Grandinata con chicchi come palline da tennis provoca gravi danni alle coltivazioni di Arenzano

Grandinata con chicchi come palline da tennis provoca gravi danni alle coltivazioni di Arenzano

Una grandinata eccezionale ha colpito Arenzano, danneggiando gravemente le coltivazioni agricole; Coldiretti Genova evidenzia l’urgenza di un piano di prevenzione per tutelare l’agricoltura ligure e il territorio fragile.
Grandinata Con Chicchi Come Pa Grandinata Con Chicchi Come Pa
Una violenta grandinata ha colpito Arenzano, causando gravi danni alle coltivazioni agricole locali e mettendo a rischio l’economia e la stabilità del territorio ligure. - Gaeta.it

Sabato sera una violentissima grandinata ha colpito Arenzano, causando ingenti danni soprattutto alle coltivazioni agricole della zona. I chicchi di grandine erano così grandi da assomigliare a piccole palline da tennis, come riportato dalla Coldiretti, che sta monitorando la situazione per fornire supporto alle aziende danneggiate. L’evento mette in evidenza le difficoltà che l’agricoltura ligure sta affrontando sotto la spinta dei fenomeni climatici estremi.

La grandinata improvvisa e la sua forza devastante

La notte di sabato è stata segnata da una grandinata improvvisa e intensa, che ha colpito con particolare violenza i terreni agricoli di Arenzano e delle zone limitrofe. Secondo Paolo Campocci, direttore di Coldiretti Genova, si è trattato di un fenomeno di una potenza rara, con chicchi grandi quanto palline da tennis. Questi hanno colpito in modo concentrato soprattutto le coltivazioni situate nell’entroterra, dove molte aziende orticole hanno subito danni importanti.

La grandinata ha colpito senza preavviso, causando rotture ai raccolti e danneggiando piante e frutti già maturi. Le zone vocate all’orticoltura, fondamentali per l’agricoltura locale, hanno risentito di questa calamità che non solo riduce la produzione ma compromette la qualità dei prodotti agricoli. Campocci ha sottolineato come le prime segnalazioni raccolte mostrino criticità diffuse in molte aziende che ora hanno urgente bisogno di valutazioni approfondite per stimare con precisione le perdite.

Danni alle coltivazioni nell’interno ligure

L’impatto sulle aziende agricole e sul territorio ligure

La regione ligure si caratterizza per un territorio fragile, spesso formato da piccole aziende agricole che operano in condizioni complesse. Luca Dalpian, presidente di Coldiretti Genova, ha evidenziato come la grandinata metta a rischio non solo le coltivazioni ma l’intero sistema che garantisce la stabilità economica e ambientale del territorio. Le aziende, già esposte a rischi di erosione e dissesto idrogeologico, subiscono un colpo che compromette la loro capacità di resistere ad altri eventi simili.

L’agricoltura ligure si basa su piccoli appezzamenti, mantenuti con tecniche tradizionali e spesso in aree difficili da gestire. La perdita delle colture non riguarda solo un evento economico, ma anche una perdita di presidio sul territorio che protegge colline e montagne dalla degradazione. Il danno provocato dalla grandine induce anche un effetto domino sulla vita delle comunità locali, dove molte famiglie vivono direttamente della coltivazione dei propri terreni.

Fragilità del territorio e impatto sociale

Necessità di un piano di prevenzione e sostegno alle aziende colpite

Di fronte a eventi come quello di sabato, Coldiretti sottolinea l’urgenza di una strategia che aiuti le imprese agricole ad affrontare e contenere simili calamità. I rappresentanti locali hanno chiesto un piano di prevenzione strutturato che comprenda strumenti per limitare i danni da grandinate improvvise e interventi mirati per sostenere le aziende in difficoltà.

La risposta a queste emergenze deve andare oltre la gestione dell’immediato. Serve comprendere le cause che portano a simili fenomeni climatici estremi e attrezzarsi con infrastrutture e misure di sicurezza che proteggano i terreni più vulnerabili. L’obiettivo è mantenere l’agricoltura ligure viva, preservare il lavoro di tanti produttori e garantire un equilibrio con il territorio fragile su cui queste attività si reggono.

Change privacy settings
×