodo estivo, il nodo di Treviso offre un network che comprende 44 destinazioni distribuite in 21 paesi, ampliando la possibilità di scelta per i passeggeri e facilitando l’accesso a rotte europee.

Nei primi quattro mesi del 2025, gli scali di Venezia e Treviso hanno accolto complessivamente 4,2 milioni di passeggeri, suddivisi in 3,2 milioni per Venezia e 982.000 per Treviso. Questo dato segna un aumento del 4,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, indice di un trend positivo che si mantiene e si consolida anche nella stagione in corso.

L’incremento del traffico è stato favorito da un’offerta di voli ampliata e dalla capacità di attrarre più utenti alla scelta di questi scali, sia per scopi turistici che di lavoro.

Andamento economico e crescita degli utili nel 2024

Nel bilancio 2024 del gruppo Save, la società che gestisce gli aeroporti Marco Polo di Venezia e Canova di Treviso, spicca una crescita significativa dell’utile netto che ha raggiunto i 73 milioni di euro, segnando un incremento del 24% rispetto all’anno precedente. Parallelamente, i ricavi hanno superato i 255 milioni di euro, con una dinamica favorevole che conferma la solidità dei flussi operativi.

Gli investimenti programmati sono altrettanto rilevanti: fino al 2027, Save destinerà circa due miliardi di euro allo sviluppo delle infrastrutture aeroportuali e alla modernizzazione dei servizi. Un impegno di lungo termine che punta a sostenere il crescente volume di traffico e a migliorare l’esperienza dei passeggeri.

Il presidente Enrico Marchi ha sottolineato l’importanza del ruolo del gruppo sul territorio, ricordando come gli aeroporti coinvolgano circa 30.000 persone in impieghi diretti e indiretti. Sul fronte economico, l’attività di Save contribuisce a un PIL di un miliardo e mezzo di euro nell’area, cifra che riflette l’impatto dell’attività sugli investimenti, l’occupazione e l’economia locale.

Il gruppo save come motore economico e polo strategico per i trasporti

L’andamento del 2024 ha ribadito il ruolo cruciale della gestione aeroportuale come volano economico per il territorio veneto. Gli effetti degli investimenti, l’aumento del numero dei passeggeri e l’apertura di nuove rotte contribuiscono a generare un impatto diretto e indiretto sul sistema produttivo e sull’occupazione.

Il rafforzamento della rete di collegamenti internazionali rende il Marco Polo e il Canova scali strategici per il collegamento tra l’Italia e il mondo, capaci di attrarre investimenti e favorire flussi turistici e commerciali.

Il quadro complessivo è quello di un gruppo che, consolidato nella gestione quotidiana, si proietta verso un futuro di crescita e innovazione, mantenendo un legame saldo con le esigenze del territorio e gli standard di qualità e sostenibilità europei.

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